I mercati finanziari -Caratteristiche funzioni e attori - definizione di bolla speculativa -l’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro S. Capellari, Relazioni economiche e fin. Internazionali. a.a. 2008-2009
Le caratteristiche dei mercati finanziari il mercato è caratterizzato da forti asimmetrie informative tra coloro che danno denaro a prestito e coloro che lo ricevono Selezione avversa: market for lemons ( Akerlof) prodotti di differente qualità vengono venduti allo stesso prezzo perché i compratori o i venditori non sono abbastanza informati sulla vera qualità dei beni Rischio morale: situazione nella quale una delle parti di una transazione intraprende delle azioni che la controparte non può osservare e che incidono sui benefici che può trarre dallo scambio individui ( che hanno un informazione privata sul loro comportamento) hanno un incentivo a comportarsi “male” per es. assicurazioni e comportamento poco cauto
Le funzioni dei mercati e degli intermediari finanziari Mettere in contatto i risparmiatori con gli investitori Creditori ( famiglie) Debitori ( le imprese lo Stato) Produrre informazioni sull’affidabilità dei debitori Facilitare la negoziazione dei titoli . generare un mercato “spesso” dove le attività possedute diventino liquide
Le funzioni dei mercati e degli intermediari finanziari Dare un prezzo al rischio Diversificare il rischio Rischio diversificabile il rischio si può ridurre attraverso la diversificazione quando si possono distribuire la proprie tra attività caratterizzate da andamenti NON correlati Rischio non diversificabile
Attori e infrastrutture Banche commerciali Ricevono depositi e fanno prestiti (espandendo l’offerta di moneta) Hanno il compito di valutare il “merito del credito” Banche d’investimento Assicurazioni Mercati delle obbligazioni e delle azioni
Le obbligazioni sono un titolo di credito rappresentavo di un debito dell’emittente Sono spesso titoli emessi dallo Stato, ma anche dalle grandi imprese L’emittente promette di corrispondere un certo un certo ammontare di interessi ( cedola) periodicamente e di rimborsare ad una data il capitale Le obbligazioni sono trattate su un mercato sono perciò attività liquide Il mercato determina i prezzi Il rendimento di un obbligazione è quel valore del saggio di sconto (utilizzato per scontare i redditi futuri) che rende il valore totale uguale al prezzo di mercato del titolo
Le azioni Le azioni sono diritti sul flusso futuro di profitti di un impresa; sono diritti di proprietà sulle capitale ( fisico ma non solo) delle imprese La vendita delle azioni consente alle imprese di avere fondi immediati in cambio in cambio di un reddito futuro (e quindi incerto) Il mercato azionario è il luogo dove si scambiano i diritti sulle attività Le dimensioni del mercato sono enormemente cresciute L’ampiezza del mercato dipende dalle modalità di finanziamento privilegiate ( azioni obbligazioni,prestiti bancari)
Le azioni ( cont.) I prezzi delle azioni sono molto varabili Hanno relazione con i fondamentali oppure sono influenzati dalla speculazione? Effetti di feed back tra mercati finanziari e decisione di investimento delle imprese. Poiché le decisioni di investimento delle imprese sono influenzate anche dai prezzi delle attività finanziarie Nel lungo periodo le azioni hanno generato rendimenti più alti di obbligazioni, moneta e oro
Speculazione e bolle speculative Lo speculatore vende le attività che detiene oggi per ricomprale domani ad un prezzo più basso Secondo la teoria dei mercati finanziari, la Bolla speculativa indica quella situazione in cui i prezzi divergono dal loro valore fondamentale quello che varrebbe nell’ ipotesi di mercati efficienti il valore fondamentale di un’attività è: è dato dal Valore atteso scontato dei dividendi futuri attesi (scontati al tasso costante r). Bolle Razionali (o Crescenti); Mode (operatori preferiscono certe attività); Bolle Informative (i noise traders sono convinti di udire informazioni che, nella realtà, non esistono )
L’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro: mercato della moneta - mercato della moneta ( mercato interbancario) fortemente integrati subito dopo l’introduzione della moneta unica verso la completa integrazione
Crescita senza precedenti delle obbligazioni “corporate” L’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro: Mercato dei titoli Più omogeneo Crescita senza precedenti delle obbligazioni “corporate” Aumento della sostituibilità tra titoli di stato ma mercato ancora segmentato ( home biased) Integrazione delle infrastrutture non è ancora sufficientemente sviluppata
L’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro Mercati azionari Più integrazione minore costo del capitale più sviluppo Il portafoglio si diversifica per settore ( invece che per paese) La capitalizzazione del mercato azionario è cresciuta molto di più che negli Usa ma resta molto minore di questa ( la crescita è dovuta essenzialmente alla liberalizzazione di alcuni mercati, come quello dell’energia elettrica)
Resterà sempre un settore con un home bias (necessario) L’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro: Settore bancario Resterà sempre un settore con un home bias (necessario) Riduzione delle barriere alla competizione ma Efficiency barriers ( lingua, cultura) relativamente forti Anche negli USA le banche sono molto ancorate ai singoli stati
Per approfondire Lamfalussy report I lavori del “ Giovannini Group” ECB WP n. 230, maggio 2003 Sulle bolle speculative: Galimberti, F. (2002), “Economia e Pazzia: Crisi finanziarie di ieri e di oggi”, Laterza, Bari