La globalizzazione
COS’È LA GLOBALIZZAZIONE: La globalizzazione è un processo di interdipendenze economiche, sociali, culturali, politiche e tecnologiche i cui effetti positivi e negativi hanno una rilevanza planetaria. Il termine "globalizzazione", di uso recente, è stato utilizzato dagli economisti per riferirsi prevalentemente agli aspetti economici delle relazioni fra popoli e aziende multinazionali. Il fenomeno invece va inquadrato anche nel contesto delle complesse interazioni su scala mondiale che, soprattutto a partire dagli anni ottanta, in questi ambiti hanno subito una sensibile accelerazione. SVILUPPO: Osservatori attenti alla storia parlano di globalizzazione anche nei secoli passati, ma erano tempi diversi in cui la globalizzazione si identificava, pressoché essenzialmente, nell'internazionalizzazione delle attività di produzione e degli scambi commerciali comunque ad un livello inferiore rispetto all'attuale. ASPETTI POSITIVI: Tra gli aspetti positivi della globalizzazione vanno annoverati la velocità delle comunicazioni e delle informazioni, l'opportunità di crescita economica per Paesi a lungo rimasti ai margini dell'economia, la contrazione della distanza spazio-temporale e la riduzione dei costi per l'utente finale grazie all'incremento della concorrenza.
CONFRONTO TRA PAESI SVILUPPATI E POCO SVILUPPATI AUSTRALIA CILE
La popolazione AUSTRALIA: La popolazione australiana si concentra in gran parte nell'area orientale del Paese (90% del totale) soprattutto nelle metropoli. Coloro che identificano la loro etnia come "australiana" sono fondamentalmente discendenti dei popoli Britannici. Più del 60% della popolazione è di religione cristiana. CILE: La popolazione del Cile, presenta caratteristiche di discreta omogeneità. La popolazione vive soprattutto nei centri urbani che sorgono nella regione centrale e la lingua ufficiale è lo spagnolo. La maggior parte della popolazione è di religione cristiana cattolica.
SETTORI INDUSTRIALI DELL’AUSTRALIA AGRICOLTURA: Solo il 6% del territorio è coltivato. Si raccolgono soprattutto frumento e foraggio; limitata ma più conveniente è la produzione di altri cereali come avena, orzo, tabacco e cotone. INDUSTRIA: L'industria raccoglie il 21% della forza lavoro. Sono sviluppate le industrie siderurgica e metallurgiche, elettroniche e petrolchimiche, la produzione di fibre sintetiche e di cavi elettrici. L’Australia è ricca di risorse minerarie: oro, ferro, nichel, piombo, zinco e rame. Il paese è un grande esportatore di carbone e ferro. TRASPORTI E COMMERCIO: Le esportazioni sono costituite da metalli, carbone, petrolio, lana e cereali. La rete ferroviaria è poco sviluppata. La rete stradale è molto sviluppata e collega la maggior parte delle città, inoltre il trasporto aereo è molto utilizzato.
INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA TRASPORTI
SETTORI INDUSTRIALI DEL CILE AGRICOLTURA: L'agricoltura e la zootecnia sono le principali attività delle regioni del centro e del sud del paese. L'esportazione di frutta e verdura ha raggiunto livelli storici, con l'apertura delle porte dei mercati europei e asiatici, così come prodotti forestali. Si tratta di uno dei più importanti esportatori di vino della zona. INDUSTRIA: L'industria cilena è di scarsa qualità, concentrata soprattutto nelle aree urbane di Santiago del Cile, Valparaíso. Settore particolarmente sviluppata è l'industria alimentare. Lavorazione di rame e altri metalli, acciaierie, tessili, alimentari, chimiche, cartarie, metalmeccaniche, cantieristica navale. RISORSE: Il territorio del Cile presenta molte risorse soprattutto nel sottosuolo in cui ci sono molti minerali tra cui: rame, oro, petrolio, carbone, uranio.
CONSIDERAZIONI VANTAGGI E SVANTAGGI AUSTRALIA VANTAGGI E SVANTAGGI CILE INDUSTRIA E TECNOLOGIE ALTAMENTE SVILUPPATE ESPORTATORE DI MATERIE PRIME TRASPORTI EFFICIENTI AGRICOLTURA POCO SVILUPPATA A CAUSA DEL TERRRITORIO POPOLAZIONE NON è DISTRIBUITA OMOGENEAMENTE AGRICOLTURA ALTAMENTE SVILUPPATA ESPORTATORE DI PRODOTTI AGRICOLI POPOLAZIONE DISTRIBUITA IN MODO OMOGENEO INDUSTRIA DI SCARSA EFFICIENZA
FINE