Obiettivi Tutte le disciplineItaliano-StoriaScienzeScienze motorie Educare alla conoscenza E all’accettazione di sé Atteggiamento di ascolto.

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Obiettivi Tutte le disciplineItaliano-StoriaScienzeScienze motorie Educare alla conoscenza E all’accettazione di sé Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’allievo. Descrizione di sé, delle proprie capacità e abilità, dei propri interessi. Narrazione dei cambiamenti personali nel tempo Descrizione delle proprie caratteristiche fisiche. Capacità e limiti personali nelle attività motorie e fisiche. Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche tenendo conto delle caratteristiche di genere. Riflessioni sulle modalità da attuare per una relazione corretta tra coetanei e alunno-adulto. Le regole di convivenza a scuola, nella città, nello Stato. Attivazione di una squadra di gioco. Conoscere le principali differenze fisiche, psicologiche e comportamentali tra maschi e femmine. Interventi che facilitino, nell’alunno, la comunicazione della percezione di sé e del proprio ruolo nella classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in genere. Riflessioni, in situazioni concrete, sulle differenze tra maschi e femmine, nella storia e nella letteratura. Differenze fisiche tra maschi e femmine. Funzione degli organi genitali. In situazioni di simulazione (giochi di ruolo, animazioni teatrali….), rappresentare comportamenti tipici del genere maschile e femminile. Esercitare modalità corrette ed efficaci di espressione delle proprie emozioni e della propria affettività. Interventi che favoriscano l’espressione personale di sentimenti e di emozioni in diverse situazioni Esprimere verbalmente, la propria emotività ed affettività. In situazioni di gioco(vittoria, sconfitta, contesa,….), esprimere correttamente la propria emotività.

 Sviluppare le competenze comunicative: intuitive, emozionali, argomentative, narrative e di elaborazione concettuale  Sviluppare atteggiamenti di apertura: accogliere i punti di vista, esprimere dubbi ed interrogarsi  Verificare le proprie conoscenze sui compagni  Superare i pregiudizi e cercare una maggiore conoscenza reciproca  Riflettere e discutere sulle proprie modalità di conoscenza degli altri  Conoscere alcune modalità di interazione con gli altri  Riflettere e discutere sui propri comportamenti e sulle modalità di relazione con i compagni e con gli adulti  Acquisire consapevolezza riguardo ad alcune dinamiche del rapporto di amicizia e di gruppo

RISORSE MATERIALI Aula video Strumenti audiovisivi Laboratorio di informatica Aule di appartenenza Sala Teatro

TEMPI DI ATTUAZIONE Attività di tutto l’anno da svolgere nell’orario curriculare e nella flessibilità oraria.

CONTENUTI, METODOLOGIE OPERATIVE E FASI DI LAVORO. Le classi alterneranno momenti ludici a momenti di riflessione e di discussione comunitaria partendo da un brainstorming. Fondamentale sarà la “pratica del dialogo” che è rivolta a interrogarsi, esaminare e riflettere sugli aspetti della vita quotidiana (chi sono?,da dove viene il mondo?, perché c’è il bene e il male?, perché bisogna andare a scuola?, perché obbedire?, che cosa è la felicità?). Saranno prese in considerazione ed ascoltate testimonianze dirette e indirette di esperienze guidate dai sentimenti della fraternità, solidarietà e generosità. Gli alunni saranno progressivamente guidati ad usare il proprio corpo per esprimere le proprie emozioni e, in una fase successiva, a comunicarle ai compagni e verrà avviato ad una prima autonomia di pensiero. Ogni fase di lavoro verrà registrata e commentata su un quaderno, che diverrà una sorta di libro-diario personale. Gli alunni delle classi quinte realizzeranno, alla fine dell’anno scolastico, uno spettacolo teatrale sulle tematiche affrontate. Si prevedono durante l’anno scolastico incontri con esperti esterni e la partecipazione a manifestazioni ed esperienze che valorizzino l’argomento. E’consigliata la lettura da parte degli insegnanti di testi, di impostazione filosofica, per bambini.