Piemonte orientale: luniversità come agente territoriale LUniversità degli Studi Amedeo Avogadro a sostegno dello sviluppo urbano policentrico e del sistema.

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Transcript della presentazione:

Piemonte orientale: luniversità come agente territoriale LUniversità degli Studi Amedeo Avogadro a sostegno dello sviluppo urbano policentrico e del sistema delle imprese Renzo Masoero Presidente della Provincia di Vercelli (SINTESI DELLA RELAZIONE) Milano, 26 novembre 2007

2 LA REALTA DEL SISTEMA UNIVERSITARIO E DELLA RETE DELLECONOMIA DELLA CONOSCENZA NEL PIEMONTE ORIENTALE: Saperi, università e territori – Milano, 26 novembre 2007 Rettorato dellUniversità del Piemonte Orientale e facoltà di Lettere e filosofia a Vercelli Tre facoltà ad Alessandria: Giurisprudenza, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze Politiche Tre facoltà a Novara: Medicina e Chirurgia, Farmacia, Economia Corsi ad Acqui, Alba-Bra, Asti, Biella, Casale Monferrato, Domodossola, Stresa e Verbania Seconda facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino a Vercelli studenti iscritti allUniversità del Piemonte Orientale e studenti iscritti alla facoltà di Ingegneria a Vercelli 249 professori e 127 ricercatori nellUniversità del Piemonte Orientale 2 parchi scientifici tecnologici, incubatori di imprese innovative, agenzie di trasferimento tecnologico, centri per la diffusione dellinnovazione, centri di ricerca&sviluppo pubblici e dimpresa, sportelli per lassistenza allinternazionalizzazione delle imprese residenti nelle province di diretto insediamento dellUniversità (NO, VC e AL), residenti nelle province situate nellarea est del Piemonte (VCO, BI, NO, VC e AL) imprese attive nelle tre province di insediamento universitario, imprese attive nelle province dellest piemontese

3 IL SOSTEGNO DELLE ISTITUZIONI LOCALI ALLO SVILUPPO DELLUNIVERSITA E AL TESSUTO TERRITORIALE DELLINNOVAZIONE: Saperi, università e territori – Milano, 26 novembre 2007 E consolidata la consapevolezza dellimportanza della presenza universitaria per le prospettive di sviluppo del territorio Nella fase di avvio e di costruzione dellinsediamento universitario i soggetti locali hanno fornito risorse finanziarie, soluzioni organizzative e logistiche e sostegno motivazionale: la loro azione è stata decisiva Dopo la fase costituiva e quella del consolidamento, le istituzioni locali – e fra essi le Province – proseguono il loro impegno a sostegno della terza fase, quella dello sviluppo qualitativo La Provincia di Vercelli ha posto il rapporto con lUniversità, il Politecnico e i soggetti dellinnovazione tra i propri impegni prioritari nelle sue recenti Linee programmatiche di mandato Viene ritenuta importante lazione di agenzie per linnovazione come Univer – che a Vercelli gestisce anche un incubatore – per il miglioramento tecnologico e competitivo del sistema delle imprese, ma anche per cogliere le opportunità di fare innovazione facendo leva sulle vocazioni del territorio E il caso di richiamare limpegno delle istituzioni locali per altre strutture qualificate presenti nellarea, come il Parco Tecnologico della Valle Scrivia, il Tecnoparco del Lago Maggiore, Città Studi a Biella o la Fondazione Novara Sviluppo, accanto a molte altre di analoga importanza

4 IL RUOLO DELLUNIVERSITA COME AGENTE TERRITORIALE Saperi, università e territori – Milano, 26 novembre 2007 La caratteristica fondamentale dellUniversità del Piemonte Orientale è quella di essere legata al territorio, perché policentrica e con propensione ad integrarsi con i contesti locali Stimolo ed aiuto allo sviluppo del sistema delle imprese e delleconomia della conoscenza Accrescimento della qualità della vita culturale delle città ospitanti e facilitazione alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale locale Spinta verso la riqualificazione territoriale complessiva Azione di stimolo in direzione di uno sviluppo funzionale dei trasporti locali interni al territorio di insediamento Azione di collante per lintegrazione del territorio su una base policentrica Impulso alla riqualificazione urbanistica dei centri ospitanti ed allo sviluppo quantitativo e qualitativo delle funzioni urbane (nonostante unulteriore riflessione debba essere fatta circa ladeguamento delle strutture di accoglienza residenziale per gli utilizzatori e gli operatori delle università)

5 QUALE CONTRIBUTO LA NOSTRA ESPERIENZA PUÒ DARE AL NORD-OVEST Saperi, università e territori – Milano, 26 novembre 2007 La specificità dellesperienza sta nellavere costruito una rete capace di produrre qualità La creazione di utilità per le comunità locali e per il territorio sta nella costruzione di questa rete di conoscenze, saperi e servizi qualificati: è più facile generare valore locale e giocare un ruolo consistente in grandi contesti Levoluzione del Piemonte orientale tende ad avvalorare lipotesi che uno sviluppo delleconomia della conoscenza su base territoriale diffusa sia praticabile con risultati accettabili LUniversità e la facoltà di Ingegneria sono pilastri di tale sviluppo diffuso I risultati ottenuti pongono il problema di trovare forme di bilanciamento intelligente tra lapproccio diffuso e quello polarizzato nelle politiche di promozione delleconomia della conoscenza

6 COME FARE PER PROSEGUIRE IL DIALOGO SU QUESTI TEMI Saperi, università e territori – Milano, 26 novembre 2007 Pare fuori di dubbio limportanza di incoraggiare il confronto tra le istituzioni locali, gli attori sociali, le università e gli operatori della ricerca in una logica di collaborazione interregionale nella macro-regione che vogliamo rappresentare Appare ragionevole approfondire i temi trattati e trovare le forme adeguate per individuare spazi di progettualità comune per obiettivi rilevanti che interessino più territori La riflessione di oggi dovrebbe trovare modo di proseguire: può essere presa in considerazione lipotesi di una sede permanente di confronto a livello di Nord-Ovest sulla progettualità nel campo dei saperi e delluniversità