Sistema collettivistico

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Domanda e offerta di moneta e il tasso d’interesse
Advertisements

Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002
Lezione 7 Applicazione: la politica economica nel breve periodo
KEYNES: IL RUOLO DELLA DOMANDA E L’EQUILIBRIO DI PIENA OCCUPAZIONE
Stabilizzare l’economia: il ruolo della banca centrale
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
John Maynard KEYNES La rivoluzione nel pensiero economico
Wicksell La teoria monetaria della produzione; il tasso naturale e il tasso monetario di interesse.
I soggetti del sistema economico Le fonti di reddito delle famiglie
John Maynard Keynes Keynes ( ) un rivoluzionario “improbabile”
Modello IS-LM.
Ciclo economico, teoria keynesiana ed intervento dello Stato.
Lezione 5 I MERCATI FINANZIARI
Lezione 5 Lequilibrio dei mercati finanziari Istituzioni di Economia.
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Docente SAVERIA CAPELLARI Gorizia, a.a
Focus 4 Il patto di stabilità e crescita.
Risparmio e Investimento
Sistema di contabilità nazionale
Giuseppe De Arcangelis © 2005
La formazione del reddito nazionale
ESERCITAZIONE 2.
Economia politica II – Modulo di Macroeconomia
crescita della moneta ed inflazione
Capitolo XXIX Il sistema monetario.
Produzione, tasso di interesse e tasso di cambio
Lezione 4 Il Mercato dei Beni: due esercizi I Mercati Finanziari
Lezione 5 I Mercati Finanziari Un breve riassunto:
Composizione grafica dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 9 I SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
REDDITO DI EQUILIBRIO NEL BREVE PERIODO
LEZIONI DI MACROECONOMIA CAPITOLI 5 & 6
Trieste, 16 aprile 2004 POLITICA MONETARIA E ANDAMENTO DEI MERCATI FINANZIARI Giuliano Gasparet www
La moneta, le banche e l’inflazione Le funzioni della moneta
L’INTRODUZIONE DI TEORIE KEYNESIANE NELLA POLITICA ECONOMICA AMERICANA
Risparmio, investimento e sistema finanziario
Lezione 10 La politica monetaria
Il modello IS-LM ECONOMIA POLITICA (P-Z) PROF. PASCA DI MAGLIANO.
L’economia mondiale tra sviluppo e crisi
Corso di Macroeconomia Lezione 7 : Modello IS-LM
La moneta Tutti i diritti riservati © Pearson Italia S.p.A.
KARL MARX Scaccini Chiara, Scaccini Francesca, Gardi Anna Sofia, Trinchi Francesca, Valente Beatrice, Franceschini Enya, Carbone Loris.
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Composizione grafica dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 7 II SEMESTRE A.A
Esercizi di politica economica Per vedere graficamente i vari casi descritti in ciascuna slide è necessario far partire le animazioni Le risposte ai quesiti.
Composizione grafica dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 10 II SEMESTRE A.A
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 II SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
MACROECONOMIA La macroeconomia si occupa dell’andamento del sistema economico nel suo complesso: delle fasi di espansione e di recessione della produzione.
Capitolo 5 LA FUNZIONE DI TRASMISSIONE DELLA POLITICA MONETARIA
Economia politica …… ma che cos’è? …… ma che cos’è? Qualcosa per pochi iniziati.. Qualcosa per pochi iniziati.. Qualcosa che non può essere messa in dubbio…
TEORIA KEYNESIANA ED INTERVENTO DELLO STATO IN ECONOMIA
Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © Capitolo 5: L’economia aperta Capitolo 5 L’economia aperta.
Moneta e politica monetaria
Modello Domanda-Offerta Aggregata (AD-AS)
Composizione grafica dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 11 II SEMESTRE A.A
Domanda e offerta di moneta
La moneta e il suo valore
L’equilibrio dei mercati finanziari Istituzioni di Economia Politica II.
Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio
Politiche per lo sviluppo economico
IL MERCATO DELLA MONETA 2 FUNZIONE DELLA DOMANDA DI MONETA L = f (Y,i) L = L 0 + kY – hi dove L 0 = domanda autonoma di M come riserva di valore K e.
ECONOMIA POLITICA Scienza sociale che studia l’attività degli uomini rivolta all’impiego razionale di risorse scarse per soddisfare i loro bisogni.
IL MERCATO DELLA MONETA
PRODOTTO E REDDITO NAZIONALE Prof. Fabio Asaro. TRA LE GRANDEZZE AGGREGATE PIU’ IMPORTANTI ELABORATE DALLA CONTABILITA’ ECONOMICA NAZIONALE CI SONO.
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A
Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo è il primo di due argomenti che riguardano moneta e prezzi nel lungo periodo. Il primo descrive cosa è la moneta.
Politica economica Parte seconda Valentina Meliciani.
La “Grande depressione” e la “Grande recessione” Una comparazione PROF. RICCARDO FIORENTINI.
Il grande crollo La crisi del '29 e le sue conseguenze ITIS “ALESSANDRO ROSSI”
San Valentino, maggio 2016 Macroeconomia - Esercitazione n. 02.
Transcript della presentazione:

Sistema collettivistico Sistema ad economia pianificata teoria marxiana: Economia . scienza sociale, storicamente determinata, studio di come si produce e distribuisce la ricchezza oggetto dell’analisi è la produzione carmen de simone

Caratteri specifici del modo di produzione capitalistico in Marx Lavoro alienato Capitale : dei mezzi di produzione sono proprietà di una classe sociale, risultato finale di un processo di appropriazione Denaro elemento genetico e conclusivo nella società capitalistica carmen de simone

Sfruttamento del lavoro salariato Teoria del lavoro-valore Distribuzione della ricchezza per sottrazione del prodotto sociale del lavoratore: Rendita dipende dal monopolio di terreni Profitto è in rapporto all’entità di capitali = Non sono creati dal lavoro carmen de simone

Plusvalore da cui nasce il profitto Lavoro necessario Lavoro necessario a ricostituire i mezzi di sussistenza = salario Pluslavoro Lavoro concretamente erogato, ma non pagato al lavoratore carmen de simone

Crisi del capitalismo Salari tendono ad aumentare per una presa di coscienza da parte dei lavoratori i lavoratori vengono sostituiti da macchinari plusvalore diminuisce carmen de simone

Sistema economico collettivistico Organizzazione economico-politica verticale (dal 1932 al 1957 e dal 1965 al 1989) GOSPLAN elabora piani e indici di produzione MINISTERI bilanci materiali IMPRESE ricevono gli obiettivi carmen de simone

ogni ministero si comporta come centro di interesse Limiti: ogni ministero si comporta come centro di interesse Ministeri hanno riserve di capacità produttiva Costi di trasporto Difficoltà di comunicazione delle informazioni Difficoltà di contabilizzare i prodotti Difficoltà nell’uso dei bilanci materiali carmen de simone

Organizzazione orizzontale (dal 1957 al 1965) CONSIGLI ECONOMICI REGIONALI Maggiori informazioni e utilizzazione delle risorse sul territorio MA Mancanza coordinamento al livello nazionale Piccole imprese Congelamento di riserve nelle regioni carmen de simone

Impresa sovietica Atto di costituzione governativo Impianti statali gratuiti Deve rispettare gli obiettivi Prezzi sono stabiliti dal governo I salari non sono un costo Direttori sono tecnici carmen de simone

Limiti dell’impresa sovietica Piani facili Riserve nascoste Cattiva qualità Forniture extra-piano Eccesso di manodopera Alti costi materiali Irregolarità dei tempi di produzione Resistenza all’innovazione tecnologica Rendiconti falsi carmen de simone

Crisi di Wall Street USA : potenza industriale (45% produzione mondiale) potenza finanziaria ( creditrice di tutti i paesi europei, elevato movimento di capitali dall’estero, non c’è istituto centrale di controllo) carmen de simone

Produzione di beni Pil dal 23 al 29 incremento del 4% annuo Produttività per lavoratore +70% 1 elemento di contraddizione Salari costanti e consumi in crescita (1913 500.000 auto nel 1929 5.900.000) carmen de simone

Produzione di beni Pil dal 23 al 29 incremento del 4% annuo Produttività per lavoratore +70% 1 elemento di contraddizione Salari costanti e consumi in crescita (1913 500.000 auto nel 1929 5.900.000) carmen de simone

Mercato azionario Alti profitti delle società spingono gli investitori ad acquistare azioni 2 elemento di contraddizione: Notevole domanda speculativa di titoli carmen de simone

Banche Strettamente legate alle imprese: Con investimenti diretti con prestiti banca risparmiatori imprese carmen de simone

Crisi Le imprese non riescono a vendere i prodotti Diminuiscono i profitti e crollano le quotazioni Le imprese non sono in grado di restituire i prestiti ricevuti dalle banche E le banche non sono in grado di restituire i depositi dei cittadini carmen de simone

Perché questa crisi ? Per i neoclassici le crisi sono solo temporanee poiché l’offerta è sempre in grado di creare la propria domanda attraverso l’equilibrio del mercato Soluzione : diminuire i salari cosi si contengono i costi di produzione e il mercato porta alla diminuzione dei prezzi carmen de simone

Inizio della crisi 18/10/1929 ( in particolare il 29) Prezzi ingrosso occupazione salari Reddito (100 1926) 1929 95,6 97 100 87,4 1930 83,4 84 83 75 1931 73 72 61 58 1932 64 60 41 41,7 1933 65 44 39 miliardi carmen de simone

La rivoluzionaria “Teoria Generale” di J.M.Keynes Critica al sistema liberista: inevitabilità delle crisi economiche, capitalismo come economia monetaria La rivoluzionaria “Teoria Generale” di J.M.Keynes carmen de simone

Nuovi presupposti dell’analisi economica Operatori economici e non individui, nè classi sociali Disomogenei per attitudini e per logica Analisi nel breve periodo: scienza sociale Sistema nel suo insieme: macroeconomia Incertezza: non si può prevedere il futuro e possibilità di fallimento Esiste lo Stato e esiste la moneta carmen de simone

Operatori globali Famiglie : C(Y) S(Y) Imprese: combinazione dei fattori produttivi Imprese finanziarie: inizio del ciclo produttivo Stato carmen de simone

Sfere e mercati Sfera della domanda Sfera della produzione Sfera della distribuzione Mercato delle merci Mercato della moneta Mercato del lavoro carmen de simone

sfera della domanda Famiglie Reddito guadagnato dipende dalla possibilità di lavorare È in moneta Viene utilizzato per consumi e risparmio , solo residuale e come riserva di valore C = c(Y) S = s(Y) c=0,8 carmen de simone

Y = C(Y) A offerta >domanda A domanda Y=c(Y) E c Reddito offerto carmen de simone

Prima carenza di domanda Il reddito prodotto viene modificato l’anno successivo dalle imprese a livello di Y domandato = Y offerto Carenza di domanda dovuta all’esistenza di risparmio porta a equilibrio in un punto inferiore carmen de simone

Investimenti e aspettative imprese Obiettivo è profitto Acquistano beni di investimento I = I(i,E) Saggio di interesse i: ruolo delle banche aspettative carmen de simone

Moltiplicatore degli investimenti con c=0,8 reddito consumo risparmio 1000 800 200 640 160 512 128 410 102 328 82 ……….. ……………. …………… ………….. …………….. 5000 4000 carmen de simone

Seconda carenza di domanda Se le aspettative delle imprese sono negative Se il tasso di interesse delle banche è elevato si crea una nuova carenza di domanda Ydom=C+I domanda Y dom =C Offerta carmen de simone

Mercato della moneta Domanda per transazioni Domanda per motivi precauzionali Domanda per speculazioni Inversamente proporzionale al tasso di interesse carmen de simone

Domanda speculativa Se quotazione e considerata alta Vendo a 1000 per poi comprare quando si abbassa 800 (guadagno 200) Se 1000 al 10% 800 al 12,5% In condizione di pessimismo vendo azioni e provoco un innalzamento del tasso di interesse vendo carmen de simone Quotazione bassa e i alto

Mercato del lavoro Disoccupazione involontaria Se famiglie hanno risparmiato molto e le imprese hanno investito poco una bassa domanda effettiva merci invendute e previsioni negative per le imprese che ridurranno ulteriormente la produzione Diminuisce la domanda di forza lavoro indipendentemente dal salario carmen de simone

Conclusione Mercato delle merci = carenza di domanda Mercato della moneta = preferenza per la liquidità: vendo azioni e quotazione si abbassa e i si innalza Mercato del lavoro = sottoccupazione CRISI carmen de simone

Tre soluzioni Politica monetaria Politica dei redditi Politica di bilancio carmen de simone

Politica monetaria Aumento dell’offerta di moneta diminuisce il saggio di interesse Manovre della Banca Centrale Tasso ufficiale di sconto Operazioni di mercato aperto Sotto controllo dell’unione europea dal trattato di Maastricht carmen de simone

Politica dei redditi Se il basso livello di domanda è dovuto a carenza di domanda di beni di consumo si può trasferire reddito dalle famiglie più povere : sussidi, salari minimi Tassazione dei Capital gains Sistema fiscale progressivo carmen de simone

Politica di bilancio Spesa pubblica In deficit per utilizzare risparmio non investito a causa di aspettative negative carmen de simone