I cinque Regni dei viventi
Tutti gli esseri viventi sono classificati in base alle loro somiglianze. La specie è l’insieme degli individui simili, che generano figli, che a loro volta possono generare altri figli. Il genere è l’insieme di specie simili. La famiglia riunisce tutti i generi simili.
A livello più generale, la classificazione suddivide tutti gli esseri viventi in cinque regni: Il regno delle monere il regno dei protisti il regno dei funghi il regno vegetale il regno animale
Le monere Sono organismi unicellulari e procarioti (cellule prive di membrana nucleare – il materiale che forma il nucleo si trova frammisto al citoplasma). Si nutrono di sostanze organiche che ottengono dalla decomposizione di organismi morti. Di questo regno fanno parte i batteri e alcune alghe.
Erano sicuramente procarioti i primi organismi comparsi sulla Terra miliardi di anni fa. Cellule completamente autosufficienti ma per nulla specializzate. Negli unicellulari l’unica cellula deve essere in grado di compiere tutte le funzioni della vita: nutrizione, respirazione, escrezione, riproduzione, sensibilità, movimento. Il termine monere deriva dal greco monéres che significa singolo,unico.
I Protisti I Protisti:sono per lo più unicellulari, cioè formati da una sola cellula, sono eucarioti (la cellula è dotata di membrana nucleare). Al regno dei protisti appartengono le alghe, organismi autotrofi e i protozoi, organismi eterotrofi che costituiscono il plancton, la principale fonte alimentare degli animali che vivono nell’acqua.
Fra i protozoi ricordiamo: le amebe, il cui corpo cambia continuamente forma; il paramecio dotato di “ciglia” per muoversi; i plasmodi, parasiti responsabili di alcune malattie come la malaria e la malattia del sonno.
I Funghi I funghi sono simili alle piante perché non si spostano ma si differenziano perché non fanno la fotsintesi in quanto non contengono la clorofilla. Sono eterotrofi, di dimensioni microscpiche o macroscopiche. velenoso commestibile
I fungi possono essere saprofiti, cioè dei compositori di resti organici di piante o animali, oppure vivere in simbiosi con altri organismi. I licheni sono un esempio della simbiosi tra un’alga e un fungo. Il fungo sfrutta la capacità che ha l’alga di fare la fotosintesi, l’alga sfrutta la capacità del fungo di trattenere l’acqua.
I licheni sono organismi pionieri che colonizzano ambienti molto diversi anche in condizioni di vita estreme. Sono “BIOINDICATORI” perché con la loro presenza indicano la qualità dell’aria in quanto non resistono all’inquinamento.
A questo regno appartengono non solo i funghi che crescono nei prati e nei boschi, ma anche le muffe che ricoprono materiali vari in decomposizione e i lieviti utilizzati per la realizzazione del pane e la produzione di vino.
Alle muffe si deve la scoperta della penicillina, molto importante per la cura di gravi malattie di origine batterica. Il nome penicillina deriva dalla muffa Penicillium.
Ai Regni animale e vegetale appartengono organismi pluricellulari,cioè formati da molte cellule. Sono cellule eucariote cioè dotate di membrana nucleare.
La differenza fondamentale tra i due regni è che i vegetali sono autotrofi mentre gli animali sono eterotrofi.
Tessuto epiteliale, osseo e sanguigno Negli organismi pluricellulari, le singole cellule non sono in grado di vivere autonomamente ma dipendono le une dalle altre. Si sono specializzate nel compiere determinate funzioni. Ad ogni funzione corrisponde una forma ben precisa, più adatta al compito che la cellula deve svolgere. Tessuto epiteliale, osseo e sanguigno
In entrambi i regni, animale e vegetale, le cellule sono quindi specializzate per compiti particolari. Cellule con la stessa forma e funzione tendono ad unirsi per formare un tessuto. Gruppi di cellule di uno stesso tipo formano pertanto tessuti aventi funzioni specifiche. Tessuto connettivo Più tessuti formano un organo, una parte del corpo avente un compito preciso. Il cuore è un organo
Organi diversi che collaborano ad una stessa funzione formano un apparato. Apparato scheletrico
Un insieme di organi formati dallo stesso tessuto, le cui funzioni sono interdipendenti formano un sistema. Sistema circolatorio
L’insieme degli apparati e dei sistemi forma l’organismo. L’organismo rappresenta il livello di organizzazione è più elevato.
BIBLIOGRAFIA T. Durante,G. Moreno, E. Totaro Aloj – Introduzione alle scienze sperimentali – vol.1 – Ed.Le Monier F. Tibone – Facciamo scienze – Zanichelli L. Leopardi, M. Gariboldi – Il libro delle scienze – la varietà dei viventi – Garzanti scuola G. Flaccavento, N.Romano – I fenomeni e la vita – Fabbri Editori Colombi, Negrino, Rondano – sperimentare Scienze – vol.C – I viventi e l’ambiente naturale – Ed. Il Capitello
Autori: Jessica e Alessandro, classe 1 media di Piancavallo Foto: Rita Torelli e Massimo Sotto