CENTRI DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE (C. I. E CENTRI DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE (C.I.E.) : ASPETTI NORMATIVI e FUNZIONE
Torino: C.I.E. «Brunelleschi»
È luogo di detenzione amministrativa Cosa è il CIE ? Centro dove gli stranieri senza permesso di soggiorno, c.d. «clandestini», sono trattenuti in attesa di essere rimpatriati coattivamente È luogo di detenzione amministrativa
NORMATIVA VIGENTE DECRETO LEGISLATIVO 25 LUGLIO 1998 n. 286 DECRETO LEGISLATIVO 25 LUGLIO 1998 n. 286 “TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DISCIPLINA DELL’IMMIGRAZIONE E NORME SULLA CONDIZIONE DELLO STRANIERO” c.d. TESTO UNICO DELL’IMMIGRAZIONE Relativo regolamento di attuazione ( D.P.R. 31 AGOSTO 1999 n. 394)
NORMATIVA VIGENTE SI APPLICA A: ( CHI SONO GLI STRANIERI PER QUESTA LEGGE): CITTADINI DI STATI NON APPARTENENTI ALL’UNIONE EUROPEA (EXTRACOMUNITARI) APOLIDI NON SI APPLICA AI CITTADINI DEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA (COMUNITARI)
NORMATIVA VIGENTE Tra i principi generali del Testo Unico (T.U.): «allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciuti» « allo straniero è riconosciuta parità di trattamento con il cittadino relativamente alla tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi, nei rapporti con la pubblica amministrazione e nell’accesso ai pubblici servizi, nei limiti e nei modi previsti dalla legge»
Percorso del migrante secondo la legge Ingresso con passaporto e visto Decreto flussi/ricongiungimento familiare Richiesta di rilascio di permesso di soggiorno Rinnovo periodico, dopo 5 anni di soggiorno regolare possibile richiesta di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo Cittadinanza italiana
Percorso del clandestino o di chi perde il permesso Ingresso irregolare / problematiche nel conservare la regolarità di soggiorno Controllo delle forze dell’ordine rispetto al possesso dei documenti Decreto di espulsione (atto amministrativo del Prefetto) C.I.E.
Storia ed evoluzione della detenzione amministrativa in Italia Legge Turco-Napolitano n.40/1998 Legge Bossi-Fini n.189/2002 Pacchetto sicurezza (decreto legge 92/2008 conv. nella legge 125/2008) Direttiva rimpatri n.2008/115/CE (legge 94/2009) Legge 129/2011
Legge Turco-Napolitano introduzione del trattenimento nel Centro di Permanenza Temporanea e Accoglienza come modalità residuale dell’esecuzione del decreto di espulsione Trattenimento per 20 gg + proroga di 10 gg
Legge Bossi-Fini Immediata esecutività di tutte le espulsioni in forma coattiva Trattenimento fino a 60 gg
2008 – 2009 -2011 I C.P.T.A. diventano C.I.E. Progressivamente in adeguamento alla normativa europea trattenimento, attraverso un’infinita serie di proroghe, fino a 18 mesi Istituto della partenza volontaria non applicabile in presenza di rischio di fuga Istituto del rimpatrio assistito
Cos’è la Detenzione Amministrativa Limitazione della libertà personale (rif.art.13 Costituzione) disposta provvisoriamente dal Questore, convalidata nei termini di legge dal Giudice di Pace Per Necessità di prestare soccorso Necessità di effettuare accertamenti su nazionalità o identità Necessità di acquisire documenti per il viaggio Necessità di acquisire la diponibilità di un mezzo di trasporto idoneo
Gestione dei C.I.E. Convenzioni pluriennali con Enti Gestori (gara pubblica d’appalto del Min. dell’Interno) A Torino C.R.I. (corpo militare)
Chi può essere trattenuto e chi no
Come e quando si esce
Problematiche durante il trattenimento