Lez. 3 b L’ Islam e l’Europa Noi e gli altri [Roma e il mondo] appunti di storia medievale (IV-XV secolo) Lez. 3 b L’ Islam e l’Europa Prof. Marco Bartoli
L’espansione dell’Islam 660 scissione tra Sunniti e Sciiti 661 capitale a Damasco: inizio della dinastia Omayyade. 670 gli arabi conquistano tutti i territori dell’Impero Persiano 709 si completa l’occupazione dell’Africa settentrionale 711 conquista della Spagna visigotica 713 conquista del bacino dell’Indo 732 battaglia di Poitiers 740 battaglia di Amorion (Leone III li sconfigge)
La dinastia degli Abbasidi Alla metà dell’VIII secolo un discendente del Profeta, Aboul Abbas, coalizzò molteplici opposizioni e rovesciò gli Omayyadi La capitale si trasferisce a Baghdad In Spagna si organizza un emirato con l’ultimo degli Omayyadi (che assume il titolo di califfo) al-Andalus
L’Europa è minacciata 846 dal Tevere un’incursione saracena saccheggia Roma 827-902 dall’Africa settentrionale gli arabi invadono la Sicilia, che viene ordinata con un emirato, retto dealla famiglia dei Kalbiti, con centro a Palermo. 842-871 emirato arabo a Bari
Inizia adesso il Medioevo? In un libro famoso, Maometto e Carlomagno, Henri Pirenne sosteneva la tesi che il Medioevo fosse iniziato con l’espansione araba; quando a suo parere, si sarebbero fermati gli scambi commerciali nel Mediterraneo e il centro economico e politico dell’Europa si sarebbe spostato verso il nord.
Verso una nuova divisione del Mediteraneo La tesi di Pirenne è stata ampiamente contestata (in particolare si è osservato che i traffici commerciali non si sono affatto interrotti) In ogni caso è vero che all’inizio dell’era volgare il mediterraneo si presentava come un’unità politica e una molteplicità di forme religiose, mentre verso l’XI secolo diverrà quello che è adesso: il sud controllato dall’Islam, la sponda nord divisa in due: ad oriente l’Ortodossia, ad occidente la tradizione latina. Il cuore della parte occidentale dell’Europa si sposta effettivamente più a nord, anche in coincidenza con l’evangelizzazione dei popoli germanici (e poi slavi) Roma però resterà sempre un punto di riferimento per l’Occidente medievale