Piano di Studi Personalizzato Classe/i………..

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Piano di Studi Personalizzato Classe/i……….. Sviluppare l'attenzione Saper analizzare Saper conoscere il territorio per meglio valorizzarlo e tutelarlo Saper esprimere Saper valutare e autovalutare DIREZIONE DIDATTICA 2° “CIRCOLO DE AMICIS” FOGGIA P.S.P. Piano di Studi Personalizzato Classe/i……….. Sapersi orientare esaminando le caratteristiche del compito Saper organizzare le conoscenze e operare le sintesi Sviluppare la capacità di pianificare

IL CURRICOLO OBBLIGATORIO (27 ore settimanali) TUTTE LE CLASSI Area linguistico - espressiva (Lingua Italiana; Lingua Inglese) Area dei linguaggi non verbali (Musica, Arte e Immagine; Corpo, movimento,sport); Area storico-geografica (Storia e Geografia); Area matematica,scientifica e tecnologica (Matematica, Scienze Naturali, Tecnologia); Religione Cattolica. IL CURRICOLO OPZIONALE (3 ore settimanali)

CURRICOLO OBBLIGATORIO - FINALITA’ PRIMO BIENNIO: Italiano Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare, regolare..) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi). Produrre semplici testi orali e scritti descrittivi, narrativi, regolativi. Utilizzare forme di lettura funzionali allo scopo. Utilizzare semplici strategie di autocorrezione Inglese Produrre brevi frasi per dare informazioni su se stessi, l’ambiente familiare e la vita della classe. Comprendere in modo globale parole, comandi, istruzioni, semplici frasi e messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Comprendere e riprodurre canzoncine e filastrocche. Eseguire semplici calcoli Storia Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storica orale e scritta. Leggere ed interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità

Geografia Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando legende e punti cardinali. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio. Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia appropriata Matematica Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per ciascuna delle quattro operazioni tra numeri naturali. Eseguire operazioni aritmetiche tra numeri naturali con metodi, tecniche e strumenti diversi. Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio. Effettuare misure dirette ed indirette di grandezze ( lunghezze, tempi…) ed esprimerle secondo unità di misure convenzionali e non convenzionali. In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative, riconoscere analogie e differenze. Raccogliere dati, classificarli e rappresentarli in tabelle. Scienze Confrontare oggetti mediante la misura delle grandezze fondamentali. Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l’ attività umana. Comprendere la necessità di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell’ ambiente e dell’ uomo. Eseguire l’ esplorazione di un ambiente e registrarne le variazioni mediante l’ osservazione sistematica.

Scienze motorie e sportive Tecnologia e Informatica Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza, elasticità, plasticità. Individuare le funzioni degli strumenti adoperati, classificandoli in base alla funzione svolta. Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale. Musica Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune. Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni. Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi Arte e Immagine Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici a fini espressivi. Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani. Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio. Leggere o produrre una storia a fumetti. Scienze motorie e sportive Muoversi con scioltezza, destrezza e ritmo. Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibrio (eseguire una marcia, una danza…). Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare individualmente e collettivamente, stati d’ animo, idee, situazioni, ecc. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara Convivenza civile Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé. Mettere in atto comportamenti di autonomia. Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri. Religione cattolica Comprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’ uomo. Riconoscere le principali tappe della storia della salvezza, anche attraverso figure significative. Identificare tra le espressioni delle religioni la preghiera e, nel “Padre Nostro”, la specificità della preghiera cristiana. Rilevare la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica.

Piano di Studi Personalizzato Classi /e…^ Unità di Apprendimento n ° 1 Unità di Apprendimento n ° 2 P.S.P. Piano di Studi Personalizzato Classi /e…^ Unità di Apprendimento n ° 8 Unità di Apprendimento n ° 3 Il Piano di Studi 2009/10 per le classi prime contiene nove (9) (il numero è indicativo)Unità di Apprendimento strutturate in Obiettivi Formativi e Specifici di Apprendimento effettivamente adatti ai singoli allievi, contestualizzati all’interno della scuola e della classe. Le UdA sono da intendersi come il mezzo per la realizzazione del processo di apprendimento/insegnamento e pienamente rispondenti ai bisogni cognitivi ed emotivi del fanciullo. Unità di Apprendimento n ° 7 Unità di Apprendimento n ° 4 Unità di Apprendimento n ° 6 Unità di Apprendimento n ° 5 I tempi dati per ciascuna UdA sono indicativi e possono essere soggetti a variazione durante l’anno scolastico. La UdA n9 è di potenziamento o recupero e si inserisce trasversalmente a qualsiasi UdA si intenda fare riferimento, può essere di un numero superiore a 1

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

U. A. n. Titolo” Durata: 1 MESE O.S.A. : O. F. CONOSCENZE (Ob. Generali) ABILITA’ (Ob. specifici) CONTENUTI ORGANIZZAZIONE E MEZZI COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

Si precisa che le attività laboratoriali opzionali rientrano nel curricolo obbligatorio mentre, le ore eccedenti sono quelle che vengono svolte in contemporaneità. Tali ore, come deliberato nel collegio dei docenti di giugno 2009, vengono utilizzate per attività di recupero o altro e per le supplenze dei colleghi assenti. Le attività devono essere comunque programmate.

LABORATORIO (3 ore di attività opzionali) TITOLO: MOTIVAZIONE: PRESENTAZIONE (definire il tipo di attività da proporre): TEMPI (definire il numero delle ore interessate il o i giorni interessati): ORGANIZZAZIONE (definire come le attività devono essere organizzate , per classe o più classi o per interclasse): VERIFICA (definire le competenze da acquisire alla fine del percorso e come si vuole eventualmente pubblicizzarla ai genitori) :

ATTIVITA’ PROGETTUALI TITOLOGIA: MOTIVAZIONE: PRESENTAZIONE (definire il tipo di attività da proporre): DESTINATARI (definire se sono 1 o più alunni di uno o più classi): NUMERO ORE ECCEDENTI (definire il numero delle ore interessate, il o i giorni interessati: ORGANIZZAZIONE (definire come le attività devono essere organizzate , per classe o più classi o per interclasse): VERIFICA (definire le competenze da acquisire alla fine del percorso ):

ATTIVITA’ PROGETTUALI alternative alla Religione Cattolica TITOLOGIA: PRESENTAZIONE (definire il tipo di attività da proporre): DESTINATARI (definire se ci si riferisce ad una o più classi o ad 1 o più alunni, il loro nome e la loro religione): NUMERO ORE (definire il numero delle ore interessate, il o i giorni interessati): ORGANIZZAZIONE (definire come le attività devono essere organizzate , per classe o più classi o per interclasse): VERIFICA (definire le competenze da acquisire alla fine del percorso ):