LINEE GUIDA ADEGUATA VERIFICA

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LINEE GUIDA ADEGUATA VERIFICA LUCIA STAROLA LINEE GUIDA ADEGUATA VERIFICA

Evoluzione normativa Identificazione del cliente Adeguata verifica Dlgs 20/02/2004 n. 56 Dlgs 27/11/2007 n. 231 Identificazione del cliente (artt. 3 e 4 decreto MEF 03/02/2006 n. 141) Adeguata verifica Identificazione cliente Identificazione titolare effettivo Informazione su scopo e natura prestazione professionale Controllo costante (art. 18 contenuto) (art. 19 modalità) MEF può adottare disposizioni attuative CNDCEC ha predisposto con spirito collaborativo anche in considerazione risposta MEF 12/6/2008 12.2 2

Come si attua adeguata verifica? (art. 20) rispetto a criteri generali connessi con natura tipologia attività modalità comportamento frequenza ragionevolezza area geografica Commisurando entità degli obblighi al rischio associato al tipo di cliente/prestazione

Chiamata in causa Ordini Professionali (art. 37 DIR) B) Chiamata in causa Ordini Professionali (art. 37 DIR) Sotto alta vigilanza Ministero Giustizia (art. 8.1) per controllo parallelamente a GdF osservanza obblighi Tramite la verifica che le misure adottate per assolvimento obblighi di verifica della clientela siano adeguate all’entità del rischio (art. 20)

Definizione di procedure per rispetto obblighi necessaria al professionista (per rispetto artt. 18, 19, 20) agli OP per parametro di riferimento per valutare, nell’ambito dei compiti di controllo, adeguatezza delle procedure adottate

Struttura Linee guida adeguata verifica Prestazioni Tipologia verifica Modello valutazione rischio Fascicolo cliente Controllo costante Oggetto di verifica valore>15.000 valore indeterminato Semplificata elementi connessi al cliente alla prestazione Documenti da acquisire e conservare Compatibilità con: attività profilo di rischio origine dei fondi Rafforzata valutazione iniziale aggiornamenti successivi Escluse Ordinaria Cambiamento tipo obbligo Modifica profilo di rischio Aggiornamento fascicolo

CONSAPEVOLEZZA Complessità onere Necessità illustrare al cliente il contenuto degli obblighi Obblighi collaborazione attiva clientela (artt. 21, 30) (circolare 81 GdF) Obblighi astensione (art. 23) Importanza seguire regole organismi autoregolamentazione (guida Gafi)

Chiave di successo per efficace contrasto al riciclaggio (Gafi) Responsabilità delle autorità nello stabilire atmosfera in cui i professionisti contabili non temano le sanzioni, quando essi hanno agito con senso di responsabilità ed hanno attivato un adeguato sistema di controlli