il nostro impegno per I DIRITTI CITTADINANZA E COSTITUZIONE - I.T.E. “E.TOSI” classe 3 dr A.S. 2014-2015
a seguito delle atrocità commesse nella Seconda Guerra Mondiale Nel 1948 viene deliberata la Dichiarazione Universale dei diritti umani, proposta sull’ onda del dolore e della speranza a seguito delle atrocità commesse nella Seconda Guerra Mondiale
primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani: «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.»
La nostra Costituzione: «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’ adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale» (Art. 2 )
Abbiamo voluto conoscere la loro storia e presentarla I diritti dell’umanità vivono grazie a persone che si impegnano a farli rispettare. Uomini, donne e giovani hanno combattuto per questo e spesso hanno rischiato la loro vita. Abbiamo voluto conoscere la loro storia e presentarla Classe 3DR - ITE “TOSI”
MALALA YOUSAFZAI CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 3DR i.t.e. “E:TOSI”- Busto Arsizio Sabrina Sala, Alessandro Molena, Chiara Volontè, Stefania Guarnera, Riccardo Crosta
Condizione dell’infanzia del mondo bambini analfabeti bambini sfruttati mortalità giornaliera Fonte: www.ONU.org
Il 9 ottobre del 2012 MALALA venne ferita alla testa mentre tornava da scuola su un bus, da un talebano. Fu portata all’ospedale di Birmingham in Gran Bretagna in condizioni gravi. Ha subito una ricostruzione del cranio.
La vita ritrovata dopo la guarigione è un’occasione per dedicarsi senza sosta a favore dei diritti dell’infanzia
Ha scritto un libro dove racconta della sua vita in Pakistan, della sua cultura, della sua famiglia, della sua lotta contro i talebani, delle condizioni delle donne nel suo ed in altri paesi.
“Amo i miei genitori, sempre pronti a sostenersi a vicenda “Amo i miei genitori, sempre pronti a sostenersi a vicenda. Il sogno di mio padre è costruire scuole per tutti, maschi e femmine, per costruire un futuro migliore per il paese.”
La regina Elisabetta l’ ha accolta a Buckingham Palace in occasione la giornata internazionale dei diritti per le bambine. Barack e Michelle Obama l’hanno ricevuta nello studio ovale della casa bianca.
"Questo premio è per i bambini dimenticati che vogliono un’istruzione,che vogliono la pace.”
“Il “Malala day” non è il mio giorno : è il giorno di ogni donna, ogni ragazzo e ogni ragazza che ha alzato la voce per i propri diritti.”
“Facciamo appello a tutti i governi perché combattano il terrorismo e la violenza e proteggano i bambini da brutalità e danni.”
“Cerchiamo quindi di condurre una lotta globale contro l’analfabetismo, la povertà, il terrorismo e l’ignoranza. Riprendiamo in mano libri e penne. Sono le nostre armi più potenti.”
“La penna è più potente della spada”
Abbiamo voluto conoscere la loro storia e presentarla I diritti dell’umanità vivono grazie a persone che si impegnano a farli rispettare. Uomini, donne e giovani hanno combattuto per questo e spesso hanno rischiato la loro vita. Abbiamo voluto conoscere la loro storia e presentarla Classe 3DR - ITE “TOSI”
siani, falcone, borsellino, morti per il loro impegno CONTRO LA MAFIA La Mafia in Italia siani, falcone, borsellino, morti per il loro impegno CONTRO LA MAFIA 3dr ite “E:Tosi” Paola Zocchi, Marianna Ianniello, Ilaria Scala, Daniel Dedi, Alessio Montonati
La Mafia……… un’ organizzazione criminale che controlla, e gestisce i profitti derivanti da traffici illeciti come lo spaccio della droga, il traffico di armi, le speculazioni edilizie, l’imposizione di tangenti ad imprese pubbliche e private, la gestione di sequestri di persona, che impone la propria criminale volontà con mezzi terroristici ed intimidatori, con la corruzione e con la connivenza interessata.
La Mafia oggi
I diritti negati La Mafia nega: Il nostro diritto alla giustizia. Il nostro diritto alla dignità. Il nostro diritto alla libertà.
Le vittime della Mafia In Italia innumerevoli sono le vittime della mafia, uomini e donne morte perché non hanno accettato l’omertà ma hanno reagito al potere mafioso
chi ha dato la vita contro la mafia Giancarlo Siani Paolo Borsellino Giovanni Falcone uomini che non si sono arresi alla mafia consapevoli di rischiare la loro vita
Giancarlo Siani ll 23 settembre del 1985 Giancarlo Siani giornalista ventiseienne viene ucciso dalla Camorra . Siani ha condotto con sempre maggior vigore la propria attività giornalistica di denuncia delle malefatte dei camorristi e dei politici loro alleati. E la sua fine è diventata il simbolo di un giornalismo fatto di etica e passione.
Giovanni Falcone Giovanni Falcone, giudice siciliano, dedicò la propria vita alla lotta contro la mafia, nonostante gli ostacoli, le difficoltà e le critiche subite anche dalle istituzioni Falcone morì il 23 maggio 1992,in un attentato a Capaci. La sua macchina venne fatta esplodere : 500 chili di tritolo tolsero la vita a lui , a sua moglie e a tre agenti di scorta.
Paolo Borsellino Paolo Borsellino è stato uno dei più grandi magistrati anti mafia. La sua campagna personale contro i boss mafiosi portò all’arresto di numerosi componenti di organizzazioni malavitose. Il 19 luglio 1992, Borsellino è stato ucciso da un’autobomba in via D’Amelio, meno di due mesi dopo la morte del suo amico Falcone.
da allora……….
incominciamo a camminare….
3dr ite “E:Tosi” Paola Zocchi, Marianna Ianniello, Ilaria Scala, Daniel Dedi, Alessio Montonati