Luca Ercoli- Bruna Peraboni Sviluppare competenze e promuovere benessere a scuola attraverso una didattica attiva Luca Ercoli- Bruna Peraboni
Fare didattica e promuovere benessere Attraverso metodologie che promuovono partecipazione i docenti possono: sviluppare una didattica per competenze contrastare indirettamente i fenomeni di disagio giovanile.
Due piccioni con una fava! Le life skills Sviluppo life skills & cura dei fattori motivazionali Mission Scuola Salute Competenze chiave di cittadinanza competenze di promozione della propria salute
Per la scuola le competenze “la capacità di utilizzare conoscenze, abilità e attitudini personali nelle diverse situazioni di studio e di lavoro, per la crescita personale e professionale” (Competenze Europee di Cittadinanza). Le Competenze chiave da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (16 anni) (estratto del documento MPI sull’elevamento dell’obbligo d’istruzione
Per l’OMS le life skills “Sono "abilità di vita" e "per la vita" che mettono in grado l’individuo di adottare strategie efficaci per affrontare i diversi problemi che si presentano” l’uso di droghe, il bullismo, i comportamenti sessuali non protetti, i disturbi alimentari
sviluppo della competenza delle competenze chiave di cittadinanza Ambito di sviluppo della competenza Competenze chiave di cittadinanza (scuola) Skills of life (OMS) sottostanti lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza Area della costruzione del sé (alias la modalità di organizzazione e applicazione del sapere) Imparare ad imparare Progettare Pensiero critico Pensiero creativo Problem solving Decision making Gestione dello stress Area della relazione con gli altri (alias la modalità di comprensione, rappresentazione, condivisione dei fenomeni della vita dagli eventi della vita quotidiana alle conoscenze disciplinari) Comunicare Collaborare e partecipare Comunicazione efficace Autocoscienza Gestione delle emozioni Empatia Area del rapporto con la realtà naturale e sociale Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione Pensiero critico Pensiero creativo
Il dominio di azione del docente OBIETTIVO PRINCIPALE DEL DOCENTE: INSEGNAMENTO MATERIA/DISCIPLINA CURRICULARE DOCENTE CONOSCENZA DELLA RELAZIONE EDUCATIVA E DELLE MOTIVAZIONI ALL’APPRENDIMENTO CONOSCENZA DELLA MATERIA GRUPPO CLASSE MATERIA o DISCIPLINA CURRICULARE ALUNNO CONOSCENZA DEGLI STILI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZA DELLE STRATEGIE DI INSEGNAMENTO SETTING PEDAGOGICO DIDATTICO
RISULTATI PERSEGUIBILI DAL DOCENTE ATTRAVERSO IL PRESIDIO DEL PROPRIO ALUNNI DEL GRUPPO CLASSE MATERIA RISULTATI PERSEGUIBILI DAL DOCENTE ATTRAVERSO IL PRESIDIO DEL PROPRIO DOMINIO DI AZIONE Relazionali Sviluppo Abilità Cognitive Sviluppo abilità emotive Competenze chiave di cittadinanza Fattori di protezione sociale Conoscenza Materia
L’uso dei media non mediati La ricerca “Mente e media. L'influenza dell'esposizione protratta ai media sui processi cognitivi” (Università Cattolica) Rosa Angela Fabio, “Mente e media. L'influenza dell'esposizione protratta ai media sui processi cognitivi” Università Cattolica del Sacro Cuore S.P.A.E.E., Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva, Milano 2004
L’uso dei media non mediati New Media Effetti positivi Effetti negativi Televisione Aumenta la sensibilità alle immagini e la capacità di lettura delle stesse Riduce la concentrazione Aumenta le difficoltà di lettura Riduce la creatività Riduce il rendimento scolastico Computer Sviluppa abilità di pianificazione Sviluppa pensiero parallelo Produce rischio di dispersività
Effetti della televisione
La televisione e l’attenzione Rapporto fra attenzione e numero di ore giornaliere di esposizione alla tv (da Fabio, Antonietti e Balconi, in press).
La televisione e il rendimento scolastico Rapporto fra rendimento scolastico (medie delle valutazioni) e numero di ore giornaliere di esposizione alla tv. (da Fabio, Antonietti e Balconi, in press).
SVILUPPO PENSIERO PARALLELO Effetti del computer SVILUPPO PENSIERO PARALLELO
Il computer e l’attenzione Rapporto fra attenzione e numero di ore giornaliere di uso del computer. (da Fabio, Antonietti e Balconi, in press).
Il computer e il rendimento scolastico Rapporto fra rendimento scolastico (medie delle valutazioni) e numero di ore giornaliere di uso del computer (da Fabio, Antonietti e Balconi, in press).
Newmedia e didattica attiva Educare all’uso attivo dei new media sviluppa : Comunicazione efficace Pensiero critico Pensiero creativo Skills per le relazioni interpersonale l’apprendimento attraverso l’introduzione di “stati motivazionali ”
Competenze trasversali potenziate dalla didattica attiva collaborazione e partecipazione: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. (Competenza chiave di cittadinanza)[1]. [1] Le Competenze chiave da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (16 anni) (estratto del documento MPI sull’elevamento dell’obbligo d’istruzione
Competenze trasversali potenziate dalla didattica attiva comunicazione efficace : “Sapersi esprimere in ogni situazione particolare sia a livello verbale che non verbale, "in modo efficace e congruo alla propria cultura", dichiarando "opinioni e desideri, ma anche bisogni e sentimenti, ascoltando con attenzione gli altri per capirli e chiedendo se necessario, aiuto;” (OMS 1993: le life skills)
Competenze trasversali potenziate dalla didattica attiva Skills per le relazioni interpersonali: “Capacità di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo: sapersi mettere in relazione costruttiva con gli altri, "saper creare e mantenere relazioni significative", ma anche "essere in grado di interrompere le relazioni in modo costruttivo". (OMS 1993: le life skills)
Il dominio di azione del docente Definisce l’area di competenza di un ruolo all’interno di un progetto educativo. Più specificamente, delinea quali ambiti di lavoro rientrano nel dominio del ruolo docente: quali competenze deve avere e di quali azioni è responsabile. L’obiettivo essenziale del docente consiste nella realizzazione del progetto pedagogico-didattico di insegnamento della disciplina curriculare.