I BAMBINI DI FRONTE ALLA VIOLENZA

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Transcript della presentazione:

I BAMBINI DI FRONTE ALLA VIOLENZA

Più di 1 milione le donne vittime di violenza in famiglia. I partner sono i responsabili della maggioranza delle violenze. Il 90 % della violenza domestica avviene DI FRONTE AI FIGLI!

IL CICLO della VIOLENZA ABUSO SCUSANTI COLPEVOLEZZA FANTASIA GIUSTIFICAZIONE COMPORTAMENTO NORMALE

I danni riportati dai bambini spettatori della violenza fisica,sessuale e psicologica commessa da un genitore contro l’altro prende il nome di violenza ASSISTITA.La violenza assistita è una forma di maltrattamento psicologico che si manifesta quando un bambino si trova esposto a forme di violenza esercitata su figure di riferimento,adulte o minori. La violenza assistita: È un fenomeno molto diffuso ma ancora poco conosciuto Produce effetti traumatici dello stesso livello di quelli prodotti da violenze dirette È un fattore di rischio per altri tipi di maltrattamento Può portare i bambini a riprodurre da adulti le violenze viste

I BAMBINI testimoni di violenza sono considerati vere proprie vittime di maltrattamento La funzione d’accudimento è persa dal genitore nel momento in cui fa assistere il bambino a comportamenti violenti I bambini sono costretti a non parlare con altri di ciò che succede in famiglia e a non vedere, ricordare e a non pensare a quanto è accaduto Dubiterà delle sue percezioni

essere testimoni di violenza ha sempre un impatto sui bambini paura Problemi scolastici Uso crescente ed abuso di alcool e droghe depressione VIOLENZA DOMESTICA Pensieri di suicidio rinuncia Rabbia distruttiva Difficoltà a creare relazioni Attacchi frequenti Problemi di comportamento Disordini alimentari incubi

Un genitore violento è stato a sua volta un bambino vittima di violenza,come succede al 29% delle madri e al 41% dei padri. I bambini vittime di violenza assistita provano paura e confusione nel vedere i genitori da una parte impotenti e disperati e dall’altra pericolosi e minacciosi.

Molte mamme rispondono che mentre subiscono violenza,i bambini dormono o non sono presenti o non sentono o non capiscono;ma i bambini percepiscono la violenza domestica in modo diverso a seconda delle età.

I danni della violenza assistita nelle diverse età Spesso le donne vengono picchiate sin dalla gravidanza,e dunque l’attacco al legame madre/bambino inizia ancor prima della nascita di quest’ultimo

2. La relazione di attaccamento nei bambini molto piccoli viene danneggiata e essi sono incapaci di provare fiducia in quanto non possono contare sui loro genitori per la protezione e la cura.Il ciclo sonno veglia è disturbato,le abilità linguistiche compromesse,capacità empatiche ridotte e livello di autostima molto basso;già in tenera età i bambini mostrano angoscia e preoccupazione:il luogo comune che “IL BAMBINO è PICCOLO E NON CAPISCE” è SBAGLIATO.

3. I bambini in età scolare possono sviluppare comportamenti di accudimento verso la vittima diventandone protettori e mettendo in atto comportamenti volti a calmare il maltrattante. Possono avere paura di uscire di casa perché la madre potrebbe essere picchiata in loro assenza;possono perciò emergere problemi legati a frequenti assenze scolastiche. Possono tentare di difendere la madre ed essere feriti accidentalmente. I genitori possono far sentire i bambini responsabili dei loro litigi inducendo in loro forti sentimenti di fallimento.

paura incertezza Blocco emotivo La violenza assistita provoca paure e incertezze riscontrabili nei disegni dei bambini, che a lungo termine possono provocare danni irreparabili per lo sviluppo psico-emotivo. Blocco emotivo

4. In adolescenza il maltrattamento domestico produce sintomi depressivi che possono culminare in comportamenti suicidari. I ragazzi che si identificano con il padre imparano a credere che la violenza contro le donne sia un modo di comportarsi virile ed accettabile. Assistere a violenze domestiche complica la formazione dell’identità e le capacità di controllare le proprie emozioni inducendo l’abuso di alcool, droghe e delinquenza.

RIMEDI Prevenzione e sensibilizzazione Denuncia Allontanamento Terapia

MARTINA DANIELA MARTA ELISA FINE Inserire testo