Raffaele Malizia Intervento su “Nuovi sviluppi per il sistema statistico nel federalismo municipale ” Convegno nazionale dell’USCI Una città per contare.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Advertisements

Trasparenza e buona amministrazione: il ruolo della statistica ufficiale nei governi locali Cinzia Viale, Provincia di Rovigo, Coordinamento Uffici di.
ETICA DELLA COMUNICAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Convegno Nazionale AIMC - Acireale, 19 e 20 marzo 2011
Economia delle aziende pubbliche Anno accademico Prof. Antonello Zangrandi Tipologie di cambiamento.
1 PROGRAMMARE SIGNIFICA COORDINARE LINTERVENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE AL FINE DI CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI STABILITI NELLA FASE DI DEFINIZIONE.
Sistema statistico nazionale, modifiche costituzionali ed Europa. Prospettive di adeguamento del d. lgs. 322/89. La proposta di revisione del Gruppo di.
Il ruolo delle Regioni e delle Province Autonome nella riforma del Sistan Maria Teresa Coronella Roma, 16 dicembre 2010 Direzione Sistema Statistico Regionale.
Innovazioni censuarie e governo del territorio Michele Talia Istituto Nazionale di Urbanistica.
1 15 dicembre 2010 Riccardo Innocenti X Conferenza Nazionale di Statistica Riforma del Sistema statistico nazionale: ci sarà un ruolo per i comuni?
Le politiche sanitarie, laboratorio della riforma SCIENZA DELLAMMINISTRAZIONE 2008 Andrea Tardiola.
Governare la modernità Passare dalla produzione delle conoscenze alla condivisione dei saperi per un loro utilizzo Favorire disseminazione delle competenze.
Sulla rinnovazione dei modelli per la rinnovazione della contrattazione pubblica.
Firenze, 13 gennaio
Roma Giancarlo Galardi
Le risorse informative di fonte regionale Maria Grazia Vecchio Perugia, 25 settembre 2006.
LA PRESENZA DEGLI UFFICI DI STATISTICA PROVINCIALE NEI CIRCOLI DI QUALITA LA PRESENZA DEGLI UFFICI DI STATISTICA PROVINCIALE NEI CIRCOLI DI QUALITA Prima.
1/8 16 settembre 2010 Riccardo Innocenti Indirizzi di saluto e considerazioni introduttive.
Nereo Bortot La programmazione dei lavori per il prossimo Programma Statistico Nazionale Seconda giornata – 25 giugno 2009 Aspetti strategici e organizzativi.
DE P. Gazzola PMI, GI e territorio Una proposta per linnovazione.
UNA RETE PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALEUROPEA Dolores Deidda Catanzaro 15 dicembre 2008.
E-government e cambiamento della PA italiana: i fattori critici di successo Ezio Lattanzio Verona, 26 febbraio 2007.
2° lezione 2 ottobre 2008 Anno Accademico 2008/2009 COMUNICAZIONE PUBBLICA Struttura e organizzazione di un Ente Locale.
15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale.
Segni,03/06/13 ACCORDO DI RETE. costituzione di reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conseguire la gestione ottimale delle risorse.
Metodo in Comune GovernAzioni
Area Innovazione Sociale 1 1 IV ConferenzaPAR Bologna, 20 gennaio 2012 Raffaele Tomba Il Bilancio sociale di ambito distrettuale Agenzia sanitaria e sociale.
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
CONVEGNO PATTO DI STABILITÀ E GOVERNO LOCALE
COORDINAMENTO DELLA FUNZIONE STATISTICA COMUNALE Incontro del 12 dicembre 2013 Gli enti locali di fronte alla riorganizzazione.
Giugno pag 1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI Il Portale ANCE LANCE ha intrapreso un percorso di implementazione della strategia di presenza.
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
“Il ruolo degli organi rappresentativi nell’applicazione della riforma” Enrico Periti Roma, 21 febbraio 2011.
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Le determinanti del funzionamento delle Amministrazioni Pubbliche Sergio Zucchetti Anno Accademico 2013.
IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università di Lecce, 10 maggio 2005.
1 FORUM P.A. La Qualità dei Beni e Servizi ICT Roma - maggio 2004M. Martini La qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei.
Il piano strategico e il piano della prestazione della Regione
“ La comunicazione è ormai saldamente riconosciuta tra i doveri dello Stato. E' un mezzo strategico e non sussidiario, per conseguire un bene pubblico.
Innovazione e modernizzazione nella PA: una sfida per la gestione dell’ambiente Angelo Tanese Responsabile Laboratori di Innovazione Programma Cantieri.
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Finalità e Ingredienti della Programmazione Sergio Zucchetti Anno Accademico 2013 – 2014 Lezione 29.
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Le determinanti del funzionamento delle Amministrazioni Pubbliche Sergio Zucchetti Anno Accademico 2014.
L’Amministrazione Finanziaria
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Finalità e Ingredienti della Programmazione Sergio Zucchetti Anno Accademico 2014 – 2015 Lezione 28.
Il terzo settore e le opportunità della nuova legislazione Carlo Borzaga Convegno su “Riforma del terzo settore: sfide e opportunità Bologna, 20 febbraio2015.
La riforma del Titolo V° parte II^ della Costituzione
Capitolo 9 Elementi per un percorso interpretativo
Lo sviluppo “dal basso”
Governare le relazioni per favorire l’inserimento lavorativo di soggetti deboli Adele Di Stefano – Dipartimento 3D ASL Frosinone.
Sviluppo locale e sociologia del Welfare. Livelli di governo Regioni (20) Province (109) Comuni (8101) Squilibri popolazione tra comuni e Regioni (10.
Presentazione del Secondo Rapporto sulle condizioni abitative degli anziani in Italia che vivono in case di proprietà Roma 6 novembre 2015 Centro.
LA FILIERA E IL RUOLO DELLA CARTA STAMPATA NELL ’ ERA DEL WEB Convegno dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia FABRIZIO CAROTTI DIRETTORE GENERALE.
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Armonizzazione dei “sistemi contabili” Documento Unico di Programmazione Ragioneria Generale.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
Fondi agevolati per la progettualità novembre 2015.
Lo sviluppo della statistica comunale tra censimento ed integrazione delle fonti amministrative La statistica comunale fra passato, presente e futuro Milvia.
Gli Enti Locali: il quadro normativo Insegnamento “Diritto degli Enti Locali” a.a. 2007/2008 Dott. Giovanni Di Pangrazio.
1 Prospettive ed opportunità dello sviluppo locale: i Progetti Integrati Locali (PIL) Lorenzo Bisogni Fermo – 7 marzo 2016 SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA.
Workshop ELI_FIS ELI_CAT Genova, 22 gennaio 2010 Federalismo fiscale: le politiche regionali in ambito catastale e fiscalità locale Azioni interregionali.
Uso statistico delle fonti amministrative: l’Istat per il coordinamento della modulistica e la documentazione degli archivi amministrativi Giovanna D’Angiolini.
Referenti ICT1 Progetto di Formazione-Intervento® per i Referenti ICT Le linee di Piano.
01/06/20161 Gli atti degli Enti Locali a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione SPAZIO CONFRONTI SIS PRO Censimento degli archivi amministrativi delle Province e delle.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Primo Rapporto statistico sull’area metropolitana romana – Anno 2016 SPAZIO CONFRONTI La statistica utile Programmazione.
ROMA 24 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Il sistema DARCAP a supporto della rilevazione SIS PRO SPAZIO CONFRONTI Il sistema DARCAP a supporto della rilevazione.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI - IL PROGRAMMA DI MODERNIZZAZIONE DELL'ISTAT La nuova Raccolta Dati: opportunità.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI Una strategia per la qualità nel Sistema Statistico Nazionale PROSPETTIVE DEI SISTEMI.
Transcript della presentazione:

Raffaele Malizia Intervento su “Nuovi sviluppi per il sistema statistico nel federalismo municipale ” Convegno nazionale dell’USCI Una città per contare La statistica comunale alla prova del censimento e del federalismo Brescia, 8-9 settembre 2011

X Conferenza nazionale di statistica Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Alcune considerazioni formulate in una relazione dal titolo Riforma del Sistema statistico nazionale: ci sarà un ruolo per i comuni? La contrazione della spesa si ripercuote immediatamente su funzioni giudicate non essenziali, come la statistica Funzioni che si gioverebbero della statistica non vengono attribuite agli Ucs (qualità, customer satisfaction, controllo di gestione, supporto alla programmazione), ma spesso si inventano nuovi uffici, enti, organismi Progressiva perdita di peso degli assetti direttivi degli Ucs Siamo rimasti in pochi dirigenti, e anche noi non ci sentiamo troppo bene Nei progetti di Carta della autonomie scompare la funzione statistica tra quelle fondamentali dei comuni Il federalismo si farà con i dati dello Stato

X Conferenza nazionale di statistica Titolo del convegno anche su più righe Alcune considerazioni formulate in una relazione dal titolo Riforma del Sistema statistico nazionale: ci sarà un ruolo per i comuni? Qualche proposta per i Comuni Rafforzare vincoli normativi % di spesa da dedicare alla funzione statistica Obbligatorietà del corredo statistico agli atti fondamentali Redatto da un ufficio Sistan Obbligo di associazione a scala territoriale funzionale La statistica tra le funzioni fondamentali dei comuni Investire nella qualità Rilevazioni esterne e interne su qualità e gradimento dei servizi Benchmarking territoriale Rendere indispensabile il sistema a partire dai nuovi censimenti Uffici forti, autorevoli, strutturati Rilevazioni campionarie annuali Gestione delle informazioni statistiche comunque prodotte nel sistema Trattamento statistico integrato degli archivi amministrativi Brescia, 8-9 settembre 2011

X Conferenza nazionale di statistica Titolo del convegno anche su più righe Alcune considerazioni formulate in una relazione dal titolo Riforma del Sistema statistico nazionale: ci sarà un ruolo per i comuni? Brescia, 8-9 settembre 2011 Tra poco potremo proprio dire che la statistica comunale ha voltato pagina L’ultima pagina?

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? Le esigenze conoscitive del processo di applicazione del federalismo fiscale devono rappresentare l’occasione per costruire un nuovo ruolo della statistica nei comuni e in tutta la rete degli enti e istituzioni Sistan Ma lo sviluppo delle basi di conoscenza per il federalismo è un obiettivo che implica un impegno strategico che deve necessariamente andare oltre il mero conseguimento di informazioni strettamente utili allo scopo

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? L’azione per sviluppare le basi di conoscenza per il federalismo non può essere concepita come l’attuazione di una decisione che cade, come il sasso in uno stagno, a una certa data: Il sasso va rapidamente a fondo e anche le onde generate hanno breve durata L’azione deve invece essere una componente di un processo sistematico di progressivo rinnovamento e crescita organizzativa, tecnologica e culturale nelle amministrazioni.

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? L’ordinato ed efficace sviluppo delle basi di conoscenza non può prescindere pertanto dal rinnovamento del ruolo della statistica all’interno delle amministrazioni, una nuova mission che ne rafforzi l’autorevolezza e la percezione di utilità per il governo locale dall’approntamento di infrastrutture di utilizzo comune dal progressivo affermarsi di adeguate condizioni organizzative, finanziarie e normative

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? I TASSELLI PRINCIPALI DEL MOSAICO SONO INTERRELATI Carta delle Autonomie Codice dell’Amministrazione Digitale Codice italiano della Statistica Ufficiale Finanziamento del Sistema Statistico Nazionale e riforma del dlgs. 322/89

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? I TASSELLI PRINCIPALI DEL MOSAICO SONO INTERRELATI Sviluppo infrastrutture per l’informazione statistica I.Stat Portale PA Banca dati unitaria Progetto CNEL Censimento, censimento continuo, registri Coordinamento modulistica amministrativa Scuola Superiore di Statistica e analisi sociali ed economiche Nuovo portale Sistan

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? I TASSELLI PRINCIPALI DEL MOSAICO SONO INTERRELATI Sviluppo di progetti innovativi nell’ottica del benchmarking cooperativo e della condivisione delle best practice I.Stat progetti SIT progetti BES ………. open data peer review ………..

Titolo del convegno anche su più righe Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? Uno sforzo collettivo per un obiettivo Paese Ruolo delle associazioni degli enti locali Ruolo dell’Istat In particolare della rete Istat territoriale

Conclusioni La strada da percorrere per la costruzione di un sistema statistico a supporto delle decisioni e al servizio del buon funzionamento di una società moderna è lunga e disseminata di ostacoli. Il processo di attuazione del federalismo è un’occasione per accelerare l’introduzione delle innovazioni di carattere organizzativo e normativo essenziali per rendere più agevole il percorso. La tecnologia oggi a disposizione e in continua rapida evoluzione consente oggi di assumere obiettivi ambiziosi in un quadro di drastica riduzione del rapporto costi/benefici di proporzioni fino a ieri impensabili. Tuttavia, senza il concorso convinto e fattivo di tutti gli attori in campo i progressi potranno essere solo parziali. Le associazioni degli enti locali sono potenzialmente investite di un ruolo fondamentale che devono saper concretamente declinare e hanno di fronte un passaggio di fase che è una vera opportunità. L’Istat sta facendo la sua parte per creare le condizioni affinché Brescia, 8-9 settembre 2011 Quali chance e quali azioni per far sì che sia la prima pagina di un nuovo capitolo? la prossima pagina da sfogliare ci racconti l’inizio di una nuova storia dell’informazione statistica in Italia