ANALGESICI OPPIOIDI OPPIO Succo lattiginoso ottenuto per incisione delle capsule immature dei semi del Papaver Sonniferum. Utilizzato a scopo sociale e.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Corso di Laurea in Medicina “Il trattamento del dolore cronico”
Advertisements

Il Trattamento del Dolore Oncologico e Benigno.
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE
“Assistenza al paziente terminale”
Documentazione scientifica aziendale
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
APPROFONDISCI LA TUA CONOSCENZA SUI FARMACI
Introduzione alla farmacologia
Farmaci di abuso – droghe e tossicodipendenze
Meccanismo ionico dei potenziali postsinaptici
Terapia del dolore oncologico
Oppio L'oppio si ricava dal papaverum somniferum (varietà album), che è originario dei paesi del Medio Oriente.
Gli oppioidi Papaver somniferum  incisione delle capsule non ancora mature  fuoriuscita di lattice  essiccazione  OPPIO  Oppioidi = tutte le.
Dolore EPIDEMIOLOGIA
FARMACI E TERAPIA MINI INVASIVA NELLE ALGIE POSTCHIRURGICHE LOMBARI
MECCANISMI MODULATORI NELLE VIE NOCICETTIVE.
Vecchie e nuove sostanze stupefacenti: Classificazione ed effetti
OPPIACEI L’oppio è conosciuto dall’epoca faraonica
Corso di “Farmacologia”
Maria Grazia Allegretti S.C. di Farmacia ospedaliera
FARMACI D’IMPIEGO NEL DOLORE POSTOPERATORIO
Metodologie farmacologiche e farmacognostiche
I nuovi oppiacei e gli analgesici nella terapia del dolore
LE RACCOMANDAZIONI DELL’EAPC
OPPIACEI PER VIA INTRATECALE:
PER L’ANALGESIA INTRATECALE
Incontro Nazionale Neurofisiologia:
Le dipendenze Laboratorio di informatica di II livello
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO
OPPIOIDI A.F. Sabato.
Incontro Nazionale Neurofisiologia:
Gestione del Dolore nel Postoperatorio
DROGA.
IL CONTESTO La Legge 12/2001 Norme per agevolare luso dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore ha semplificato le modalità prescrittive.
M. Ferrara, A. Papa, M.T. Di Dato, P. Buonavolontà, A. Corcione
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO
sost. grigia periacqueduttale n. ventricolare magno locus ceruleus
TERAPIA DEL DOLORE.
DOLORE POSTOPERATORIO Tecniche di trattamento
Il Cannabidiolo nelle epilessie farmaco-resistenti infantili
Qualsiasi sostanza che altera il SNC viene definita :
Colite La sindrome del colon irritabile (IBS, Irritable bowel syndrome in inglese) è un disturbo che tra i suoi sintomi più frequenti annovera crampi,
L’algoritmo terapeutico
LA FARMACOLOGIA CLINICA DEL DOLORE
Cannabis tra mito e realtà
FARMACOCINETICA Studia i movimenti del farmaco nell’organismo. Le varie fasi della cinetica di un farmaco sono: Assorbimento Passaggio del farmaco dalla.
NUOVA NORMATIVA MEDICINALI STUPEFACENTI
ADDOME ACUTO Quadro clinico caratterizzato dalla presenza di un dolore acuto E’ una situazione d’emergenza che può guarire con terapia medica, ma che nella.
Droghe endogene: le Endorfine
DROGHE Di Greta Mollica.
INTOSSICAZIONE DA ORGANOFOSFORICI.
Somministrazione farmaci in ambito scolastico anafilassi
LEGGE 16 MARZO 2014, n. 79 "Disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope"
I nAChRs: Canali ionici ligando-dipendenti Espressi nel SNC e nel SNP 9 tipi di subunità α e 3 tipi di subunità β Combinazioni di diverse subunità danno.
“…solo agli dei scorre la vita, eternamente, senza mai dolore”
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
European Patients’ Academy on Therapeutic Innovation I principi fondamentali della farmacologia.
Gli alcaloidi dell’oppio e la Morfina
-IL CERVELLO E LE SUE DROGHE-. DROGA : da “drug”, farmaco, sostanza psicoattiva in grado di alterare l’equilibrio psicologico e fisico dell’organismo.
RUBINO Raccomandazioni nell’uso dei farmaci analgesici e antinfiammatori.
Tossicodipendenze Prof. Nunzio Di Nunno
 Leggère: Marijuana Oppio, Morfina, Hashish e Poppers.  Pesanti: Ecstasy, Cocaina, Eroina Anfetamina, Ice, Lsd e Speed.
Percorso didattico – Educazione alla Salute Anno 2013/14 classe 3°A A cura degli Alunni Adriano Nurcato Stefano Nurcato Alessandro Panetta Alessia Pastore.
Analgesici o antinocicettivi
Oppioidi e oppiacei •Oppioidi –peptidi endogeni •Oppiacei
Gli alcaloidi dell’oppio e la Morfina
Oppioidi e oppiacei •Oppioidi –peptidi endogeni •Oppiacei
Transcript della presentazione:

ANALGESICI OPPIOIDI OPPIO Succo lattiginoso ottenuto per incisione delle capsule immature dei semi del Papaver Sonniferum. Utilizzato a scopo sociale e medico da migliaia di anni per la sua capacità di indurre euforia, analgesia, ipnosi e per prevenire la diarrea. Contiene più di 20 alcaloidi. Tre di questi possiedono proprietà utili in campo clinico Morfina: analgesico Codeina: antitosse Papaverina: rilassante la muscolatura liscia Terminologia: OPPIOIDE: qualsiasi sostanza che produce effetti morfinosimili (neuropeptidi, analoghi sintetici) OPPIACEI: sostanze contenute o derivate dall’oppio

MORFINA Dall’antichità all’inizio dell’800 veniva impiegato in medicina e a scopo voluttuario l’oppio grezzo. All’inizio del 1800 fu isolata la morfina e iniziò il suo consumo, sostituendo l’oppio. Nel 1856 con l’invenzione dell’ago ipodermico subentrò l’uso della morfina per via iniettiva. La tossicodipendenza da oppiacei era molto diffusa negli USA nel 19° secolo e i prodotti erano venduti liberamente. Dal 1914 l’impiego divenne controllato e ristretto ai fini sanitari (Harrison Narcotic Act) “ Tra i rimedi che Dio onnipotente ha dato agli uomini per alleviare le loro sofferenze, nessuno è così universale ed efficace quanto l’oppio” SYDENHAM 1680

ANALGESICI OPPIOIDI AGONISTI Deboli: codeina (+paracetamolo: Tachidol, Lonarid, Co-efferalgan), destropropoxifene (Liberen, antidiarroico), tramadolo (Contramal, Prontalgin, Fortradol) Forti: morfina (per via orale: MS Contin, Skenan retard; intramuscolare: morfina cloridrato, Cardiostenol [+atropina]; endovena: morfina cloridrato) metadone (Eptadone), fentanil (Durogesic) AGONISTI-ANTAGONISTI Pentazocina (Talwin) AGONISTI PARZIALI Buprenorfina (Temgesic) ANTAGONISTI Naloxone (Narcan) Naltrexone (Antaxone, Nalorex, Narcoral)

ANALGESICI OPPIOIDI Gli analgesici oppioidi provocano analgesia legandosi a specifici recettori, localizzati primariamente nel cervello e in regioni del midollo spinale coinvolte nella trasmissione e nella modulazione del dolore e su cui agiscono gli oppioidi endogeni (encefaline, endorfine, dinorfine). Gli agonisti si distinguono in deboli e forti in relazione alla loro minore o maggiore capacità di attivare i recettori. Gli agonisti parziali non riescono ad attivare tutti i recettori degli oppioidi. Gli agonisti-antagonisti attivano alcuni recettori ma ne bloccano altri.

ANALGESICI OPPIOIDI Analgesia: è l’effetto alla base del principale uso terapeutico, Euforia Sedazione Depressione respiratoria Effetto antitossigeno (alla base dell’uso come antitosse della codeina e derivati) Miosi (pupille ristrette, segno patognomico) Stipsi (alla base dell’uso come antidiarroici) Nausea e vomito Ritenzione urinaria. La depressione respiratoria è l’effetto avverso più grave degli oppioidi, tuttavia se usati correttamente (dosaggi e modalità di somministrazione adeguati) difficilmente compare. L’effetto avverso più frequente e difficile da gestire è la stipsi.

ANALGESICI OPPIOIDI Tolleranza e dipendenza fisica insorgono dopo un uso prolungato di tutti i farmaci oppioidi (la miosi e la stipsi sono gli unici effetti degli oppioidi che non vanno incontro a tolleranza), ma l’abuso di questi farmaci è poco comune tra i pazienti. Comunque né la loro insorgenza, né il timore che possano insorgere dovrebbero interferire con il corretto uso degli oppioidi.

ANALGESICI OPPIOIDI TOLLERANZA: perdita di risposta dopo somministrazione ripetuta di un farmaco. Una dose maggiore è richiesta per produrre lo stresso effetto. DIPENDENZA FISICA: stato di alterazione biologica prodotto da un farmaco, la cui sospensione sia seguita da un complesso di eventi tipici per quel farmaco (crisi di astinenza)

ANALGESICI OPPIOIDI Eroina: (una delle droghe più utilizzate dai tossicodipendenti e comunque quella con gli effetti più “pesanti) è un derivato della morfina. L’eroina è più liposolubile della morfina e pertanto raggiunge più rapidamente il SNC Il principale uso terapeutico degli antagonisti degli oppioidi è il trattamento dei tossicodipendenti in “overdose”. Un soggetto in overdose da eroina si presenta con coma, frequenza respiratoria diminuita (3-4 atti respiratori/minuto), miosi (talora midriasi se è presente cianosi).