L’unificazione Italiana e Tedesca
La politica interna di Cavour La collaborazione tra Cavour e e il re Vittorio Emanuele II non fu sempre facile, ma portò a risultati straordinari. Secondo Cavour solo il regno di Sardegna era in grado di realizzare l’unità d’Italia. Inoltre il Regno di Sardegna godeva di prestigio internazionale poteva coinvolgere la Francia e L’Inghilterra a sostegno dell’unità d’Italia. Una delle idee fondamentali di Cavour era la separazione della chiesa dallo stato. In questo Cavour seguiva un celebre principio: “libera chiesa in libero stato” Il conflitto fra la chiesa e il nuovo Stato Italiano fu molto grave e venne risolto solo nel novecento.
Cavour mirò soprattutto a rafforzare e a rendere più moderna l’economia del regno. Le idee di “libero commercio”, che nella prima metà del secolo avevano avuto in tutta Europa. Furono stipulati trattati commerciali, soprattutto con l’Inghilterra, e in pochi anni il commercio con l’estero triplicò La rete ferroviaria del Piemonte divenne la più estesa d’Italia 850 km. E furono aperte nuove banche.
La guerra di Crimea Nel 1853 scoppiò la guerra di Crimea: da una lato vi erano Francia, Inghilterra e Turchia tra loro alleate; da un’altra l’impero Russo. L’obbiettivo delle nazioni alleate era quello di fermare l’espansione dell’impero Russo verso il mar Nero. La guerra di Crimea permise al Regno di Sardegna di <<sedere al tavolo dei vincitori>>. Nonostante le proposte dell’inviato dell’Austria, al “congresso di pace” tenuto a Parigi nel 1856, un giorno venne dedicato al problema dell’indipendenza italiana.