AC Adesione Consapevole
Aderire (ad haerere, stare attaccato, stare insieme) è una scelta di condivisione totale e gioiosa di un ideale, di un progetto, di una storia. È una scelta di starci, senza mezzi termini: Cristo, la Chiesa, la Città.
Se l’AC è «una particolare forma di ministerialità laicale», l’adesione all’AC è una vocazione personale, un “sì” detto una volta per tutte e di anno in anno confermato, attraverso un serio discernimento.
Aderire all’AC significa essere, insieme con tutta l’associazione, fedeli a Cristo e alla sua Chiesa, testimoni gioiosi del loro amore per ogni uomo.
L’appartenenza all’Azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi aderiscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l’Associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l’animazione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali, alla spiritualità propria della comunità diocesana. (Statuto, art. 15, comma 1).
Un’adesione vissuta con responsabilità, gioia e gratitudine aiuterà tutti a ritrovare il primato di Dio e la conseguente centralità della Parola e dell’Eucaristia nelle nostre giornate, nei progetti personali e associativi.
Anche le forme organizzative danno valore e forma all’adesione ad un ideale, dentro una famiglia in cui contano le relazioni e dove ciascuno riceve e dona un aiuto significativo per la vita di fede.
L’AC si presenta come un’esperienza di amici, legati dalla fede nell’unico Signore che essi considerano il primo e più grande Amico. Un’amicizia aperta sempre, comunque, a tutti.
L’AC è una associazione che – come afferma Vittorio Bachelet – è una realtà di cristiani che si conoscono, che si vogliono bene, che lavorano assieme in nome del Signore e sono in comunicazione permanente con la Chiesa e il mondo.
Aderendo all’Azione Cattolica ogni persona si impegna a far crescere la vita dell’associazione attraverso: la preghiera; la condivisione delle proposte che essa offre; la promozione degli obiettivi che essa sceglie; il contributo economico.
Il prossimo anno sarà dedicato ad annunciare la speranza del Risorto. Siamo chiamati a condividere il dono della fede. Se siamo capaci di apprezzarne il valore, sentiamo anche la responsabilità di far partecipi tutti della speranza che ci è stata donata.
Ac, perchè no? Noi aderiamo...