IL REGOLAMENTO SULL’ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELL’AGCOM
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom Che cos'è l'Autorità L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è un'Autorità indipendente, istituita dalla legge 249 del 1997. Indipendenza e autonomia sono elementi costitutivi che ne caratterizzano l'attività e le deliberazioni. L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è un'Autorità "convergente". In quanto tale svolge funzioni di regolamentazione e vigilanza nei settori delle telecomunicazioni, dell'audiovisivo, dell'editoria e, più recentemente, delle poste. Altre Autorità di settore convergenti sono Ofcom in Gran Bretagna e Fcc negli Stati Uniti. Si applica il d.P.R. n. 3/1957
Organizzazione e funzionamento dell’Agcom Che cos'è l'Autorità Al pari delle altre Autorità previste dall'ordinamento italiano, l'Agcom risponde del proprio operato al Parlamento, che ne ha stabilito i poteri, definito lo statuto ed eletto i componenti, con decreto di nomina del Presidente della Repubblica** Sono organi dell'Autorità: il Presidente la Commissione per le infrastrutture e le reti la Commissione per i servizi e i prodotti il Consiglio ** per il solo Presidente, la nomina avviene con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, d'intesa con il Ministro delle Comunicazioni e previo parere delle competente Commissioni parlamentari. Il Presidente è organo monocratico Il Consiglio è composto dal Presidente e da tutti i Commissari. Le Commissioni sono costituite dal Presidente e da due Commissari.
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom Struttura amministrativa dell'Autorità L'autonomia che la legge riconosce all'Autorità prevede che essa adotti propri regolamenti concernenti: l'organizzazione e il funzionamento degli uffici il trattamento giuridico ed economico del personale i bilanci, i rendiconti e la gestione delle spese.
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom L’organigramma Il Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità definisce la struttura amministrativa dell'Autorità, al vertice della quale è collocato il Segretario generale. Il Segretario generale è chiamato a rispondere, tenuto conto delle priorità e degli indirizzi stabiliti dagli Organi collegiali, del complessivo funzionamento delle Direzioni e dei Servizi. Nella attività di programmazione, pianificazione e controllo strategico, è coadiuvato da due Vice Segretari generali, nominati dal Consiglio. A supporto dell'attività degli Organi Collegiali, opera il Consigliere per l'innovazione tecnologica. Le Amministrazioni, «…effettuano le assunzioni dei lavoratori, da adibire a mansioni per le quali non sia previsto titolo professionale e da inquadrare nei livelli per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo, sulla base di selezioni effettuate tra gli iscritti nelle liste di collocamento ed in quelle di mobilità, a condizione che essi abbiano i requisiti richiesti. Essi sono avviati numericamente alla selezione secondo l'ordine di graduatoria risultante dalle liste delle circoscrizioni territorialmente competenti….» ** L'Autorità, in aggiunta al personale di ruolo, può assumere direttamente dipendenti con contratto a tempo determinato, disciplinato dalle norme di diritto privato, in numero non superiore a sessanta unità, con le modalità previste dall'articolo 2, comma 30, della legge 14 novembre 1995, n. 481
Organizzazione e funzionamento Organigramma La struttura organizzativa dell'Autorità è costituita da: Segretariato Generale Unità organizzative di I e di II livello. L'organizzazione di primo livello prevede 6 Direzioni e 7 Servizi. L’organizzazione di secondo livello è articolata in Uffici.
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom Il ROF L’AGCOM ha adottato il primo Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità nel 1998, con delibera n. 17/98 del 16 giugno 1998, recante “Approvazione dei Regolamenti concernenti l’organizzazione ed il funzionamento, la gestione amministrativa e la contabilità, il trattamento giuridico ed economico del personale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”. Nel 2012, con delibera n. 223/12/CONS del 27 aprile, è stato adottato il nuovo Regolamento concernente l’organizzazione e il funzionamento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (ROF). Il ROF è materia viva, e pertanto soggetto a modifiche ed aggiornamenti su base almeno biennale, o ogni qualvolta si ravvisi l’opportunità di introdurre migliorie. Da ultimo, è stato modificato con delibera n. 95/19/CONS.
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom Il ROF
Organizzazione e funzionamento dell’ Agcom Il ruolo e le relazioni istituzionali dell’Autorità Sono organi funzionali dell'Autorità i Comitati regionali per le comunicazioni che, nel rispetto del principio costituzionale del decentramento territoriale, assicurano lo svolgimento dei compiti di governo, di garanzia e di controllo del sistema delle comunicazioni di rilevanza locale. La legge n. 249 del 1997 ha istituito presso l'Autorità il Consiglio Nazionale degli Utenti che, in piena autonomia, esprime pareri e formula proposte all'Autorità, al Parlamento, al Governo per la tutela dei diritti dei cittadini in materia di comunicazione. Il comportamento di tutti coloro che prestano la propria attività in Autorità è regolato da un Codice etico ed è sottoposto al controllo di un apposito Comitato Etico. Per garantire la correttezza della gestione amministrativa e contabile è stata istituita una Commissione di garanzia. Le funzioni di OIV, Organismo indipendente di valutazione, sono affidate alla Commissione controllo interno che monitora il funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza e integrità. L'Autorità, ai sensi dell'art 1, co. 13 della legge istitutiva, si avvale, tra gli altri organi istituzionali, dei Nuclei speciali della Guardia di Finanza e della Polizia Postale e delle Comunicazioni.