La Pianificazione Strategica (P.S.)

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Transcript della presentazione:

La Pianificazione Strategica (P.S.) La P.S. quale area funzionale Cosa s’intende per Strategia e Pianificazione La Pianificazione Strategica Le fasi della P.S. Analisi della situazione di partenza Determinazione degli Obiettivi di Fondo della gestione Definizione delle regole di Comportamento verso gli Stakeholders Definizione del Business in cui operare Analisi del Profilo Competitivo di ciascun Business Scelta della Missione del Business Formulazione della Strategia di portafoglio La Pianificazione Operativa. Il Budget

Le Aree funzionali o funzioni aziendali Pianificazione Strategica Organizzazione e Amministrazione del personale Finanza Ricerca e Sviluppo Marketing Produzione e Logistica Nucleo Centrale del Management Amministrazione e controllo di gestione

Cosa s’intende per Pianificazione e Strategia (SEGUE) PER CAPIRE IL CONCETTO DI STRATEGIA E PIANIFICAZIONE E' NECESSARIO ANALIZZARE IL MODO DI AGIRE DI UN'IMPRESA, I MOTIVI E LE FINALITA' PER CUI SI E' COSTITUITA IMPRESA RAGGIUNGERE OBIETTIVI RISORSE MATERIALI E IMMATERIALI CONDIZIONATA DALL'AMBIENTE

Cosa s’intende per Pianificazione e Strategia (SEGUE) DEVE SPECIFICARE E, IN BASE ALLE SUE PREVISIONI, DEFINIRE IN MODO PIU' PRECISO: GLI OBIETTIVI CHE VUOLE RAGGIUNGERE COME RAGGIUNGERLI cioè DEFINIRE LA SUA STRATEGIA DEVE COORDINARE L'USO DELLE RISORSE VS IL RAGGIUNGIMENTO DI TALI OBIETTIVI IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE

PIANIFICAZIONE STRATEGICA CON IL TERMINE STRATEGIA SI INTENDE capacita' di prendere decisioni necessita' di affrontare i problemi di notevole importanza insieme di azioni che esercitano il loro effetto su un orizzonte di medio – lungo termine CON IL TERMINE PIANIFICAZIONE SI INTENDE il processo di coordinamento di attività complesse in vista del raggiungimento degli obiettivi di fondo della gestione e la redazione di piani operativi mediante i quali il disegno strategico viene reso concretamente realizzabile. STRATEGIA PIANIFICAZIONE PROCESSO CON CUI LA DIREZIONE DEFINISCE GLI OBIETTIVI DI FONDO DELLA GESTIONE , FORMULA LE STRATEGIE PER RAGGIUNGERLI E PREDISPONE I PIANI OPERATIVI PER ATTUARE LE STRATEGIE PIANIFICAZIONE STRATEGICA

LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA Con tale funzione si mira a formulare: gli obiettivi di lungo termine della gestione aziendale, in maniera esplicita e precisa le scelte strategiche adatte al raggiungimento di tali obiettivi i piani di azione necessari per tradurre in pratica le intenzioni strategiche

La strategia definisce l’identità, effettiva o ricercata, dell’azienda evidenziando che cosa essa fa o vuole fare; perché lo fa e lo vuole fare; come lo fa o lo vuole fare. In tal modo si definisce un insieme di idee, convinzioni e atteggiamenti che definiscono l’Orientamento Strategico di Fondo (OSF) e gli indirizzi strategici in cui l’OSF si concretizza.

Fasi del processo di pianificazione strategica - Ambiente generale - Ambiente specifico - Azienda Analisi della situazione di partenza e della sua possibile evoluzione futura Determinazione degli obiettivi di fondo della gestione (redditività, creazione di valore, sviluppo) Determinazione delle regole di comportamento verso gli stakeholders Che cosa produrre - prodotti - Per chi produrre - mercati - Come produrre - tecnologia Definizione dei business in cui operare ASA Vantaggio competitivo naturale Fattori critici di successo Punti di forza e di debolezza Azioni opportune Analisi del profilo competitivo di ciascun business Scelta della missione di ciascun business - Ingresso - Sviluppo - Difesa/sfruttamento - Disinvestimento Definizione della strategia di portafoglio dei business Progetti Piani di funzione Piano globale Pianificazione operativa Conto economico Stato patrimoniale Piano finanziario

Analisi della situazione di partenza e della sua possibile evoluzione futura Ambiente generale Ambiente specifico Azienda Macro Ambiente demografia ambiente sociale cultura e tradizioni ambiente economico tecnologia ambiente politico legislazione ambiente naturale struttura della concorrenza prezzo prodotto promozione distribuzione Marketing Mix clienti concorrenti intermediari fornitori Micro Ambiente

Analisi dell’ambiente 1) Analisi della situazione di partenza e della sua possibile evoluzione futura Ambiente generale Ambiente specifico Azienda Analisi dell’ambiente Fornitori Potenziali entranti Prodotti sostitutivi Acquirenti concorrenti del settore rivalità tra le imprese esistenti potere contrattuale dei fornitori potere contrattuale degli acquirenti minaccia di prodotti o sevizi sostitutivi minaccia di nuove entrate

I potenziali entranti

Il processo di pianificazione strategica Analisi dell’impresa Diagnosi di: SWOT analysis (Strenght, Weakness, Opportunities, Threats) Punti di forza Punti di debolezza OBIETTIVI PERFORMANCE IMPLEMENTA- ZIONE DEFINIZIONE STRATEGIE OPZIONI STRATEGICHE Opportunità Minacce Analisi dell’ambiente

Determinazione delle regole di comportamento verso gli stakeholders Determinazione degli obiettivi di fondo della gestione: - Redditività; - Creazione di valore; - Sviluppo. 2) Determinazione delle regole di comportamento verso gli stakeholders 3) Definizione dei business in cui operare: Area Strategica di Affari (ASA) Che cosa produrre - prodotti – Per chi produrre - mercati – Come produrre - tecnologia 4)

Analisi del profilo competitivo di ciascun business 5) Ambito Competitivo Vantaggio Competitivo Ampio Ristretto Costi bassi Unicità Le strategie competitive di Porter Leadership di costo Differenziazione focalizzata

Scelta della missione di ciascun business 6) Gli stadi del ciclo di vita del prodotto ideazione e progettazione introduzione sviluppo turbo-lenza matu-rità vendite vendite profitti profitti perdite investimenti declino Tempo

La matrice del Boston Consulting Group (BCG) tasso di crescita del mercato (%) alto basso bassa alta quota di mercato relativa STAR QUESTION MARK Utili: elevati in stabile crescita Flussi di cassa: neutri Strategia: investire nella crescita Utili: bassi, instabili, in crescita Flussi di cassa: negativi Strategia: analizzare il business CASH COW DOG Utili: alti, stabili Flussi di cassa: alti, stabili Strategia: mungere Utili: bassi, instabili Flussi di cassa: neutri o negativi Strategia: disinvestire

Definizione della strategia di portafoglio dei business 7) volume delle vendite tempo anni 2 4 6 8 10 25 50 100 125 150 175

Pianificazione operativa 8) Definire Programmi e progetti Risorse Fattibilità finanziaria Tempi Organi Fasi della pianificazione operativa: Piano strategico Piano di gestione corrente Piano operativo Definizione di progetti per l’ innovazione e il cambiamento; Definizione delle modalità d’azione; Definizione dei tempi, delle risorse e degli organi; - Piano economico - Piano patrimoniale - Piano finanziario Si articola in piani di funzione per confluire in un piano generale costituito da: Da cui prende spunto il programma operativo annuale di Budget che avvia il processo di controllo di gestione

BUDGET consiste nella determinazione dei programmi d’azione da attuare nel breve periodo e nella verifica della loro effettiva realizzazione tramite il CONTROLLO DI GESTIONE . Definizione: Documento di previsione dell’esercizio futuro, che permette la formulazione di un bilancio preventivo. Obiettivo: Traduce in termini economico-finanziari gli obiettivi e le attività dei 12 mesi successivi, permettendo, alla fine del periodo, di formulare un giudizio fondato su parametri quantitativi sul comportamento dell’impresa e sui risultati effettivamente ottenuti.

Funzioni del BUDGET : • guida e orientamento delle attività operative • motivazione per il raggiungimento degli obiettivi • coordinamento dei vari organi d’impresa • valutazione della performance di periodo

sia i ricavi che i costi, purché dotate di autonomia e limitati rapporti reciproci. Es: Divisioni di una struttura multidivisionale in via diretta ed immediata solo i costi. Es: Stabilimento di produzione in via diretta e prevalente (ma non solo) i ricavi. Es: Filiale di vendita

Budget commerciale Definisce il mix, il volume, il prezzo delle vendite ed il fatturato atteso nel periodo. È il documento dal quale dipendono tutti gli altri piani operativi: solamente dopo aver definito la quantità vendibile nel periodo è, infatti, possibile pianificare il fabbisogno di risorse (umane, finanziarie, materiali) da impiegare.

Budget delle vendite Definisce il mix, il volume, il prezzo delle vendite ed il fatturato atteso nel periodo. La corretta definizione dipende da:

Budget dei costi commerciali Quantifica i costi relativi alla funzione di commercializzazione del prodotto. Una articolazione ulteriore del budget dei costi commerciali distingue tra:

Budget della produzione È il documento mediante il quale viene programmata la produzione necessaria per soddisfare le previsioni di vendita definite nel budget commerciale, del quale il piano della produzione è la logica prosecuzione. Si articola nei budget: del Volume di Produzione: indica la quantità da produrre considerando il volume di vendite programmate (budget delle vendite) e la politica delle scorte attuata (budget delle scorte) B. del Fabbisogno di Materie Prime: sono necessari parametri di riferimento cui ricondurre un livello di efficienza standard dei fattori. Questi parametri sono i COSTI STANDARD C. della Manodopera Diretta: permette di definire, anche mediante una oculata gestione di esuberi o di nuove assunzioni, il dimensionamento ottimale del proprio organico nel periodo considerato

Budget degli investimenti È il documento mediante il quale viene programmato il fabbisogno di nuovi investimenti in impieghi durevoli nuovi investimenti in impieghi durevoli, sia materiali che immateriali. raccoglie le proposte di investimento provenienti dalle altre aree aziendali e le valuta, sia dal punto di vista tecnico tecnico (efficienza, produttività, ecc.), che economico/finanziario (costi, ammortamenti, eventuali problemi di liquidità derivanti dall’immobilizzazione, ecc.), verificandone inoltre la compatibilità con gli altri investimenti già in essere.

Dalle informazioni ottenute dei budget settoriali, si ricava il Master Budget, composto da: •Budget Finanziario: quantifica l’entità complessiva del fabbisogno finanziario e verifica la fattibilità finanziaria, in termini di capacità dell’impresa di fronteggiare il fabbisogno stesso attraverso l’autofinanziamento o il ricorso al credito. Si compone di due parti: Budget delle fonti e degli impieghi e Budget di cassa. •Budget Economico: riepiloga i costi ed i ricavi programmati nei budget settoriali. Assume la forma di un conto economico preventivo riclassificato. •Budget Patrimoniale: evidenza la composizione degli investimenti e delle fonti di finanziamento previsti al termine del periodo di budget. Assume la forma di uno stato patrimoniale preventivo che viene sottoposto ad una opportuna riclassificazione.

OBIETTIVI (Pianificazione) INTERVENTI CORRETTIVI Aziendale PROGRAMMAZIONE (Budget) CONTROLLO (Analisi scostamenti) Funzionale RILEVAZIONE TECNICHE DI GESTIONE