L’Europa ed io
Creare un pianeta più verde? L’Unione europea Creare un pianeta più verde?
La storia di due Paesi
Nel frattempo, a monte del fiume, in un altro Paese…
A valle del corso del fiume, i pesci sono tutti morti…
Come evitare che i pesci vengano avvelenati?
I principali fiumi europei Volga Don Shannon Tamigi Elbe Oder Vistola Dnieper Senna Reno Loira Danubio Po Rodano Tago
Lo sapevi? I più lunghi fiumi europei che attraversano confini nazionali sono: Danubio (2850 km): Austria, Bulgaria, Croazia, Germania, Ungheria, Moldavia, Romania, Serbia, Slovacchia, Ucraina Reno (1319 km): Svizzera, Germania, Olanda, Liechtenstein, Austria, Francia, Lussemburgo, Elba (1165 km): Repubblica Ceca, Germania Vistola (1086 km): Polonia, Bielorussia, Slovacchia, Ucraina Tago (1007 km): Spagna, Portogallo Oder (912 km): Repubblica Ceca, Polonia, Germania Po (652 km): Italia Rodano (485 km): Svizzera, Francia
Lo sapevi? I principali tipi di rifiuti tossici sono: Pesticidi / Insetticidi Diserbanti Liquidi di batterie Batterie Vernici Oli Rifiuti radioattivi Farmaci – anche rifiuti ospedalieri come aghi ipodermici o materiale per la dialisi Decoloranti Gas aereosol Frigorigeri / Congelatori
Lo sapevi? Il Danubio si snoda sul territorio di 10 Paesi e ciò lo rende il bacino fluviale piu’ internazionale al mondo. Cinque affluenti e 165 millioni di persone riversano rifiuti inquinanti nel Danubio, che assorbe al suo interno le acque di scolo di molte città, i pesticidi ed i prodotti chimici di molti campi, i rifiuti delle industrie e gli oli di scarico delle navi. Nel 1988 si scoprì che 364 fusti contenenti rifiuti tossici, scaricati dall’Italia nelle acque del Danubio, erano riusciti a discendere lungo il fiume fino a raggiungere le spiagge e le acque costiere della Turchia.
Lo sapevi? La direttiva per l’azione comunitaria in materia di acqua è un insieme di norme che regolamentano la tutela dei fiumi negli Stati membri. Stabilisce che: gli Stati membri hanno l’obbligo di identificare e stilare un’analisi di tutti i bacini fluviali presenti all’interno del proprio territorio nazionale; gli Stati membri hanno il dovere di elaborare un piano di gestione per ogni distretto fluviale, assicurandosi che esso si trovi in buone condizioni ecologiche e che si adottino misure per ridurre l’inquinamento dovuto a sostanze nocive – è anche necessario prevedere delle sanzioni nel caso in cui queste disposizioni non vengano rispettate; i bacini fluviali che attraversano il territorio di più di uno Stato membro sono assegnati ad un distretto idrografico internazionale e si designa un’autorità competente per ognuno di essi.
Lo sapevi? L’UE porta avanti una serie di misure per proteggere l’ambiente, tra cui: stabilire degli obiettivi per limitare l’emissione nell’atomosfera di agenti inquinanti prodotti dai veicoli a motote; prevedere degli standard per le acque balneabili; introdurre regole per lo smaltimento dei rifiuti per far sì che i rifiuti nocivi non vengano più scaricati nei Paesi poveri; imporre l’obbligo a tutti gli Stati membri di stilare mappe sull’inquinamento acustico delle principali città, strade ed aereoporti e prevedere piani d’azione per ridurre il livello di inquinamento acustico; adottare la direttiva sugli uccelli che identifica 194 specie e sottospecie di ucelli a rischio di estinzione da sottoporre a regimi di tutela speciale; istituire un sistema comunitario per lo scambio di quote di emissioni di CO2 da parte degli impianti industriali.