Il cibo inquinato le inchieste di e altroconsumo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetto Alimentazione
Advertisements

L’energia intorno a Noi
ALIMENTAZIONE.
L’acqua: una risorsa in pericolo!
Istituto Comprensivo Montecorvino Pugliano classe 2A L’alimentazione.
Storia del cibo dal 1800 ai giorni nostri in Italia .
Nutrizione Domande per pensare.
Università degli Studi di Cagliari
LA NUTRIZIONE INDICE Perché ci nutriamo? Alimenti e cibi
DIETA MEDITERRANEA Graziani Gabriele e Colella Gianmarco classe II B.
Le sostanze preoccupanti per l’ambiente:
Fiumefreddo di Sicilia Classe IIA A.S. 2007/2008
MEGLIO GLI ALIMENTI ITALIANI Ogni paese e ogni popolazione ha le sue abitudini alimentari, per le quali ha anche sviluppato particolari enzimi della.
LA PRIMA COLAZIONE.
I cibi che mangiamo sono sicuri?
Il sistema di controlli di potabilità delle acque condottate
Davide, Elettra, Eugenia, Marta Classe 2^A
I PRODOTTI CHIMICI GIULIA,ISA E MIKI.
Le sostanze che fanno male all’ ambiente
L’ IMPORTANZA DI UNA ALIMENTAZIONE SANA
Eraclito – Frammenti ( IV° secolo a. C
VIVERE SANO :3.
ITALIA-FINLANDIA: CONFRONTO SULLO STILE DI VITA E SULL’ALIMENTAZIONE
L' inquinamento dell' acqua L' inquinamento dell'acqua.
Il gruppo progetto della I^ B Igea
Da usare come informazione generale
Alimentazione BY :AURORA,ALESSIA,AURORA!!!! :D.
Il mondo dell'acqua.
Gita a Torino della 2B SALONE DEL GUSTO.
SILVIA CAREMOLI II B L'Apparato Digerente.
L’acqua potabile.
EDUCAZIONE ALIMENTARE
Tipi di acqua e etichette
L'alimentazione Scuola “Barzaghi” Lodi Classi IV B e V.
quando le scelte alimentari diventano scelte per l'ambiente…
I CONSUMI FAMILIARI DI FORMAGGI DOP
Mangiare bene per vivere bene
Elementi di profilassi ed igiene alimentare
COME DEVE ESSERE L'ALIMENTAZIONE
L’ ecologia L'ecologia (dal greco: οίκος, oikos, "casa" o anche "ambiente"; e λόγος, logos, "discorso" o “studio”) è la disciplina che studia la biosfera,
L'ACQUA DI RUBINETTO... è acqua di qualità
“LA SCIENZA NEL QUOTIDIANO”
Cibo e nutrienti.
CARBONE -Cimarelli Mattia -Stocchi Federico.
La funzione degli alimenti
L’Alimentazione Istituto Comprensivo Renato Moro
I PRINCIPI NUTRITIVI E LA DIETA!
INCONTRO DIBATTITO: «Acqua: Risorsa o Rischio per la Salute?» RELAZIONE “I CONTROLLI SULL’ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO: IL RUOLO DELL’AZIENDA SANITARIA»
La dieta mediterranea La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano.
Microinquinanti organici negli alimenti: diossine, PCB ed IPA.
Allattamento: Alimentazione secondo Natura
Scuola secondaria di 1° grado Eugenio Colorni (ICS Gattamelata) Via Paolo Uccello 1/A Milano classe 2°A Anno scolastico Prof Bedini.
I PRINCIPI NUTRITIVI e le loro funzioni
LE ACQUE DI RIFIUTO DELL'ISII COME SI PRODUCONO E CHE NE FACCIAMO?
Christian Rando & Moreno Vanzini
L'ALIMENTAZIONE.
Quando l’alimentazione si può dire sana
Valutazione di alcuni indicatori di interesse sanitario in relazione all’inquinamento industriale della Bassa Valsugana Azienda Provinciale per i Servizi.
Progetto Legalità SQUALO BIANCO “AL MERCURIO” può ESSERE PERICOLOSO ANCHE QUANDO SIAMO NOI A MORDERLO!!!!!!!!!! Classe 2C.
I pesticidi Definizione I pesticidi in agricoltura
Inquinamento del suolo
Le cause e le conseguenze dell’inquinamento del suolo
Alimentazione *.
Lo spreco alimentare EXPO 2015.
Agricoltura biologica
I NUTRIENTI.
Acqua non dannosa sotto
-Conoscere le sostanze nutritive per una corretta alimentazione; -Conoscere gli alimenti e saperli classificare; -Conoscere il fabbisogno energetico giornaliero.
1. CENSIMENTO 2. LA CURVA TEMPORALE Prima del ,77% 11,76% 20,58% 38,88% 27,77% (anno in corso)
Prendi il cibo con premura dai tre regni della natura
Transcript della presentazione:

il cibo inquinato le inchieste di e altroconsumo

L’ultimo rapporto del WWF "scopre" la presenza di 119 sostanza tossiche nei cibi esaminati in 7 paesi europei In totale 119 sostanze tossiche appartenenti a 8 diversi gruppi di composti chimici sono state rinvenute nei 27 campioni di alimenti di largo consumo presi in esame in 7 paesi europei. Il nuovo dossier del WWF La catena della contaminazione globale - il ruolo dell'alimentazione rivela che la principale via di esposizione alla maggior parte delle sostanze chimiche, in particolare quelle persistenti e bioaccumulabili (come il DDT e i PCB banditi da decenni) è l’alimentazione. La “catena di contaminazione” è un percorso complesso che i composti chimici compiono intorno al mondo: dai produttori ai prodotti di consumo, alla fauna selvatica fino agli esseri umani. Sono presenti nelle case, nei luoghi di lavoro e anche a tavola.

L’ultimo rapporto del WWF "scopre" la presenza di 119 sostanza tossiche nei cibi esaminati in 7 paesi europei Nei nostri piatti inquinanti vecchi e nuovi. Gli ftalati, utilizzati per rendere flessibili le materie plastiche, sono stati trovati nell’olio d’oliva, nei formaggi e nella carne. I pesticidi organoclorurati, utilizzati in agricoltura contro gli insetti nocivi (compreso il DDT bandito da decenni), nel pesce, nel burro, persino nella carne di renna. I muschi artificiali (fragranze utilizzate per l'igiene personale o per la casa) e organostannici (gli antivegetativi, i conservanti del legno) nel pesce. I ritardanti di fiamma, utilizzati per prevenire la combustione nei tessuti e nel mobilio ma anche nelle apparecchiature elettroniche, erano nella carne e nel pesce.

L’ultimo rapporto del WWF "scopre" la presenza di 119 sostanza tossiche nei cibi esaminati in 7 paesi europei I 27 campioni di alimenti, provenienti da Gran Bretagna, Polonia, Svezia, Italia, Spagna, Grecia e Finlandia, sono tutti di largo consumo come prodotti caseari (latte, burro e formaggio), carne (salsicce, petti di pollo, salame, bacon), pesce (salmone, tonno, aringhe) e ancora pane, olio d’oliva, miele, succo d’arancia. Nessuno dei prodotti – tutti acquistati in supermercati e di marche comuni - è risultato esente da tracce di sostanze chimiche, al contrario in tutti sono stati rinvenuti, in varia misura e secondo miscele differenti, i 119 composti tossici appartenenti agli 8 gruppi di sostanze presi in esame. 

la chimica nel piatto La frutta e la verdura che portiamo a tavola tutti i giorni sono molto belle: ma ossono celare una brutta sorpresa. Ad esempio residui di pesticidi. La chimica nel piatto non è un fenomeno nuovo anzi: è una delle preoccupazioni più diffuse. I residui di pesticidi sono ancora molto presenti nella frutta e nella verdura che mangiamo. Dalle nostre analisi, un altro dato inquietante: la presenza, piuttosto frequente, di residui di più fitofarmaci in un unico campione. Un miscuglio di cui ancora non si conoscono le conseguenze per la salute, ma che continuiamo a “bere” inconsapevolmente.

Acqua: se la conosci l'apprezzi Contaminanti: limiti di legge e controlli Dal dicembre del 2003 è in vigore un decreto legislativo che recepisce una direttiva europea e regolamenta il settore delle “acque destinate al consumo umano”. Le acque per il consumo umano devono essere pure, non devono contenere microrganismi e parassiti né altre sostanze in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute. Acqua: se la conosci l'apprezzi

E' sicura. Perché ha un odore strano E' sicura? Perché ha un odore strano? Quella in bottiglia è di qualità migliore? Un filtro domestico può aiutare? Perché il suo prezzo aumenta? sono molti i problemi, i timori e i dubbi che avete sull'acqua. E' ora di rispondervi.

Tutto sull'acqua potabile Acqua minerale o del rubinetto? Nelle inchieste condotte da Altroconsumo sull'acqua potabile distribuita dall'acquedotto, nessun campione prelevato dal rubinetto superava i 700 mg/l: l'acqua offerta dall'acquedotto, quindi, è quasi sempre comparabile all'oligominerale. la qualità dell’acqua potabile italiana è buona, non ci sono motivi fondati per ritenere l'acqua minerale più salutare. Ciò non significa che l'acqua in bottiglia non sia di buona qualità. Sopravvalutare la minerale però è poco ragionevole, tanto quanto diffidare dell'acqua dell'acquedotto, rigidamente e regolarmente controllata sotto il profilo igienico. Bere una o l'altra è una scelta soprattutto di gusto, legata al sapore ed eventualmente alla voglia di bollicine. Nessuna virtù particolare dunque e nessun rischio in gioco: bere dalla bottiglia o dal rubinetto fa una notevole differenza solo per il portafoglio. Tra l’altro, a ben guardare, i soldi spesi per la minerale servono non tanto a pagare la materia prima, ma tutte le altre voci che gravitano attorno al business dell'acqua: pubblicità, trasporto, imballaggio.

ocratossina acrilammide

Il pesce

Invade il mercato e le nostre tavole. Ma c'è da fidarsi Invade il mercato e le nostre tavole. Ma c'è da fidarsi? e se fosse inquinato? La nostra indagine europea su salmoni, gamberi e trote spiega quali pesci pigliare.

GAMBERI E TROTE

LE NOSTRE ANALISI SU FRUTTA E VERDURA I residui di pesticidi sono ancora molto presenti nella frutta e nella verdura che mangiamo. Dalle nostre analisi, un altro dato inquietante: la presenza, piuttosto frequente, di residui di più fitofarmaci in un unico campione. Un miscuglio di cui ancora non si conoscono le conseguenze per la salute, ma che continuiamo a “bere” inconsapevolmente.

Ad esempio residui di pesticidi. Cocktail di pesticidi La frutta e la verdura che portiamo a tavola tutti i giorni è bella ma, come nella famosa favola di Biancaneve,può celare una brutta sorpresa. Ad esempio residui di pesticidi. La chimica nel piatto non è un fenomeno nuovo, anzi: è una delle preoccupazioni più diffuse. Per quantificare quanto sia fondata abbiamo portato in laboratorio 89 campioni di frutta e verdura. Bene, quasi la metà dei campioni contiene residui di pesticidi. Ma la cosa grave è che molto spesso queste sostanze superano i limiti previsti dalla legge, o sono un cocktail di più fitofarmaci.

Cocktail di pesticidi I pesticidi sono moltissimi, di origine naturale (per esempio estratti di piante come il piretro) o sintetica, e si distinguono in vari modi, come la classificazione chimica cui appartengono o il tipo di utilizzo (insetticida, diserbante, fungicida e così via). Tuttavia, la classificazione più significativa per noi consumatori è quella che prende in considerazione il grado di tossicità per l’uomo. Sorvegliati speciali Poiché queste sostanze sono velenose non soltanto per le colture, ma anche per l’uomo e l’ambiente, tutti i pesticidi sono tenuti sotto controllo e devono essere autorizzati per legge prima dell’immissione in commercio.

Uso necessario, ma più controllato Alcuni istituti di ricerca, statunitensi ed europei, ritengono che le procedure per la valutazione del rischio sulla salute dovrebbero considerare al posto del maschio adulto, l’organismo di una bambina (per la maggiore sensibilità agli effetti sugli organi riproduttivi) nella fascia d’età che va dalla nascita alla pubertà. Una posizione, a nostro parere, da condividere. Bambini più a rischio I limiti di residui consentiti per ogni tipo di pesticida sono calcolati in tutto il mondo in base alla pericolosità del loro consumo da parte di una persona adulta. Questo modello non tiene in considerazione due fattori molto importanti: – gli effetti calcolati su organismi diversi da quello dell’adulto, in particolare sui bambini, che assorbono maggiori quantità di residui perché mangiano di più in proporzione al loro peso corporeo e i cui organi sono ancora in fase di sviluppo, quindi più vulnerabili; – la compresenza di residui di più fitofarmaci contemporaneamente, detta tecnicamente multiresiduo, che produce un effetto cocktail dalle conseguenze ancora sconosciute. Uso necessario, ma più controllato Non si possono eliminare completamente i pesticidi dall’agricoltura, ma il loro uso deve essere maggiormente limitato e controllato. – incentivare la ricerca, per capire gli eventuali rischi sul lungo periodo dell’ingestione di residui di pesticidi con l’alimentazione e per valutare l’impatto combinato di più sostanze assorbite insieme nel tempo.

Fast Food: poco responsabili

E’ ecologica la mia casa?