S.r.l. unipersonale
S.r.l. unipersonale Per costituire una s.r.l. unipersonale occorrono gli stessi requisiti essenziali richiesti per la costituzione della s.r.l. pluripersonale Si caratterizza, però, per i seguenti aspetti peculiari: costituzione con atto unilaterale di volontà obbligo di versare interamente il capitale sociale adempimento di precisi obblighi pubblicitari
S.r.l. unipersonale Procedimento di costituzione : redazione atto costitutivo controllo del Notaio della legalità formale e sostanziale dell’atto costitutivo iscrizione dell’atto nel registro delle imprese Nella denominazione sociale : è possibile, ma non obbligatorio, usare l’espressione “unipersonale” o l’espressione “società con unico socio” se la denominazione nell’atto costitutivo contiene la dicitura ‘unipersonale’, non appena la società ritorni o diventi ‘pluripersonale’ si impone la modifica dell’atto costitutivo è possibile usare nella denominazione il nome e cognome del socio unico. Il socio unico può riservarsi nell’atto costitutivo una quota di partecipazione agli utili
Versamento integrale del capitale (art. 2464 c.4, c.c.) S.r.l. unipersonale Versamento integrale del capitale (art. 2464 c.4, c.c.) Chi costituisce una s.r.l. unipersonale deve liberare il capitale versando integralmente il conferimento in denaro presso un istituto di credito. Il versamento deve essere anteriore o contestuale alla sottoscrizione del capitale L’omissione o l’incompletezza del versamento determina per il notaio l’impossibilità di procedere alla costituzione della società.
S.r.l. unipersonale Il socio fondatore è responsabile illimitatamente - in solido con coloro che hanno agito – per le operazioni poste in essere in nome della società prima della sua iscrizione nel registro delle imprese. La responsabilità si estende ai soggetti che l’atto costitutivo indica rappresentanti della società e ai quali attribuisce il potere di agire in nome della società. Il socio fondatore non è responsabile per gli atti compiuti dal falso rappresentante La responsabilità viene meno con l’iscrizione della società presso l’ufficio del registro delle imprese, in quanto da tale momento i terzi sanno di poter fare affidamento solo sul patrimonio sociale. Se la società non viene iscritta il socio e i rappresentanti restano illimitatamente e solidalmente responsabili verso i terzi.
S.r.l. unipersonale Una s.r.l. pluripersonale può diventare unipersonale se tutte le quote sociali si concentrano in capo ad un unico soggetto Ciò accade : per recesso degli altri soci acquisto a titolo oneroso di tutte le quote da parte di un unico soggetto successione donazione scissione da precedente società trasformazione di altre società in s.r.l. - segue -
S.r.l. unipersonale Verificatasi una delle indicate situazioni, si devono effettuare i versamenti ancora dovuti sulle quote e adempiere gli obblighi pubblicitari. Versamenti ancora dovuti (art. 2454 c.c.) Il socio rimasto unico che deve ancora versare parte del suo conferimento, deve provvedervi nel termine di 90 giorni, decorrenti dalla data in cui è entrato in possesso di tutte le quote. Se il socio unico non provvede al versamento entro il termine, perde il beneficio della responsabilità limitata e diventa illimitatamente responsabile per le obbligazioni sociali in caso di insolvenza della società. In caso di ritardo il socio diventa limitatamente responsabile solo dal momento in cui esegue il versamento - segue -
Obblighi pubblicitari S.r.l. unipersonale Obblighi pubblicitari Atti e corrispondenza (art.2250 c.c.) Negli atti e nella corrispondenza sociale il socio-amministratore unico o l’organo amministrativo deve indicare che la società ha un unico socio attraverso diciture del tipo : “ s.r.l. a socio unico” “ società unipersonale a responsabilità limitata S.U.R.L.” Indicazione del nome del socio unico (art.2470 c.c.) E’ necessario pubblicizzare i seguenti dati del socio unico : per la persona fisica: nome, cognome, data o e luogo di nascita, domilicio, cittadinanza; per le società o enti : ragione o denominazione sociale, sede, data e Stato di costituzione, ufficio del registro delle imprese in cui è iscritta, numero d’iscrizione, ammontare del capitale sociale
il socio unico gode del beneficio della responsabilità limitata S.r.l. unipersonale Effetti della pubblicità 1) Se la pubblicità suddetta è adempiuta nei termini il socio unico gode del beneficio della responsabilità limitata 2) Se la pubblicità è eseguita tardivamente la responsabilità è limitata per le obbligazioni sorte posteriormente
S.r.l. unipersonale Obblighi pubblicitari In caso di omissione della pubblicità, il socio che diventa unico è responsabile personalmente ed illimitatamente – nel caso di insolvenza della società – per le obbligazioni sociali sorte nel periodo in cui le quote rimangono di sua proprietà. Quando, invece, muta la persona del socio unico la responsabilità illimitata colpisce sia il nuovo che il precedente socio unico. Il nuovo socio è responsabile per le obbligazioni sociali che sorgono a partire dal suo ingresso in società Il precedente socio unico è responsabile per le obbligazioni sociali fino a quando non potrà opporre ai terzi la sua uscita dalla società, se la sua qualità di socio era stata pubblicizzata a suo tempo. In caso contrario, permane la sua responsabilità anche per le obbligazioni di cui rispondeva come unico socio. Il socio-amministratore, o l’amministratore se diverso dal socio, che omette di effettuare i suddetti obblighi pubblicitari è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 206,00 a 2.065,00 euro (art.2630 c.c.)
Rapporti tra socio e società S.r.l. unipersonale Rapporti tra socio e società I rapporti tra socio e società sono oggetto di un onere di pubblicità L’onere pubblicitario riguarda : i contratti tra società e socio unico le operazioni a favore del socio unico L’onere sorge dalla data in cui tutte le quote si riuniscono nelle mani dell’unico socio. I rapporti tra socio e società possono essere resi pubblici alternativamente mediante : redazione in forma scritta con data certa anteriore all’eventuale pignoramento trascrizione nel libro delle decisioni degli amministratori
S.r.l. unipersonale Modifiche atto costitutivo Se il socio unico è amministratore e non esiste un organo di controllo decide le modifiche autonomamente Se è presente un consiglio di amministrazione o più amministratori e l’organo di controllo la decisione viene presa in assemblea
S.r.l. unipersonale Scioglimento Per quanto riguarda lo scioglimento, la liquidazione e l’estinzione della s.r.l. unipersonale vale la stessa disciplina dettata per tutte le società di capitali Tra le cause di scioglimento è applicabile anche: l’ipotesi di impossibilità di funzionamento o continuata inattività dell’assemblea Il bilancio finale di liquidazione è depositato a cura del liquidatore presso l’Ufficio del Registro delle Imprese e si intende approvato dal socio unico se questi non propone alcun reclamo nel termine di gg. 90 dall’avvenuto deposito
Quota di partecipazione S.r.l. unipersonale Quota di partecipazione L’unica partecipazione può anche essere oggetto di diritti quali pegno usufrutto o di provvedimenti quali espropriazione sequestro
Quota di partecipazione S.r.l. unipersonale Quota di partecipazione Se il socio unico cede la propria partecipazione (o parte di essa) a più soggetti, la società cessa di essere unipersonale e si crea un rapporto sociale tra gli acquirenti Se il socio unico cede la quota unica ad un solo acquirente lo status di socio unico passa a quest’ultimo Se l’atto costitutivo vieta il trasferimento per causa di morte, la morte dell’unico socio determina lo scioglimento della società.
Struttura Finanziaria S.r.l. Struttura Finanziaria
S.r.l. unipersonale Art. 2464 – Conferimenti Il valore dei conferimenti non può essere complessivamente inferiore all'ammontare globale del capitale sociale. Possono essere conferiti tutti gli elementi dell'attivo suscettibili di valutazione economica. Se nell'atto costitutivo non è stabilito diversamente, il conferimento deve farsi in danaro. Alla sottoscrizione dell'atto costitutivo deve essere versato presso una banca almeno il venticinque per cento dei conferimenti in danaro e l'intero soprapprezzo o, nel caso di costituzione con atto unilaterale, il loro intero ammontare. Il versamento può essere sostituito dalla stipula, per un importo almeno corrispondente, di una polizza di assicurazione o di una fideiussione bancaria con le caratteristiche determinate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri; in tal caso il socio può in ogni momento sostituire la polizza o la fideiussione con il versamento del corrispondente importo in danaro. - - segue -
S.r.l. unipersonale Art. 2464 – Conferimenti Per i conferimenti di beni in natura e di crediti si osservano le disposizioni degli articoli 2254 e 2255. Le quote corrispondenti a tali conferimenti devono essere integralmente liberate al momento della sottoscrizione. Il conferimento può anche avvenire mediante la prestazione di una polizza di assicurazione o di una fideiussione bancaria con cui vengono garantiti, per l'intero valore ad essi assegnato, gli obblighi assunti dal socio aventi per oggetto la prestazione d'opera o di servizi a favore della società. In tal caso, se l'atto costitutivo lo prevede, la polizza o la fideiussione possono essere sostituite dal socio con il versamento a titolo di cauzione del corrispondente importo in danaro presso la società. Se viene meno la pluralità dei soci, i versamenti ancora dovuti devono essere effettuati nei novanta giorni
Art. 2465 – Stima dei conferimenti di beni in natura e di crediti S.r.l. unipersonale Art. 2465 – Stima dei conferimenti di beni in natura e di crediti Chi conferisce beni in natura o crediti deve presentare la relazione giurata di un esperto o di una società di revisione iscritti nel registro dei revisori contabili o di una società di revisione iscritta nell'apposito registro albo. La relazione, che deve contenere la descrizione dei beni o crediti conferiti, l'indicazione dei criteri di valutazione adottati e l'attestazione che il loro valore è almeno pari a quello ad essi attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e dell'eventuale soprapprezzo, deve essere allegata all'atto costitutivo. La disposizione del precedente comma si applica in caso di acquisto da parte della società, per un corrispettivo pari o superiore al decimo del capitale sociale, di beni o di crediti dei soci fondatori, dei soci e degli amministratori, nei due anni dalla iscrizione della società nel registro delle imprese. In tal caso l'acquisto, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo, deve essere autorizzato con decisione dei soci a norma dell'articolo 2479. Nei casi previsti dai precedenti commi si applicano il secondo comma dell'articolo 2343 ed il quarto e quinto comma dell'articolo 2343-bis.
Art. 2466 – Mancata esecuzione dei conferimenti S.r.l. unipersonale Art. 2466 – Mancata esecuzione dei conferimenti Se il socio non esegue il conferimento nel termine prescritto, gli amministratori diffidano il socio moroso ad eseguirlo nel termine di trenta giorni. Decorso inutilmente questo termine gli amministratori, qualora non ritengano utile promuovere azione per l'esecuzione dei conferimenti dovuti, possono vendere agli altri soci in proporzione della loro partecipazione la quota del socio moroso. La vendita è' effettuata a rischio e pericolo del medesimo per il valore risultante dall'ultimo bilancio approvato. In mancanza di offerte per l'acquisto, se l'atto costitutivo lo consente, la quota è venduta all'incanto. Se la vendita non può aver luogo per mancanza di compratori, gli amministratori escludono il socio, trattenendo le somme riscosse. Il capitale deve essere ridotto in misura corrispondente. Il socio moroso non può partecipare alle decisioni dei soci. Le disposizioni dei precedenti commi si applicano anche nel caso in cui per qualsiasi motivo siano scadute o divengano inefficaci la polizza assicurativa o la garanzia bancaria prestate ai sensi dell'articolo 2464. Resta salva in tal caso la possibilità del socio di sostituirle con il versamento del corrispondente importo di danaro.
Art. 2467 – Finanziamenti dei soci S.r.l. unipersonale Art. 2467 – Finanziamenti dei soci Il rimborso dei finanziamenti dei soci a favore della società è postergato rispetto alla soddisfazione degli altri creditori e, se avvenuto nell'anno precedente la dichiarazione di fallimento della società, deve essere restituito. Ai fini del precedente comma s'intendono finanziamenti dei soci a favore della società quelli, in qualsiasi forma effettuati, che sono stati concessi in un momento in cui, anche in considerazione del tipo di attività esercitata dalla società, risulta un eccessivo squilibrio dell'indebitamento rispetto al patrimonio netto oppure in una situazione finanziaria della società nella quale sarebbe stato ragionevole un conferimento.
Art. 2468 – Quote di partecipazione S.r.l. unipersonale Art. 2468 – Quote di partecipazione Le partecipazioni dei soci non possono essere rappresentate da azioni né costituire oggetto di sollecitazione all'investimento. Salvo quanto disposto dal terzo comma del presente articolo, i diritti sociali spettano ai soci in misura proporzionale alla partecipazione da ciascuno posseduta. Se l'atto costitutivo non prevede diversamente, le partecipazioni dei soci sono determinate in misura proporzionale al conferimento. Resta salva la possibilità che l'atto costitutivo preveda l'attribuzione a singoli soci di particolari diritti riguardanti l'amministrazione della società o la distribuzione degli utili. Salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo e salvo in ogni caso quanto previsto dal primo comma dell'articolo 2473, i diritti previsti dal precedente comma possono essere modificati solo con il consenso di tutti i soci. Nel caso di comproprietà di una partecipazione, i diritti dei comproprietari devono essere esercitati da un rappresentante comune nominato secondo le modalità previste dagli articoli 1105 e 1106.
Art. 2469 – Trasferimento delle partecipazioni S.r.l. unipersonale Art. 2469 – Trasferimento delle partecipazioni Le partecipazioni sono liberamente trasferibili per atto tra vivi e per successione a causa di morte, salvo contraria disposizione dell'atto costitutivo. Qualora l'atto costitutivo preveda l'intrasferibilità delle partecipazioni o ne subordini il trasferimento al gradimento di organi sociali, di soci o di terzi senza prevederne condizioni e limiti, o ponga condizioni o limiti che nel caso concreto impediscono il trasferimento a causa di morte, il socio o i suoi eredi possono esercitare il diritto di recesso ai sensi dell'articolo 2473. In tali casi l'atto costitutivo può stabilire un termine, non superiore a due anni dalla costituzione della società o dalla sottoscrizione della partecipazione, prima del quale il recesso non può essere esercitato.
Art. 2483 – Emissione di titoli di debito S.r.l. unipersonale Art. 2483 – Emissione di titoli di debito Se l'atto costitutivo lo prevede, la società può emettere titoli di debito. In tal caso l'atto costitutivo attribuisce la relativa competenza ai soci o agli amministratori determinando gli eventuali limiti, le modalità e le maggioranze necessarie per la decisione. I titoli emessi ai sensi del precedente comma possono essere sottoscritti soltanto da investitori professionali soggetti a vigilanza prudenziale a norma delle leggi speciali. In caso di successiva circolazione dei titoli di debito, chi li trasferisce risponde della solvenza della società nei confronti degli acquirenti che non siano investitori professionali ovvero soci della società medesima. La decisione di emissione dei titoli prevede le condizioni del prestito e le modalità del rimborso ed è iscritta a cura degli amministratori presso il registro delle imprese. Può altresì prevedere che, previo consenso della maggioranza dei possessori dei titoli, la società possa modificare tali condizioni e modalità. Restano salve le disposizioni di leggi speciali relative a particolari categorie di società e alle riserve