3: Bisogni di appartenenza La piramide dei bisogni I bisogni dal punto di vista di Abraham Maslow 5: Autorealizzazione 4: Bisogni di stima 3: Bisogni di appartenenza 2: Bisogni di sicurezza 1: Bisogni fisiologici (Paialunga Dennis)
Caratteristiche degli individui autorealizzati Studiando le persone autorealizzate, Maslow osservò che queste avevano delle caratteristiche straordinariamente analoghe. Ecco, in forma riassuntiva, alcune delle sue scoperte. Gli individui autorealizzati percepiscono la realtà con maggiore efficacia degli altri e sono più a loro agio all'interno di essa. Giudicano correttamente ed efficacemente le esperienze, la gente e le cose. Hanno la capacità di essere obiettivi nei riguardi delle loro stesse forze, delle loro possibilità e dei loro limiti. Questa «auto consapevolezza» permette loro di definire con chiarezza i valori, le mete, i desideri e i sentimenti. Non hanno paura dell'incertezza. Gli individui autorealizzati riescono ad accettare se stessi, gli altri e la natura. Sono in grado di capire i loro difetti umani senza condannarli. Non hanno un’assoluta mancanza del senso di colpa, della vergogna, della tristezza, dell' ansia, degli atteggiamenti di difesa, ma non provano questi sentimenti con una inutile o poco realistica intensità. Quando si sentono colpevoli o rimpiangono qualcosa, cercano di provvedere. In generale, si rammaricano di constatare la differenza fra ciò che è e ciò che dovrebbe essere. Gli individui autorealizzati sono relativamente spontanei nel loro comportamento e lo sono molto di più nella loro vita interiore, nei loro pensieri e nei loro impulsi. Sono anticonformisti nei loro impulsi, nei loro pensieri e nella loro consapevolezza. Raramente sono anticonformisti nella sfera sociale, ma altrettanto raramente permettono alle convenzioni di impedire loro di fare qualcosa che considerano importante o fondamentale. Gli individui autorealizzati tendono a risolvere i problemi a favore della vita, invece di orientarsi e di incentrarsi sul proprio io. Di solito hanno una missione nella vita, un problema esterno a loro che richiede molte delle loro energie. In generale questa missione è altruistica e coinvolge aspetti filosofici ed etici. Gli individui autorealizzati hanno una capacità di distacco e un bisogno di riservatezza. Spesso riescono a rimanere al disopra delle parti, a non farsi turbare da ciò che irrita gli altri. Il significato della loro vita è l'autodeterminazione, la padronanza di sé e l'essere una persona attiva, responsabile, autodisciplinata e in grado di decidere, piuttosto che essere una pedina o una persona impotente e dominata dagli altri. Gli individui autorealizzati hanno una meravigliosa capacità di apprezzare sempre di più i piaceri fondamentali della vita come la natura, i bambini, la musica e le esperienze sessuali. Si accostano a queste esperienze basilari con soggezione, piacere, meraviglia e persino estasi. (Paialunga Dennis)
Autorealizzazione (self-realization, fulfilment) Il bisogno di autorealizzazione è in cima ai cinque bisogni della piramide, ed è, quindi, l’ultimo da raggiungere in ordine di importanza secondo la scala di Abraham Maslow: si tratta in sostanza della realizzazione dell‘Io interiore, la realizzazione compiuta di se stesso. Troviamo i bisogni relativi alla realizzazione di sé stessi tra cui rientrano desideri quali l'aspirazione a mettere in opera le proprie capacità, esprimere la propria creatività, oltrepassare i propri limiti. Il bisogno di sentirsi autorealizzati è il bisogno di effettuare scelte importanti che permettano all’individuo di raggiungere le proprie aspettative importanti. L’autorealizzazione, in sintesi, è l'utilizzazione del “potenziale creativo” dell'individuo per l’autoappagamento. Caratteristiche di individui autorealizzati (vedi) (Paialunga Dennis)
Bisogni di stima (esteem, status) Nel quarto gradino vi sono i bisogni dell’ io esteriore, la percezione cioè che gli altri hanno di noi: espressione, cioè, del modo in cui si vorrebbe essere percepiti e considerati (prestigio, rispetto, riconoscimento). Bisogno di essere rispettato, apprezzato e approvato, di sentirsi competente e produttivo. Sono i bisogni relativi alla stima di sé (esteem) quali il bisogno di avere un'immagine positiva di sé stessi ed in generale di apprezzarsi e di essere apprezzati dagli altri. Ci sono due tipi di bisogni di stima: il primo è il self-esteem che è il risultato da competenza o dalla padronanza di un'operazione; in secondo luogo, c’è l'attenzione ed il riconoscimento che viene da altri. Ciò è simile al livello di belonginess, tuttavia, l'ammirazione desiderata è collegata con l'esigenza di “potere”. L'autostima, richiede l'approvazione, il riconoscimento e l'accettazione: questi elementi contribuiscono in modo decisivo ad un'alta autostima e al rispetto di sé. (Paialunga Dennis)
Bisogni di appartenenza (belonging, social activity) Nel terzo gradino della piramide troviamo i bisogni sociali: capacità di amare e di essere amati (appartenenza, amore, accettazione). Gli esseri umani hanno desiderio di appartenere a un gruppo (gruppi di lavoro, gruppi religiosi, famiglia, ecc.) e di essere accettati, apprezzati e amati dagli altri. Tali bisogni sono legati al sentirsi parte di un gruppo (belonginess), con amici che ti accettano per come sei e quindi di essere amato, di amare e di cooperare con altri . E' molto sentito dall'adolescenza. (Paialunga Dennis)
Bisogni di sicurezza (safety and security) Nel secondo livello vi è il bisogno di sicurezza (protezione, tranquillità, ordine e stabilità): la fiducia cioè di poter andare avanti con tranquillità senza preoccupazione alcuna. Questi sentimenti sono essenziali per affrontare il mondo; se non vengono soddisfatti, l'individuo non può progredire verso il livello successivo: l'amore. Questi bisogni sono principalmente psicologici: abbiamo bisogno della sicurezza di una sede e di una famiglia, altrimenti l'amore e il senso di appartenenza devono attendere fino a che non siamo più nel timore. (Paialunga Dennis)
Bisogni fisiologici (basic physiological needs) Ai piedi della scala di Maslow (cioè al primo livello) vi sono i bisogni fisiologici che sono quelli più importanti. La soddisfazione di tali bisogni permette la sopravvivenza: fame, sete, sonno, potersi coprire e ripararsi dal freddo sono i bisogni fondamentali dell’uomo. (Paialunga Dennis)
Il punto di vista di Maslow Secondo Maslow (in “Verso la psicologia dell’Essere”) l’uomo dovrà percorrere via via tutti i livelli della sua piramide: dal più basso al più alto, senza fare salti. Può succedere che per i rovesci della vita o per situazioni di malesseri interiori si torni indietro e in questo caso risulta più difficile risalire. Il bisogno immediatamente successivo è quello che ci dà lo slancio e la forza per andare avanti. La motivazione è essenziale: l’uomo senza la spinta motivazionale rimane immobile nel cammino per la realizzazione di sé. (Paialunga Dennis)