Osservatorio di comunicazione Federico secondo Università di Napoli Una proposta di media education Con una sintesi dei dati elaborati dal 1997 al 1999.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il museo MIdA Sapevate che nelle grotte vivono animali adattati ad un ambiente senza luce? E che le Grotte dell’Angelo sono il più importante sito archeologico.
Advertisements

PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011
LA DOMANDA DI INFORMAZIONE AMBIENTALE VERSO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Roberta Cucca Workshop: Informazione ambientale nella pubblica amministrazione.
DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO D.S.A
PROGETTO CURRICOLARE D’ISTITUTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ DEMOCRATICA MONITORAGGIO FINALE Anno Scolastico
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
Direzione Didattica II Circolo di Moncalieri Scuola Primaria
MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE 2010 Assemblea genitori classi prime Elezione consiglio dinterclasse Plesso Via Piumati.
Ministero della Pubblica Istruzione - D.G. per lo Studente - 1 Un percorso di sperimentazione formativa Direzione Scientifica: Prof. Mario Morcellini 1.
1.Affermare una nuova consapevolezza del mangiare sano ai fini di una sicurezza della salute 2.Conoscere, leggere, interpretare i modelli di consumi forniti.
Tra presente e futuro Scuola elementare “C. e M. Nardi” di Tarquinia
La scuola Primaria Rosmini nel corso dellanno scolastico 2008/2009 ha aderito al Progetto Promozione volontariato scuole e oratori attivato dallAssociazione.
INFOSCUOLA Educare al consumo TV Clementina Gily Reda OSSERVATORIO DI COMUNICAZIONE FEDERICO II.
Valutazione del servizio Anno scolastico 2006/2007 Scuola Media Ferraris.
IL CONFRONTO PER IL POTENZIAMENTO DEL SUCCESSO SCOLASTICO
Il nostro Circolo, poiché la realtà sociale è fortemente caratterizzata dalla presenza di strumenti e tecniche informatiche, si sta, già da alcuni anni,
Rilevazione della qualità dei servizi offerti da parte dei docenti e degli alunni (anno scolastico ) A cura della Commissione qualità
REPORT GRUPPO SCUOLA GIORNATA DI STUDIO APID 25/ 03/ 06.
La didattica nei musei di arte antica Ragionamenti, materiali, esempi Lodi,3 aprile 2006.
QUANDO LA TELEVISIONE È TROPPA : LA TUTELA DEI MINORI E LA NORMATIVA ITALIANA Sara Rai Matricola /86.
PRevenzione degli Incidenti da Ustione in età Scolastica
A.N.DI.S Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici Sezione Regionale della Toscana 18 ottobre 2013 I Bisogni Educativi Speciali nella Scuola di Tutti.
RAGAZZE, RAGAZZI, AL LAVORO!
Materiali relativi alle esperienze realizzate nei
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
SECONDO PERCORSO: L'OSSERVAZIONE IN CLASSE
dei Ragazzi e delle Ragazze
IL POMERIGGIO alla Dante Proposta corsi pomeridiani Anno scolastico
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Un progetto di intervento in rete per l’uso efficace degli strumenti compensativi da parte dei bambini con D.S.A. M.Massini, M.Calanca, M.P.Ciancaglioni,
UNICAL Progettazione individualizzata:
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Riconosce e definisce la dislessia, la.
CORSO ON LINE LAPSUS “dallaprima”
VERSO UNA SCUOLA AMICA.
. STUDIARE IN L2 Strazzari.
Quali le modalita’ di lavoro ?
AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO A.S.2011/2012 COMMISSIONE POF E VALUTAZIONE: DANIELA DURA GINA LAMORTE ASSUNTA RUGGIERO ROSARIA MOSELLA ROBERTA VILLANI.
Quale tra le seguenti attività è quella maggiormente svolta dai tuoi familiari quando sono a casa? Lettura, ascoltare la musica, giocare con i videogiochi,
Figura professionale Ruolo e Strumenti Competenze Risorse e potenzialità.
Sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico, propone di adottare le seguenti misure di carattere transitorio, allo scopo di consentire il.
Bisogni Educativi Speciali: work in progress Convegno 11 Aprile 2014 Relatrice: Prof. Tiziana Bianconi.
La scuola si presenta Foggia 13 febbraio IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( Istituito con il DPR 275/1999 art. 3 c. 1 – 2) Rappresenta Rappresenta.
Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Come si svolge.
Strazzari STUDIARE IN L2.. Strazzari All’alunno straniero occorrono : 2 anni circa per acquisire la competenza comunicativa interpersonale 5 anni circa.
INFANZIA CAPRARA.
Il profilo di salute della scuola
Dalla scuola dell’insegnamento alla scuola dell’apprendimento
«Autonomia. Punto e a capo.» Roma, 29 Aprile ITIS “Galileo Galilei” Autonomia e autovalutazione: quali connessioni virtuose?
Osservazioni finali della sperimentazione OSCOM RICERCA CONDOTTA CON LE ASSOCIAZIONI SSL INFANTE / BLOOMSBURY.
FBNAI - OSCOM Primavera teledieta Esperimento organizzato dall’Associazione Bloomsbury Consulenza di ricerca Osservatorio di comunicazione Federico.
ISTITUTO COMPRENSIVO LAVAGNO - Scuola Secondaria I° grado “G. ZAMBONI”
ISTITUTO COMPRENSIVO NOALE PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO (V&M) A.S. 2014/15 RAPPORTO DAL QUESTIONARIO INCONTRIAMOCI DOCENTI ALUNNI GENITORI.
ANNO SCOLASTICO AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO QUESTIONARIO GENITORI SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADOPLESSO “DANTE ALIGHIERI” 02/07/20131 A cura delle.
Scuola Primaria Statale Don Milani. Finalità della Scuola Primaria Promuovere il pieno sviluppo dei propri alunni.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Liceo Scientifico Sportivo.
La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Destinatari: alunni classe II scuola Primaria di Acquasanta Terme Disciplina: Cittadinanza e Costituzione.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Direttiva MIUR 27 DICEMBRE 2012 C.M. N° 8 DEL 3 MARZO 2013.
Avviso pubblico n. 7/2012 P.O. Puglia ASSE III – Inclusione sociale.
L’offerta formativa: la formazione linguistico-comunicativa e la formazione metodologica-didattica 25 ottobre 2005 – Valentina Toci Tratto da: www2.indire.it/usr/info.
1 Il metodo TPR: perché utilizzarlo con gli alunni neo arrivati (NAI) in Italia? Dal vissuto. alla teoria, all’esperienza pratica con risultati positivi…
La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Destinatari: classe 3^Ic. Acquasanta Terme Disciplina:Italiano Argomento:il testo argomentativo Durata.
STRUMENTI COMPENSATIVI
Ipertesti e ipermedia.
Il Corecom Toscana e le azioni a tutela dei minori sul web Giacomo Amalfitano, 17 ottobre 2015.
“Alimentazione, movimento, stili di vita: istruzioni per l’uso” Progetto nazionale Assessorato alla Sanità.
MACERATA 26-27/11/2009 Rosalba Matrone - Maria Aurino APRED - Ricerca sui Supervisori di Tirocinio Routines svolte in un anno accademico dai Supervisori.
Unità di apprendimento
I.C. 8. Anno scolastico I.C. 8  Orario  Attività aggiuntive extrascolastiche  Spazi strutturati  Personale  Integrazione  Progetti.
1 I media narrativi. 2 Laurillard: 5 tipi di media NarrativiLezione, stampa tv, cassette audio, video,dvd Ascoltare vedere, apprendere InterattiviIpermedia.
Transcript della presentazione:

Osservatorio di comunicazione Federico secondo Università di Napoli Una proposta di media education Con una sintesi dei dati elaborati dal 1997 al 1999

La televisione a scuola Sperimentazioni ed educazione del senso critico I dati del consumo televisivo mostrano che lItaliano medio vede dalle 3 alle 4 ore di televisione al giorno, ragazzi compresi. Qual è latteggiamento giusto da seguire? Incide sullo studio e sulla lettura? In che senso cambia il nostro modo di conoscere?

I genitori (92 partecipanti)

Qual è latteggiamento giusto da seguire: il patentino I genitori alla Fiorelli ed a Suor Orsola sono risultati piuttosto apocalittici Dalla Scuola di Francoforte in poi, molti hanno consigliato di spegnere la televisione Le medie degli ascolti, lindustria esistente, dimostrano che è impossibile Si deve invece insegnare a servirsi criticamente delle comunicazioni di massa

I media sono unaltra informazione lefficacia informativa dei media si adatta ad alcuni apprendimenti anche il libro è una tecnica educativa, più adatta allanalisi ed alla memorizzazione i media non sono alternativi i ragazzi leggono molto

Come cambia il conoscere Lipertesto favorisce il frammento e il catechismo la videoscrittura è una neo oralità la lettura delle immagini non ha un solo centro e favorisce lanalogia

Televisione, musica, videogiochi Il tempo televisivo è solo parte delconsumo così si raggiunge una parità del tempo mediatico con tutte le altre attività leducazione non può fare a meno della media education

La proposta dellOsservatorio di Comunicazione della Federico II Guidare ad un ascolto ragionato e critico educare il senso critico con conversazioni guidate istituire un patentino scolastico di esperto di comunicazioni, con una serie di giochi dallasilo ai 15 anni

La scaletta dei giochi DRAMA, Asilo MINITEL I-II elemen. DIETA TELEVISIVA PATTERNS GAME dopo i 15 anni, lezioni di comunicazione i giochi sono anche una raccolta dati

Guardo la televisione (181partecipanti)

preferenze nella visione confronto tra indici massimi

Preferenze 81 ragazzi 534 schede IV elementare 40° Cimarosa

PREFERENZE (181partecipanti)

Come guidare le preferenze Attraverso la dieta con la conversazione didattica con lillustrazione di programmi specifici usando tutti gli strumenti per far riflettere il problema ed il merito dei media è la loro facilità ed il ricorso allimmagine che distolgono dal tempo-durata e formano nel mordi-e-fuggi dello zapping

Guardo la pubblicità valori assoluti

Il buon consumo televisivo Recupera il tempo-durata di Cézanne lo spazio della riflessione e della mediazione in questo modo avremo la fruibilità dellapprendimento televisivo senza togliere valore alla cultura

I genitori possono collaborare partecipando ai gruppi BLOOMS LAssociazione ssl Bloomsbury organizza dei gruppi di ascolto i programmi sono troppi per essere controllati da pochi qualsiasi segnalazione può essere fatta ai ssg numeri:

Modalità di adesione Per partecipare ai gruppi Blooms basta aderire allAssociazione Bloomsbury – ladesione di un gruppo costituito o di unassociazione è gratuita Sinaugura il gruppo con una riunione di formazione, cui partecipa un inviato, che illustra lo stato dellarte Distribuire formulari e test diffusi dalla Bloomsbury, ritirarli e consegnarli per la schedatura in tempi rapidi Si può programmare una propria linea di intervento

Modelli di riunione Presso Associazioni, gruppi scuola-famiglia, gruppi organizzati di qualsiasi genere, le riunioni possono riguardare Discussioni di programmi televisivi e problemi dellinformazione in genere Lezioni di media education Formazione di commissione di analisi di uno o più problemi inerenti la comunicazione Elaborazione di giornali Istruzione informatica