1 COMUNE DI MASSA MARITTIMA BILANCIO CONSUNTIVO 2013 ASSESSORATO BILANCIO/PATRIMONIO Consiglio Comunale 30 Aprile 2014 Giacomo Michelini – Assessore Delegato.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La programmazione e il bilancio comunale A cura di Bruno Pierozzi Dip
Advertisements

NORME FISCALI Susanna Belli e Carla Consani.
Provincia di Campobasso Presentazione generale Bilancio 2009.
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
1 Il Sistema Informativo. 2 E linsieme di tutte le informazioni prodotte nel sistema di impresa, degli strumenti utilizzati per produrle e delle unità
IL BILANCIO DELLENTE LOCALE. Lo schema di bilancio (annuale e pluriennale) e la relazione previsionale e programmatica sono: approvati dalla Giunta Comunale;
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
1 ASSEMBLEA DEI SOCI 30 aprile 2010 ASSOCIAZIONE LECCHESE PER LAIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ORDINE DEL GIORNO 1. CONTO CONSUNTIVO BILANCIO PREVENTIVO.
Clicca con il mouse per visualizzare i quadri successivi FLC CGIL FACOLTA DI INGEGNERIA - AULA DEL CONSIGLIO.
1 L a r i l e v a z i o n e d e i r i s u l t a t i d e l l a g e s t i o n e L a r i l e v a z i o n e d e i r i s u l t a t i d e l l a g e s t i o n.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2010 CORSO DI Analisi.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione CORSO DI Analisi Finanziaria.
Il bilancio degli enti locali
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2009 CORSO DI Analisi.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2011 CORSO DI Analisi.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2008 CORSO DI Analisi.
1 IL CONTO DEL BILANCIO Corso di Formazione in materia di Enti Locali Relatore Dott. Vincenzo Accardo Dirigente Area Servizi Finanziari e Patrimoniali.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Il bilancio preventivo 2009 Area Attività di Supporto Provincia di Piacenza.
Il Rendiconto del 2008 Area Attività di Supporto Provincia di Piacenza.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Fasi delle spese art. 182 tuel
Cos’è un problema?.
Il bilancio 2012 del comune di Venegono Superiore 1 COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE PROVINCIA DI VARESE.
LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 1. Il Bilancio consuntivo Esercizio Finanziario 2008 LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 2.
Effetti della Manovra finanziaria 2011 sul Comune di Massa Lombarda.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Comune di Udine 1 RENDICONTO DELLA GESTIONE 2007 SERVIZIO FINANZIARIO – Programmazione e bilanci.
Regione Umbria – Direzione Risorsa Umbria QUADRO DI SINTESI DELLE MANOVRE DELLO STATO E IMPATTO SU REGIONE UMBRIA - Effetti finanziari - 12 settembre.
ASSESSORATO AL BILANCIO COMUNE DI CARMIGNANO BILANCIO DI PREVISIONE 2011.
Comune di Casnate con Bernate Assemblea Pubblica 07 febbraio 2012 Vuoi essere aggiornato sulle attività del tuo Comune ? ISCRIVITI ALLA NEWS LETTER
1 RENDICONTO DELLA GESTIONE Comune di Pordenone.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO ENTRATE ENTRATE CORRENTI: Le entrate accertate ammontano globalmente a ,85 e concernono: per ,00 le.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Il bilancio degli enti locali
Comune di Castenaso 1 Bilancio 2011 Consiglio Comunale
BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2013 a cura di Sonia Dal Degan.
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO ENTRATE ENTRATE CORRENTI: Le entrate accertate ammontano globalmente a ,02 e concernono: per ,00 le.
1 COMUNE DI MASSA MARITTIMA RATIFICA VARIAZIONE DI BILANCIO N. 1 VARIAZIONE DI BILANCIO N°2 EQUILIBRI E SALVAGUARDIA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012 ASSESSORATO.
1 RENDICONTO2009 Assessorato al Bilancio, Finanze, Patrimonio, Personale, Informatizzazione e Politiche Comunitarie Assessore Davide Calcedonio Di Giacinto.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
1 Il bilancio previsionale 2004 Servizio bilancio e contabilità Dott.ssa Buscherini Stefania Assessore bilancio Dott. Davide Stefanelli Analisi sintetica.
1. 2 Il significativo ammontare dellavanzo 2007 deriva da alcune consistenti entrate una tantum accertate a fine anno e quindi non iscrivibili nel bilancio.
1. 2 La formazione del Rendiconto della Gestione avviene secondo le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 267/ TITOLO VI Rilevazione.
Il Bilancio di previsione rappresenta uno strumento vitale ed unico per programmare, gestire e controllare lattività dellEnte, attribuendo ai progetti.
Paolo Panteghini Assessorato alle Risorse dell’Ente.
D.L. 35/2013 “SBLOCCA DEBITI” STATO DI ATTUAZIONE Aggiornamento del 4 settembre 2013.
RENDICONTO DI GESTIONE COMUNE DI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA PROVINCIA DI FIRENZE RISULTATI DI GESTIONE Risultato di amministrazione Fondo di cassa.
Esercitazione Finalità:
Comune di Brescia RENDICONTO 2013 ELABORAZIONI GRAFICHE.
L’economia polesana: principali indicatori 2013 e primi dati 2014
COMUNE DI SERDIANA VARIAZIONE N. 5 AL BILANCIO PREVISIONALE 2013 PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
Generale e Contabilità Finanziaria nel sistema informativo pubblico
DIRETTIVI UNITARI SPI-CGI – FNP-CISL - UILP-UIL TERRITORIO LODIGIANO Lunedì 23 marzo 2015 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Presso la sala Conferenze Confartigianato.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Comune di Collecchio Comune di Collecchio.
1 BILANCIO DI PREVISIONE Bilancio di Previsione 2013 IL CONTESTO Situazione economico finanziaria generale preoccupante con forti riduzioni ai.
Correggio, 9 Aprile 2013 Settore programmazione finanziaria Consegna documenti consuntivo esercizio 2012.
Bilancio consuntivo 2013 a cura di Sonia Dal Degan RENDICONTO GENERALE Esercizio
1 Rendiconto della Gestione dell’esercizio finanziario 2006 Assessorato al Bilancio.
RENDICONTO 2005 Presentazione Bergamo, giugno 2006.
Relazione tecnica del BILANCIO di PREVISIONE per l’anno 2015.
COMUNE DI CECINA Rendiconto di Gestione Il Risultato Complessivo della Gestione Risultato Complessivo della Gestione GESTIONE ResiduiCompetenzaTotale.
Previsione esercizio finanziario 2015
COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Servizi Finanziari BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio finanziario 2013.
COMUNE DI SAN VITTORE OLONA Provincia di Milano Consiglio Comunale 09 Marzo 2011 BILANCIO DI PREVISIONE 2011 LINEE GUIDA DELLE SCELTE PER IL 2011 Ass.
COMUNE DI AGORDO Provincia di Belluno BILANCIO DI PREVISIONE 2014.
Comune di Agrate Conturbia Bilancio In sintesi.
Comune di Sospiro Rendiconto QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE ResiduiCompetenzaTotale Fondo di cassa al 1 gennaio ,75.
Transcript della presentazione:

1 COMUNE DI MASSA MARITTIMA BILANCIO CONSUNTIVO 2013 ASSESSORATO BILANCIO/PATRIMONIO Consiglio Comunale 30 Aprile 2014 Giacomo Michelini – Assessore Delegato

2 ESITO DELLA COMMISSIONE BILANCIO DEL Presa visione del parere dell’organo di revisione e condivisione delle osservazioni ivi contenute Eventuali altre osservazioni da verificare in sede di Consiglio Presa visione della bozza di bilancio Si sono presentati degli di rilievo alcuni risultati importanti ottenuti nel corso del mandato che vediamo in seguito

3 ALCUNE CONSIDERAZIONI PRELIMINARI Diminuzione dei trasferimenti erariali Anno 2010 € ,81 Anno 2011 € ,78 Anno 2012 € ,55 Anno 2013 € ,75 (al netto dei rimborsi per imu prima casa e imu immobili comunali) Per l’anno 2014 ci sono ulteriori riduzioni di trasferimenti - stimato un ulteriore taglio di circa il 7% rispetto al Rispetto del patto di stabilità Monitoraggio della spesa per il personale Miglioramento risultato della gestione di competenza Pagamento saldo Pizzarotti

4 RISULTANZE RIEPILOGATIVE DEL CONTO DEL BILANCIO 2013 PREVISIONI INIZIALI DEL BILANCIO ,04 TOTALE COMPLESSIVO DELLE ENTRATE ,08 Avanzo applicato ,00 Titolo 6° - ENTRATE PER SERVIZI C/TERZI ,00 Titolo 5° - ACCENSIONE DI PRESTITI ,00 Titolo 4° - ALIENAZIONI, TRASFERIMENTI DI CAPITALE E RISCOSSIONI DI CREDITI ,96Titolo 3° - EXTRATRIBUTARIE ,00Titolo 2° - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI ,00 Titolo 1° - TRIBUTARIE ENTRATA ,04 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 0,00 Disavanzo applicato ,00 Titolo 4° - SPESE PER SERVIZI C/TERZI ,00 Titolo 3° - RIMBORSO PRESTITI ,00Titolo 2° - CONTO CAPITALE ,04 Titolo 1° - CORRENTI SPESA

5 RISULTATI GESTIONE FINANAZIARIA DI COMPETENZA ,17 TOTALE ENTRATE ,67Titolo 6° - ENTRATE PER SERVIZI C/TERZI ,99 Titolo 5° - ACCENSIONE DI PRESTITI ,30 Titolo 4° - ALIENAZIONI,, TRASFERIMENTI DI CAPITALE E RISCOSSIONI DI CREDITI ,47Titolo 3° - EXTRATRIBUTARIE ,68 Titolo 2° - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI ,06Titolo 1° - TRIBUTARIE Accertamenti 2013 ENTRATA ,36 TOTALE SPESE ,67Titolo 4° - SPESE PER SERVIZI C/TERZI ,49 Titolo 3° - RIMBORSO PRESTITI ,83 Titolo 2° - CONTO CAPITALE ,37 Titolo 1° - CORRENTI Impegni 2013 SPESA ,08 Avanzo di amministrazione 2012 applicato al 2013

6 RISULTATO CONTABILE AMMINISTRAZIONE ,57 0,00 Fondo di cassa al 31/12/ ,50in conto competenza ,45 in conto residui ,17 - somme rimaste da pagare ,29 in conto competenza + somme rimaste da riscuotere ,67 in conto residui ,74 Avanzo di amministrazione al 31/12/ = + - = , ,11in conto residui ,40 - pagamenti effettuati ,52 in conto residui + riscossioni effettuate ,57Fondo di cassa al 01/01/ ,88 in conto competenza ,86in conto competenza - pagamenti azioni esecutive non regolarizzate 0,00

7 -30,60% , , ,38Totale SPESE DI COMPETENZA ENTRATE DI COMPETENZA -29,00% , , ,30 Totale Scostamento in percentuale Diff. accertamenti- impegni con stanziamenti DEFINITIVI Accertamenti Impegni Stanziamenti definitivi L’obiettivo è fornire informazioni riguardanti gli scostamenti dei dati finanziari indicati nel conto del bilancio rispetto a quanto previsto. ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI CONFRONTO ACCERTAMENTI/IMPEGNI RISPETTO AGLI STANZIAMENTI

8 ENTRATE DI COMPETENZA 0,49% , , ,04 Totale Scostamento in percentuale Differenza tra stanziamenti definitivi e stanziamenti iniziali Stanziamenti definitivi Stanziamenti iniziali L’obiettivo è fornire informazioni riguardanti gli scostamenti dei dati finanziari indicati nel conto del bilancio rispetto a quanto previsto. ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI CONFRONTO PREVISIONI DEFINITIVE CON PREVISIONI INIZIALI SPESE DI COMPETENZA 0,49% , , ,04Totale

9 DESCRIZIONE Risultato finanziario contabile derivante dalla gestione di competenza , , , , ,81 Risultato finanziario contabile derivante dalla gestione residui , , , , ,24 Risultato finanziario contabile di amministrazione complessivo , , , , ,57 TREND STORICO DEI RISULTATI FINANZIARI L’Ente ha sempre registrato un avanzo di amministrazione

10 Saldo finanziario OBIETTIVO in termini di COMPETENZA MISTA ,00 Saldo finanziario REALIZZATO in termini di COMPETENZA MISTA ,00 OBIETTIVO DI COMPETENZA RAGGIUNTO Per l’anno 2013 è stato applicato il meccanismo della competenza mista. Determinante per raggiungere l’obiettivo 2013 è stata la cessione in favore del nostro Comune di spazi finanziari da parte della Regione Toscana (Patto regionale incentivato) per € 115,273,01 e, per effetto dello sblocco dei pagamenti della PA l’Ente ha potuto effettuare pagamenti di debiti certi liquidi ed esigibili al per € ,00 escludendoli dal saldo rilevante ai fini del Patto. L'originario obiettivo assegnato al nostro Comune era pari ad € ,00 mentre l'obiettivo finale 2013 è risultato pari ad euro ,00. Il nostro Comune ha rispettato gli obiettivi del Patto di stabilità PATTO DI STABILITÀ 2013

11 IMPATTO DELLA POLITICA FISCALE SUL BILANCIO ALIQUOTE IMU/ICI 2012 Aliquota IMU/ICI 1^ casa (x mille) 4,000 Aliquota IMU/ICI 2^ casa (x mille) 10,600 Aliquota IMU/ICI fabbricati produttivi (x mille) 10,600 Aliquota IMU/ICI altro (x mille) 10,600 ENTRATE TRIBUTARIE CONFRONTO ACCERTAMENTI CON PREVISIONI INIZIALI ENTRATE TRIBUTARIEPrevisioni iniziali Accertamenti 2013 Differenza tra accertamenti e previsioni iniziali Scostamento in percentuale IMU/ICI , , ,68 -13,01% Addizionale comunale IRPEF ,00 0,00 0,00% Addizionale energia elettrica 1.333, ,19 -0,81 -0,06% TARSU , , ,07 -3,27% TOSAP 0,00 0,00% COSAP , , ,20 2,55%

12 RACCOMANDAZIONI DEL REVISORE Il Revisore Unico dei Conti evidenzia le seguenti considerazioni: - Anticipazione di Tesoreria: pur tenendo conto delle cause che hanno indotto l’Ente al ricorso all’anticipazione di tesoreria in modo sostanzialmente continuativo anche nel corso del 2013, l’Organo di revisione raccomanda di porre in essere idonei provvedimenti correttivi atti ad evitare il ricorso all’anticipazione di tesoreria in modo ampio e ripetuto e ricondurlo al carattere di eccezionalità che esso dovrebbe avere. Inoltre la risoluzione dei problemi di liquidità permetterebbe di ulteriormente migliorare i tempi di pagamento dell’Ente; - Recupero evasione tributaria: nonostante il lieve miglioramento rispetto all’anno precedente dei risultati ottenuti dall’azione di recupero dell’evasione dei tributi, l’Organo di revisione ritiene che l’Ente debba accelerare e intensificare ogni azione volta al recupero delle somme rappresentate dalla considerevole mole di residui attivi ancora esistenti alla fine dell’esercizio. - Proventi dei beni dell’ente: i residui attivi rilevati a fine esercizio, inducono a raccomandare maggiore attenzione nel monitoraggio e recupero dei crediti risultanti alla fine dell’esercizio con particolare riguardo alla riscossione dei fitti attivi.

13 RACCOMANDAZIONI DEL REVISORE - Società partecipate: è fatta all’Ente raccomandazione di continuare l’azione di monitoraggio dei risultati delle partecipate e di definizione delle partite di credito/debito esistenti alla fine del corrente esercizio così come disposto dall’art. 6 c.4 del d.l. 95/ Rispetto alla formazione dei debiti fuori bilancio: che sia ridotto all’indispensabile il ricorso a questa procedura e nel tempo che vengano verificate e ricercate eventuali responsabilità non imputabili al Comune e condotte eventuali azioni di recupero; -Rispetto ai residui passivi: che sono anche punti fermi dell’opera di controllo e accertamento della Corte dei Conti, in quanto possono costituire passività potenziali, occorre provvedere ad una attenta analisi e verifica delle ragioni del loro mantenimento in bilancio, sulla base della normativa vigente; Il revisore attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione ed esprime parere favorevole per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2013, invitando gli organi dell’Ente a tener conto, già a partire dal corrente esercizio, delle osservazioni e dei rilievi e suggerimenti avanzati con la presente relazione. -Inoltre l’Organo di Revisione consiglia all’Ente di esercitare un costante controllo sull’andamento dei costi relativi al personale dipendente.

14 COMUNE DI MASSA MARITTIMA BILANCIO CONSUNTIVO 2013 ASSESSORATO BILANCIO/PATRIMONIO Consiglio Comunale 30 Aprile 2013 Giacomo Michelini - Assessore Delegato