Dott.ssa Susanna Ceccanti (project Manager)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dott.ssa Susanna Ceccanti (project Manager)
Advertisements

Corso di LINGUA dei SEGNI ITALIANA (LIS)
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 18 aprile 2007 Filippo Lenzerini Punto 3 s.r.l.
Monitoraggio degli istituti scolastici calabresi
ORIENTAMENTO.
Dott.ssa Susanna Ceccanti
Energy Agency of Livorno Province
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto 1° CIRCOLO.
PROGETTO PER LA FORMAZIONE TECNOLOGICO – DIDATTICA DEI DOCENTI
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
STRUMENTI PER LA COSTRUZIONE DEL SE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO
La ricerca guidata in Internet
Progetto CIE Liceo Linguistico Giovanni Da San Giovanni Più lingua più titoli Firenze 20/04/2010.
Le attività istituzionali dellINVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005.
BUSINESS GAME “Crea la tua Impresa”
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 19 marzo 2007 Enzo Finocchiaro Provincia di Rimini - Dirigente.
IL RISPARMIO ENERGETICO
Tecnico della Green economy Corso di specializzazione finanziato da Regione Lombardia.
Progetto EDUCAMBIENTE
24 Ottobre 2006 Area Formazione 1 Processi, attività,competenze Un caso applicativo:dal processo di progettazione formativa allindividuazione delle competenze.
UN ANNO DI LAVORO: PROGETTI E PROSPETTIVE Conferenza Provinciale per lOrientamento 9 maggio 2008.
Università degli Studi del Sannio Centro Linguistico di Ateneo C. L. A
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
CORSO DI FORMAZIONE SULLA QUALITA DELLARIA Progetto di Educazione Ambientale a cura dellUfficio Scolastico Regionale e dellIstituto ISAC-CNR. Realizzato.
per la Sicurezza Stradale
Il ruolo del COORDINATORE
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
VALUTAZIONE FORMATIVA”
MINISTERO DELL ISTRUZIONE,DELLUNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA STATALE V.A. Ferrentino ROCCAPIEMONTE (Salerno) Anno scolastico 2008/2009.
IL PROGETTO LIFE+ GPPINFONET LE ATTIVITA DELLA RETE LIGURE 7 OTTOBRE 2010 FORUM COMPRAVERDE CREMONA- INCONTRO INTERREGIONALE a cura di Nadia Galluzzo-
Progetto Ge8 …. un progetto collaborativo a scuola Stefania Bocconi ITD-CNR.
Progetto Ge8 …. un progetto collaborativo a scuola Stefania Bocconi ITD-CNR.
Introduzione CTU 28 marzo Le istanze 1)Rendere visibile lorganizzazione della didattica per: - migliorare la comunicazione verso gli studenti; -
PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO CONVERGENZA FSE REGIONE SICILIANA (CODICE 2007.IT.051.PO.003/III/G/F/6.2.1/00110) ATS TRA COMUNE DI PALERMO E UNIVERSITA.
Anno scolastico 2011/2012 Progetto Progetto: I giovani e lo scontrino fiscale Proposto dagli studenti delle classi IV A e IV E dellIstituto Montale Nuovo.
PERCORSI DI FORMAZIONE ONLINE PER INSEGNANTI
Linee guida per l’adozione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione di calore Torino, 22 Aprile 2013.
17 dicembre 2013 Classi coinvolte: 4 e 5 del corso Geometri – Progetto Cinque e CAT Insegnante ideatore del progetto: Arch. Andrea Fausone Altri insegnanti.
DIARIO DELLE ESPERIENZE
Net of Sea Towns-Smart Lab PESCARA (ITALIA) RAAHE (FINLANDIA)
Piano Nazionale di formazione e ricerca
La Spezia, 2 dicembre 2011 Progetto IoCamBio. INDICEINDICE il progetto IoCamBio: attività, obiettivi, definizione tempi questioni gestionali, amministrative-contabili:
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
Certificazione energetica degli edifici.
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PON 2007 – 2013 AVVISO MIUR Prot. n. AOODGAI/4462 DEL 31/03/2011 AUTORIZZAZIONE MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE Prot. n. AOODGAI/10716.
A cura della Unità Nazionale eTwinning Italia Guida pratica alla registrazione eTwinning
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
PROGETTO ECOMANAGER STUDIO DI UNSISTEMA DI PRODUZIONE ECO ATTENTO ALLINTERNO DI UNAZIENDA SITA SUL TERRITORIO ECO PROJECT SOLVING SRL Dott. Cristiano Galli.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Energie rinnovabili e protocollo di Kyoto
E’ un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo che coinvolge soggetti attivi nel campo dell’educazione ambientale e della sensibilizzazione circa.
PROPOSTE CON KIT DIDATTICO GRATUITO: Play Energy
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI - L’ORIENTALE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI Nuove tecnologie didattiche: l'uso dei social network per la diffusione.
Studi in ambito universitario. Futuro esame di stato per lo svolgimento della professione di geometra. Inserimento diretto nel mondo del lavoro. Nuovo.
1 Commissione Statistica Presentazione della Commissione Statistica anno ottobre 2014.
Progettare attività didattiche per competenze
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
API Verona EFFICIENZA ENERGETICA OGGI:
“EFFICIENZA ENERGETICA: OBBLIGHI E OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE” PERUGIA, 24 SETTEMBRE 2015 I NUMERI DELL’EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA ING. PAOLO RICCI.
Istituto Comprensivo “Isabella Morra” Valsinni Anno scolastico 2013/2014 Funzione Strumentale P.O.F. prof.ssa Filomena OLIVIERI Dirigente Scolastico prof.ssa.
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Via Martin Luther King, Luglio 2008 UN PROGETTO NAZIONALE PER LE P.M.I.: “Diagnosi Energetica di processo e di prodotto” Ing. Sara Pucci.
Energia e sostenibilità: la diagnosi energetica a scuola MUSA (Multicentro Urbano Ambiente e Salute ) AESS (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile)
Terza annualità a.s.2011/2012 Proposte Gruppo di lavoro Dipartimento di Psicologia Casa del Giovane.
Via Martin Luther King, Luglio 2008 “ ENERGIA PERCHE’: la scelta aziendale di SINTESIS ” Ing. Renato Butta.
Servizi ENEA per l’EE Comparto industria Nino Di Franco Sigfrido Vignati ENEA UTEE-IND.
La proposta preventiva per la scuola per l’area dipendenze a.s Dr. Luca Biffi 18 maggio 2016.
Transcript della presentazione:

Dott.ssa Susanna Ceccanti (project Manager) Presentazione risultati del progetto Istituto Cattaneo Cecina – Poggio Gagliardo Montescudaio - 8/6/2009 Dott.ssa Susanna Ceccanti (project Manager) Ing. Gianluca Casini (consulente energetico) Con il patrocinio di

Risultati del progetto SOMMARIO Chi è EALP Cos’è il progetto YEP Diagnosi energetica Risultati del progetto 25/03/2017 2

AGENZIA ENERGETICA DELLA PROVINCIA DI LIVORNO Nasce nel 1998, nell’ambito del programma SAVE, su iniziativa della Provincia di Livorno La Commissione Europea riconosce un ruolo fondamentale alle autorità regionali e locali sulle questioni energetiche; per questo ha incluso nel programma SAVE una azione di supporto per la creazione di Agenzie Energetiche regionali e locali. Le Agenzie nascono come strumento delle autorità locali per il management dell’energia. EALP è oggi, una delle 35 agenzie attive in Italia e delle oltre 380 operanti nei diversi Paesi dell’Unione

www.managenergy.net

EALP e l’Educazione La Commissione Europea supporta azione di formazione – educazione rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie volte: a fornire competenze, a sensibilizzare i ragazzi, a inspirare modifiche comportamentali.

I partner Europei

Perché un progetto sull’energia rivolto alle Scuole Secondarie INTEGRAZIONE delle tematiche legate all’energia con le discipline scolastiche al fine di fornire allo studente maggiori conoscenze e possibilità nel campo lavorativo. SVILUPPO di competenze nei ragazzi che li renderanno in grado di gestire meglio non solo i consumi energetici all’interno della loro scuola (e della loro abitazione) ma anche negli ambienti di lavoro che andranno a visitare ed analizzare RAGGIUNGIUNGIMENTO delle famiglie attraverso i ragazzi RAGAZZI = decisori del futuro - è importante una loro presa di coscienza su tali tematiche. RAGAZZI = grandi fruitori dell’energia – bisogna cercare di modificare le loro abitudini energetiche. INFATTI…..

…..Infatti….. Gli adolescenti/teenagers oggi consumano circa il 30% in più di energia rispetto alla precedente generazione. Malgrado la consapevolezza del cambiamento climatico, l’85% dei giovani di 16 anni non stacca mai il caricabatterie del telefonino e l’86% dei giovani di 10 anni lascia costantemente la TV in standby. E’ statisticamente provato che una volta che gli studenti sono impegnati in programmi di educazione energetica inseriti nel corso di studi, il 76% delle loro famiglie ha cambiato atteggiamento oppure hanno investito nell’implementazione di azioni volte al risparmio energetico. Per questo motivo …………… progetto YEP Fonte: (Towards Effective Sustainable Energy Education for a Low Carbon Future, Energy Efficiency Partnership for Homes, 2007)

Ipsia Orlando ITI Galilei ITG Buontalenti ISIS Cattaneo LE 5 SCUOLE COINVOLTE NELLA PROVINCIA DI LIVORNO Ipsia Orlando ITI Galilei ITG Buontalenti ISIS Cattaneo ISIS Volta-Pacinotti

Scuola Indirizzo Nominativo Contatto I.S.I.S “A. Volta “A. Pacinotti” Via della Pace, 25 – 57025 Piombino Prof. Referenti: Carlo Celati Adolfo Carrari Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato "L. Orlando" Piazza 2 Giugno, 22 - 57100 Livorno Prof. Referenti: Donati Stio Istituto Tecnico Statale per Geometri e Periti Turistici “ “B. Buontalenti” Via E. Zola, 6 – b – 57122 Livorno Prof. Referenti: Gemignano Isoldi Istituto Tecnico Industriale "G. Galilei" Via G. Galilei, 66 - 57122 Livorno Prof. Referente: Enzo Montecucco I.S.I.S. “M. Polo “C. Cattaneo” Via Montesanto, 1 (sede) – Via Marrucci, 68 (succursale) - 57023 Cecina Prof. referente:Giovanni Pelosini

Composizione della Squadra Energetica CLASSE II SPES 1.      Project Manager Senior = Lorenzelli Mattia, Azdine Taha Yassine, Baldini Manuel, Paroli Simona. 2.    Marketing Manager = Aringhieri Bianca, Vukajlovic Tanja, Nirta Antonella, Andreola Marika, Verani Ambra. 3.    Manager Informatico = Pantani Sara, Macchioni Chiara, Cruciata Viola, Arzilli Emma. 4.    Consulente Energetico = Vallebona Lucia, Baldi Cinzia, Silvagni Michela, Gionti Filippo, Nicotra Lorenzo, Leonetti Tommaso. 5.    Redazione = Ongaro Sara, Comparoni Gabriele, Vitale Salvatore, Barsotti Caterina.

Risultati attesi dal progetto…………. 1) Per i docenti …. 2) Per gli studenti …. 3) Per le Autorità Locali (Ambiente – Energia – Istruzione) … 4) Per le Direzioni Scolastiche … 5) Per le Aziende … 6) Per gli altri Istituti Scolastici (disseminazione) ….

STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE Piano d’azione locale FASE 1: introduzione al contesto 10/12 – 4/2 FASE 2: indagine e pratica 11/22 – 25/2 – 11/3 FASE 3: monitoraggio, riesame e feedback 22/4 – 29/4 FASE 4: stage in azienda 18/5 – 19/5 La Vostra scuola contribuirà, insieme ai partners del progetto (agenzie energetiche) a sviluppare un programma di lavoro che formi una Squadra Energetica di 25/30 membri all’interno della scuola (School Energy Management Team) costituita da studenti che indagheranno sulla situazione energetica a scuola e proporranno, sulla base delle loro osservazioni, un programma volto a migliorare queste condizioni. Questa fase sarà basilare per l’acquisizione di competenza che possono essere poi trasferite nel ambiente di lavoro (Aziende, uffici, laboratori etc), cioè in un contesto di vita reale. La Squadra Energetica verrà infatti messa in contatto con alcune Aziende che ospiteranno i ragazzi e supporteranno il progetto. Questo farà crescere la consapevolezza dei problemi legati alla produzione, alla gestione ed al consumo di energia sia nel personale scolastico che nello staff delle Aziende coinvolte, con il beneficio aggiuntivo che introdurrà la possibilità di carriere future nel campo dell’energia sostenibile. Nell’ambito del progetto verranno sviluppate risorse didattiche di qualità sulla base di un inventario che i partners europei faranno sulle buone pratiche già esistenti nelle loro realtà locali. Attraverso un’ attenta valutazione delle attività progettuali queste risorse verranno sperimentate e valutate al fine di creare esempi di buone pratiche disponibili per essere replicate anche nei luoghi di lavoro coinvolti. Fase 1 Raccolta dati di ingresso (conoscenze energetiche) tramite questionari YEP! da compilare e riconsegnare ad Ealp (per docenti e studenti) Introduzione alla tematica del risparmio energetico Presentazione alla Squadra dei dettagli e delle fasi del progetto Definizione del punto di partenza dei consumi energetici della scuola per verificarne poi i miglioramenti (vedi scheda consegnata ai docenti con i consumi del 2007) Descrizione dei vari ruoli e scelta da parte dei ragazzi del ruolo personale all’interno della squadra (tramite apposito questionario) Fase 2 Attività di formazione: Problema energetico-ambientale / FER Teoria su cosa è una Diagnosi Energetica Definizione delle modalità di compilazione dei dati dei consumi energetici (elettrici e termici:quali contatori leggere e quante volte) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE N. 6 : IL DIARIO DEI CONSUMI ENERGETICI A SCUOLA E NEI LUOGHI DI LAVORO N. 7 : DIAGNOSI ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO INCONTRO N. 3 - alla presenza dell’Ingegnere Ealp Tour energetico intorno all’Istituto scolastico per acquisire le informazioni necessarie alla elaborazione della diagnosi energetica e a conoscere meglio l’edificio N. 18 : IL TOUR ENERGETICO (con l’aiuto di strumenti di Misurazione dell’illuminazione e della temperatura) N. 10 : LA PIATTAFORMA ONLINE www.energypath.eu N. 13 : NAVIGAZIONE IN INTERNET (siti consigliati da www.ealp.it) INCONTRO N. 4 - alla presenza dell’Ingegnere Ealp Elaborazione dei dati raccolti e stesura bozza della Diagnosi Energetica N. 7 : DIAGNOSI ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO (già introdotta in Lezione 2) INCONTRO N. 5 Valutazione delle apparecchiature elettriche presenti a scuola Proposte di interventi di razionalizzazione e di Buoni Comportamenti da attuare nell’Istituto e da poter riportare in Azienda Consegna della Scheda N. 8 di Ealp sui 77 comportamenti corretti N. 9 : USO DEL “COST CONTROL” N. 8 : INDICAZIONI DI RISPARMIO ENERGETICO ED EFFICIENZA ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO Fase 3 Implementazione del programma di efficienza energetica nella scuola: Analisi Energetica Proposte interventi Monitoraggio attuazione Buoni Comportamenti Campagna di sensibilizzazione all’interno della scuola Fase 4 Acquisizione dati ed informazioni per redigere la Diagnosi Energetica (bollette e misurazioni) Analisi interventi Monitoraggio sull’attuazione dei Buoni Comportamenti ed attività per stimolare i dipendenti ad attuarli Campagna di sensibilizzazione Alla fine di tutto il percorso formativo è previsto il momento di valutazione finale, attraverso la somministrazione di brevi questionari per gli studenti e gli insegnanti partecipanti per: misurare il livello delle conoscenze e competenze acquisite sulle tematiche energetiche 2) verificare se e quanto queste sono migliorate grazie al tipo di approccio e alle risorse didattiche messe a punto da YEP! 3) quantificare la riduzione dei consumi di energia rispetto alla situazione iniziale 25/03/2017 13 13

Introduzione del contesto (fase 1) Piano d’azione locale Introduzione del contesto (fase 1) INCONTRO N.1 Raccolta dati di ingresso (conoscenze energetiche) tramite questionari YEP! da compilare e riconsegnare ad Ealp (per docenti e studenti) Introduzione alla tematica del risparmio energetico Presentazione alla Squadra dei dettagli e delle fasi del progetto Definizione del punto di partenza dei consumi energetici della scuola per verificarne poi i miglioramenti (vedi scheda consegnata ai docenti con i consumi del 2007) Descrizione dei vari ruoli e scelta da parte dei ragazzi del ruolo personale all’interno della squadra (tramite apposito questionario)

Domande questionari iniziali ragazzi Elencare Ie 3 principali fonti di energia utilizzate per far funzionare l’impianto di riscaldamento e gli elettrodomestici negli edifici. Descrivere uno dei problemi a lungo termine che si possono verificare relativamente al tema della domanda e dell’offerta di energia. 3. Dare definizione del termine ‘global warming’ (surriscaldamento globale) Dare definizione del termine ‘cambiamento climatico’ Fare 4 esempi di conseguenze ambientali che possono derivare dall’uso di combustibili fossili Qual è l’unità di misura con cui si misura l’elettricità (potenza)? Qual è una comune soluzione a tecnologia rinnovabile per produrre acqua calda senza uso di combustibile fossile? 8. Sottolineare quale delle seguenti parti di un fabbricato di solito si pensa sia fonte principale di dispersione di calore (la principale. a. Tetto - b. Finestre - c. Pareti e muri - d. Solai e. Porte Indicare un metodo per incrementare la capacità dei fabbricati a mantenere temperature confortevoli 10. Indicare il maggior numero di professioni possibili (fino ad un massimo di 10) che richiedono conoscenza e competenza in campo energetico

Risultati questionari iniziali ragazzi SCUOLE A) % RISPOSTE CORRETTE SU PROBLEMATICHE AMBIENTALI Buontalenti Livorno 42,6 Cattaneo Cecina 33,3 (2°) Volta Piombino 28,0 (3°) Ipsia Orlando Livorno 21,7 Galilei Livorno 24,7 All Schools 28,3 SCUOLE B) % RISPOSTE CORRETTE SU EFFICIENZA ENERGETICA Buontalenti Livorno 52,8 Cattaneo Cecina 34,5 (3°) Volta Piombino 39,3 (2°) Ipsia Orlando Livorno 33,8 Galilei Livorno 28,6 All Schools 35,1 SCUOLE C) % RISPOSTE CORRETTE SU PROFESSIONI Buontalenti Livorno 44,4 Cattaneo Cecina 24,3 (4°) Volta Piombino 35,0 (2°) Ipsia Orlando Livorno 25,5 Galilei Livorno 16,8 All Schools 25,9 SCUOLE % RISPOSTE CORRETTE TOTALI Buontalenti Livorno 44,9 Cattaneo Cecina 30,0 (3°) Volta Piombino 32,4 (2°) Ipsia Orlando Livorno 25,0 Galilei Livorno 22,3 All Schools 28,4

Risultati questionari iniziali docenti 1. Attualmente state insegnando ai Vostri studenti argomenti legati al tema dell’energia? Si 2. Il Vostro Insegnamento mette in rilievo uno qualsiasi dei seguenti aspetti legati alle soluzioni a problemi energetici globali? (Scegliere solo i più pertinenti) Tecnologie Rinnovabili - Progettazione e Costruzione dei Fabbricati - Uso efficiente di Energia degli elettrodomestici - Comportamenti Efficienti dal punto di vista energetico - Incidenza dell’Individuo come parte del problema - Incidenza dell’Individuo come parte della soluzione 3. In futuro prevedete di introdurre nell’Insegnamento uno qualsiasi dei seguenti aspetti? Tecnologie Rinnovabili - Progettazione e Costruzione dei Fabbricati - Uso efficiente di Energia degli elettrodomestici - Comportamenti Efficienti dal punto di vista energetico - Incidenza dell’Individuo come parte del problema - Incidenza dell’Individuo come parte della soluzione 4. Come valutate la Vostra conoscenza in merito agli argomenti legati all’energia? Da 1 a 5 : 4 5. Avete mai frequentato un corso di formazione, o avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco ed apprendere, da un esperto del settore? Parte di un corso di formazione iniziale per insegnanti Corsi di Formazione Specifici Supporto da parte di un Esperto Formazione in Rete (e-learning) Nessuno 6. Quanta sicurezza percepite nel trasferire allo studente i seguenti argomenti : da 1 a 5 Tecnologie Rinnovabili 4 - Progettazione e Costruzione dei fabbricati 1 - Uso efficiente di Energia degli elettrodomestici 0 - Comportamenti Efficienti dal punto di vista energetico 4 - Incidenza dell’Individuo come parte del problema 4 - Incidenza dell’Individuo come parte della soluzione 4

Introduzione del contesto (fase 1) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE Piano d’azione locale Introduzione del contesto (fase 1) INCONTRO N.2 - alla presenza dell’Ingegnere EALP Attività di formazione: Problema energetico-ambientale / FER Teoria su cosa è una Diagnosi Energetica Definizione delle modalità di compilazione dei dati dei consumi energetici (elettrici e termici:quali contatori leggere e quante volte) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE N. 6 : IL DIARIO DEI CONSUMI ENERGETICI A SCUOLA E NEI LUOGHI DI LAVORO N. 7 : DIAGNOSI ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO

Indagine e Pratica (fase 2) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE Piano d’azione locale Indagine e Pratica (fase 2) INCONTRO N. 3 - alla presenza dell’Ingegnere Ealp Tour energetico intorno all’Istituto scolastico per acquisire le informazioni necessarie alla elaborazione della diagnosi energetica e a conoscere meglio l’edificio STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE N. 18 : IL TOUR ENERGETICO (con l’aiuto di strumenti di Misurazione dell’illuminazione e della temperatura) N. 10 : LA PIATTAFORMA ONLINE www.energypath.eu N. 13 : NAVIGAZIONE IN INTERNET (siti consigliati da www.ealp.it)

Indagine e Pratica (fase 2) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE Piano d’azione locale Indagine e Pratica (fase 2) INCONTRO N. 4 - alla presenza dell’Ingegnere Ealp Elaborazione dei dati raccolti e stesura bozza della Diagnosi Energetica STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE N. 7 : DIAGNOSI ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO (già introdotta in Lezione 2)

Indagine e Pratica (fase 2) STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE Piano d’azione locale Indagine e Pratica (fase 2) INCONTRO N. 5 Valutazione delle apparecchiature elettriche presenti a scuola Proposte di interventi di razionalizzazione e di Buoni Comportamenti da attuare nell’Istituto e da poter riportare in Azienda Consegna della Scheda N. 8 di Ealp sui 77 comportamenti corretti STRUMENTI YEP! DA UTILIZZARE N. 9 : USO DEL “COST CONTROL” N. 8 : INDICAZIONI DI RISPARMIO ENERGETICO ED EFFICIENZA ENERGETICA A SCUOLA E NEL LUOGO DI LAVORO

Piano d’azione locale ………….continua A questo punto i ragazzi hanno gli strumenti e le competenze per ripetere il lavoro a casa! ALTRI STRUMENTI DA POTER UTILIZZARE DA SOLI N. 5: AUDIT ENERGETICO A CASA E LETTURA DEL CONTATORE ENEL N. 1: DIMAGRISCO CO2 N. 4: SE SPENGO NON SPRECO …e non spendo N. 16: VISIONE DEL FILM “LE SCOMODE VERITA’” CON L’INSEGNANTE / EALP N. 2 : LA MAPPA CLIMATICA N. 3: VISITA DIDATTICA AD UN SITO DI INTERESSE ENERGETICO

Marzo 2009 – Aprile 2009: ATTIVITA’ A SCUOLA E MONITORAGGIO Piano d’azione locale Marzo 2009 – Aprile 2009: ATTIVITA’ A SCUOLA E MONITORAGGIO 2 incontri da 2 h. con la Squadra Energetica Azione Pratica, Monitoraggio, Riesame e Feedback (fase 3) Implementazione del programma di efficienza energetica nella scuola: Analisi Energetica Proposte interventi Monitoraggio attuazione Buoni Comportamenti Campagna di sensibilizzazione all’interno della scuola

Marzo 2009– Maggio 2009: ATTIVITA’ IN AZIENDA Piano d’azione locale Marzo 2009– Maggio 2009: ATTIVITA’ IN AZIENDA Trasferimento delle conoscenze e delle abilità nel luogo di lavoro (fase 4) Raccolta dati di ingresso (conoscenze energetiche) tramite questionari YEP! da compilare e riconsegnare ad Ealp (per aziende) Acquisizione dati ed informazioni per redigere la Diagnosi Energetica (bollette e misurazioni) Analisi interventi Monitoraggio sull’attuazione dei Buoni Comportamenti ed attività per stimolare i dipendenti ad attuarli Campagna di sensibilizzazione

Risultati questionari iniziali POGGIO GAGLIARDO 1. Attualmente stai implementando misure di Risparmio Energetico nella tua azienda? Misure relative al Comportamento Misure pratiche 2. Come giudichi il tuo livello di conoscenza in materia energetica? Da 1 a 5: NON PERVENUTO 3. Hai mai ricevuto una formazione specifica o un’opportunità di lavorare al fianco di esperti o di imparare grazie ad un esperto in materia di risparmio energetico? corso di base - corso specifico - supporto di esperti - formazione in rete (e-learning) - informazioni ottenute attraverso meeting di personale – nessuna 4. La tua azienda ha messo a disposizione del personale delle linee guida riguardanti le buone regole comportamentali volte al risparmio energetico? Da 1 a 5: 5. In relazione all’utilizzo di energia nel luogo di lavoro, scegli la frase che meglio si addice alla tua azienda: Siamo talvolta accorti al risparmio energetico ma per una serie di motivi ciò non è sempre possibile. Non siamo coscienti dell’uso e degli sprechi di energia nel posto di lavoroSiamo molto coscienti dell’uso e degli sprechi di energia nel posto di lavoro e cerchiamo sempre di prestare attenzione in nome della sostenibilità energetica.

NON PERVENUTO ….. continua 6. Indica un giudizio da 1 a 5 per le seguenti affermazioni (5 = fortemente in accordo, 1 = fortemente in disaccordo) So come viene condotto il monitoraggio dei consumi energetici mensili in azienda So come regolare la temperatura ambiente nel mio posto di lavoro Conosco quali sono le temperature consigliate per i diversi locali in azienda Spengo sempre le luci quando esco da una stanza Sono a conoscenza dei diversi tipi di lampade (più o meno efficienti) che ho a disposizione So quali sono le attrezzature più energeticamente efficienti Spengo sempre le apparecchiature elettriche alla fine della giornata Conosco il grado di isolamento termico dell’edificio in cui lavoro So quali fonti di energia alternativa potrebbero essere installate nella nostra azienda Utilizzo computers, fotocopiatrici e stampanti in modo efficiente (per esempio nell’opzione risparmio energetico) Nella mia azienda si utilizza carta riciclata Utilizzo sempre la modalità fronte retro sia nelle fotocopie che nella stampante NON PERVENUTO

DIAGNOSI ENERGETICA squadra energetica gruppi di lavoro: calcolo prestazione energetica redazione analisi energetica suggerimenti migliorativi pareti finestre solai tetti foglio di calcolo EP foglio di calcolo EP compilato tabella trasmittanze CTI foglio di calcolo finestre analisi energetica 25/03/2017 27

RISULTATI DEL PROGETTO aspettiamo di vedere cosa ci dicono i ragazzi…………… 25/03/2017 28

www.youngenergypeople.com (sito inglese)

www.ealp.it (sito italiano) Cliccare a destra sul logo www.ealp.it Per accedere a tutti i contenuti e tutti i documenti scaricabili

Agenzia Energetica della Provincia di Livorno Grazie!! EALP Agenzia Energetica della Provincia di Livorno Via Pieroni 27—57123 Livorno Tel. 0039/0586/887380—200007 Cell. 349/4977674 Fax 0039/0586/203847 www.ealp.it E-mail: info@ealp.it—yep@ealp.it Contatto: Susanna Ceccanti