I CURDI I Curdi sono un gruppo etnico indoeuropeo che abita nella parte settentrionale e nord-orientale della Mesopotamia.Tale territorio è compreso in parte dagli stati:Iraq,Iran,Siria,Turchia e in parte minore in Armenia.Per oltre un secolo molti curdi hanno cercato di ottenere la creazione di uno stato indipendente o perlomeno autonomo,il cosiddetto”Kurdistan”. I curdi comprendono il 18,3% della popolazione in Turchia,il 15-20% in Iraq,forse 6% in Siria,4% in Iran e 1,3% in Armenia
LA STORIA Dopo la spartizione comincia l'abbattimento della cultura curda: era vietato parlare in curdo, manifestare le proprie tradizioni e in oltre componenti di clan curdi vengono deportati per separarne i componenti. Si succedono governi ma i curdi continuano a protestare per avere la loro indipendenza. A partire dagli anni '60 i curdi, guidati dal capo del principale partito curdo: Mustafa Barzani, iniziarono una vera e propria guerriglia sui monti del territorio, fabbricando lì stesso le armi e occupandosi di trasmettere (tramite radio) propaganda ai curdi dei paesi vicini riguardante il tener unito il popolo. Nel 1970 si sancisce un accordo che permetterà l'uso della lingua curda nella vita quotidiana, il patto però, non verrà applicato fino in fondo, dunque, i curdi si fanno nuovamente armati ma per la prima volta nella storia curda, subiscono le prime sconfitte. Ad un tratto però l'Iran ingaggia guerra con l'Iraq e allo stesso tempo comincia ad appoggiare i curdi. Oggi il Kurdistan è in lotta contro l'ISIS.
IN IRAN Il governo di Teheran ha esercitato una dura repressione nei confronti dei curdi iraniani. Il 14 settembre 1981,18 operai curdi furono uccisi in una fabbrica di mattoni nel villaggio di Sarougliamish. I curdi iraniani sono stati sottoposti a esecuzioni sommarie e torture; le donne, in particolare giovani vergini, hanno subìto stupri e violenze.In generale, in Iran, abusi e omicidi istituzionalizzati hanno avuto particolare rilevanza: tutte le donne, ma in particolare quelle curde, sono molto poco tutelate dal governo di Teheran contro ogni forma di molestie sessuali.
IN IRAQ Parecchie migliaia di curdi iracheni, negli anni sessanta, sono stati arrestati, uccisi, fatti sparire dalle forze di sicurezza o dai servizi segreti iracheni (ad es. 8.000 curdi “sparirono” nel 1983 da Arbil e tutt'oggi di loro non si sa più nulla). Nel 1985 altri 3.000 ragazzi curdi sono stati arrestati e torturati dalle forze di sicurezza irachene: sembra fossero stati catturati come ostaggi per obbligare i loro parenti “a consegnarsi alle autorità”. Nel biennio 1987-1988 è stata fatta la più grande repressione nei confronti dei curdi: le circostanze in cui le autorità irachene usarono armi chimiche con migliaia di morti indicano un preciso disegno politico teso all'eliminazione dei curdi iracheni. Nel 1988 furono uccisi 5.000 curdi in soli due giorni a seguito di un attacco chimico.
IN AZERBAIGIAN Il periodo di esistenza di un'unità amministrativa curda fu breve e non andò oltre il 1929. I curdi affrontarono di conseguenze molte misure repressive, comprese le deportazioni. Come conseguenza del conflitto in Nagorno Karabakh, molte aree curde furono distrutte e più di 5.000 curdi furono deportati nel 1988.
FATTO DA MARINELLI MATTIA,GAGLIOTTA DAVIDE E STRINO MATTIA