PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO

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PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO ►Sotto il profilo chimico è opportuno distinguere i pigmenti in organici e inorganici ORGANICI: composti da Carbonio e Idrogeno INORGANICI: ossidi, carbonati, solfuri, solfati di vari metalli con struttura cristallina.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Le principali proprietà che deve possedere un pigmento sono: - insolubilità nei solventi, - insolubilità nei leganti, - insolubilità nell’acqua, - stabilità chimica. I pigmenti vengono a contatto con luce, aria, umidità, agenti inquinanti. Ad es. i pigmenti che contengono sostanze organiche sono meno stabili rispetto agli altri all’azione della luce. Quelli inorganici possono essere soggetti a reazioni chimiche che li alterano o li degradano.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO pigmenti gialli (cromati) → verde (ox. di Cr) L’aria contiene oltre all’Ossigeno altri agenti aggressivi come l’acqua (umidità) e alcuni gas: CO2 SO3 H2S L’azione di questi agenti è però molto rallentata dalla presenza del legante pittorico che, avvolgendo ogni singola particella di pigmento, lo protegge dal contatto con questi agenti e lo separa dalle particelle degli altri pigmenti.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO L’Ossigeno dell’aria provoca soprattutto reazioni di ossidazione (perdita di elettroni) con conseguente trasformazione della natura del pigmento (es. il ferro si trasforma in ruggine). ---------------------------------------------------------------------------- 2 PbCO3·Pb(OH)2 → PbO2 Carbonato basico di Pb (bianco) → Biossido di Pb (marrone) Biacca --------------------------------- 2 PbCO3·Pb(OH)2 → PbS Carbonato basico di Pb (bianco) → Solfuro di Pb (nero)

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Azione di ossidi acidi: SO2 e SO3 anidride solforosa e anidride solforica SO3 + 2 H2O → H2SO4 solforica + 2 mol. acqua → acido solforico viene dall’inquinamento atmosferico ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- CaCO3 + H2SO4 → CaSO4 · 2H2O + CO2 ↑ ----------------- Solfatazione dei carbonati

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO In presenza di umidità 2CuCO3·Cu(OH)2 → 3 (CuCO3·Cu(OH)2) + CO2 Azzurrite → Malachite (verde)

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Annerimento dell’argento in atmosfera inquinata 2 Ag + H2S → Ag2S + H2 ↑ Solfuro di Argento (nero) --------------------------------------------------------------------------------------- Corrosione del Rame in atmosfera inquinata Cu +2SO3 → CuSO4 + SO2 ↑ Solfato di Rame (verde)

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Ossidazione del Ferro all’aria umida 4Fe + 3O2 + 6H2O → 4Fe (OH)3 ------------------------------------------------------ Decomposizione dei carbonati CaCO3 → CaO + CO2 ↑ Scaldando a temperatura elevata il carbonato di Calcio esso si decompone formando ossido di Calcio e anidride carbonica che si libera in aria. Nella trattazione dei pigmenti che segue non si tiene conto della tecnica di esecuzione del dipinto >>>>>>>>>>>>>>>>

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Creta bianca* Bianco di Freeman # Creta bianca Bianco di Mulhauser # Bianco di corna di Cervo* Bianco D’Amburgo # Bianco di gusci d’ostriche* Bianco di Venezia # Bianco di gusci d’uovo* Bianco Olandese # Bianco di marmo* Bianco di Bismuto Bianco d’ossa* Bianco di Stagno Calce Bianco di Bario Gesso Bianco di Zinco Bianco di Piombo # Litopone Bianco leggero Bianco di Titanio Bianco di Pattinson # Bianco d’ Antimonio Bianco di Piombo sublimato # *pigmenti composti da CaCO3 6/26 Bianco di Piombo brevettato # # pigmenti contenenti Pb 9/26

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi: riconoscimento Creta bianca* CaCO3 al 99 % Bianco di corna di Cervo* CaCO3 + Ca3(PO4)2 Bianco di gusci d’ostriche* CaCO3 Bianco di gusci d’uovo* CaCO3 Bianco di marmo* CaCO3 Bianco d’ossa* CaCO3 + Ca3(PO4)2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi: riconoscimento Bianco di Piombo # 2 Pb CO3·Pb(OH)2 Bianco di Pattinson # Ossicloruro di Pb Bianco di Piombo sublimato # PbSO4 1879 Bianco di Piombo brevettato # PbSO4 XIX sec. Bianco di Freeman # PbSO4 1882 Bianco di Mulhauser # PbSO4 Bianco D’Amburgo # 2 BaSO4 + 2 Pb CO3·Pb(OH)2 2/1 Bianco di Venezia # BaSO4 + 2 Pb CO3·Pb(OH)2 1/1 Bianco Olandese # 3 BaSO4 + 2 Pb CO3·Pb(OH)2 3/1

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi: riconoscimento Bianco di Bismuto BiONO3 · H2O usato nella miniatura raramente Bianco di Stagno SnO2 Bianco di Bario BaSO4 Bianco di Zinco ZnO Litopone ZnS + BaSO4 Bianco leggero AgNO3 Bianco di Titanio TiO2 Bianco d’ Antimonio Sb2O3 + BaSO4

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi: riconoscimento Alluminio idrato Al2O3 · nH2O Bolo Bianco Al2O3 · 2 SiO2 · 2H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Autenticazione e datazione Le indagini condotte sul colore e sui materiali organici ed inorganici permettono di individuare la natura e la struttura della pellicola pittorica. Oltre a costituire un valido ausilio ai lavori di restauro esse consentono di far luce su alcuni aspetti delle tecniche di esecuzione e sull’origine dei materiali più o meno preziosi che erano a disposizione.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Il bianco è stato da sempre prodotto artificialmente secondo tecniche che si sono evolute nel tempo, al passo con le conoscenze delle nuove tecnologie. La produzione principale la possiamo dividere in quattro filoni: bianco di Piombo, prodotto fino al XX sec. bianco di Bario, prodotto a partire dalla fine del ‘700 bianco di Zinco, prodotto a partire dalla fine del ‘700 Bianco di Titanio, prodotto a partire dal 1917.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 E’ il più importante. Il monopolio della produzione e utilizzo non si è interrotto fino al XX secolo con la scoperta degli Ossidi di Zinco e di Titanio. La biacca veniva impiegata su: - stoffe di lino e seta - tele - tavole. Tecniche: tempere, oli, raramente su pitture murarie.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 La preparazione del colore avveniva unendo il b.d.Pb in polvere a particolari leganti: - olio di lino* - olio di noce* (soprattutto nel Medioevo) - olio di papavero* (usato a partire dal 1700) - acqua - tuorlo d’uovo - colle animali (Cina e Giappone) - gomma arabica. *l’olio vegetale per le sue caratteristiche essiccanti era il più usato

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 La vernice: è stato provato* che il fenomeno dell’essiccazione viene accelerato nel caso in cui l’olio venga unito a composti metallici, in special modo a composti di Pb. Il prodotto essiccato presenta una pellicola superficiale molto resistente e più difficilmente diluibile in solventi organici molto stabile rispetto ad attacchi chimici. Questa è probabilmente una delle ragioni per cui i toni di colore, ottenuti mescolando altri pigmenti con il bianco di Pb, si mantengono in modo migliore e con un elevato potere coprente.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 La produzione Sebbene il carbonato basico di Pb in natura si trovi sotto forma di minerale, l’Idrocerussite, il pigmento bianco è stato sempre prodotto artificialmente. Teofrasto, Plinio e Vitruvio ne descrivono la preparazione a partire dal Pb metallico. Le tecniche di produzione, usate fino ad oggi, non si differenziano molto fra di loro. >>>>>>>>>>>>>>>

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 CO2 Pb + CO2 + vapori di acido acetico → carbonato basico di Pb ricoperto con sterco di cavallo x 2-3 mesi scaglie ottenute grattando la superficie delle barrette aceto+acqua Pb , scaglie + olio , , , , , , , , , , , , , , , contenitori di ceramica

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 Il pigmento come tale è stabile chimicamente e non è influenzato dalla luce solare ma, se unito con acqua ed esposto in atmosfera contenente Solfuro di H2, diventa nero (ritratti e miniature), se racchiuso in uno strato di olio si mantiene inalterato per secoli. La biacca ha un coefficiente di assorbimento bassissimo, cioè solo 9-13 mg di olio con 100 g di Biacca per ottenere una pasta morbida e coprente.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 La produzione industriale della Biacca fa si che il pigmento porti con sé importanti informazioni sulle conoscenze e sulle tecniche metallurgiche nelle varie epoche. Il minerale grezzo al momento dell’estrazione contiene molteplici impurezze; il modo in cui viene lavorato e purificato ne fa variare la qualità e la quantità. →

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bianchi:archeometria Biacca: 2PbCO3Pb(OH)2 Potendo misurare il tipo di impurezze e le loro concentrazioni, si ricavano informazioni che portano alla soluzione di problemi di grande importanza come: - la conoscenza della miniera di provenienza - l’autentificazione - la datazione Recentemente, sfruttando tecniche nucleari, si è potuto studiare come le concentrazioni di alcuni elementi presenti in traccia nel b.d.Pb, (Ca, Ti, Fe, Ni, Cu, Zn, Mo, Ag, Sn, Ba) siano variate nel corso dei secoli; questo ha permesso di costruire la tabella di riferimento che consente la datazione di un quadro*.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO PERIODO Ag Cr Cu Mn Zn 1500-1650   17-27 225-500 1650-1850 0-35 1850-1940 0,5-20 0-60 0-12 0-60* 1940 0,5-9 600-6000 Tabella con le concentrazioni di alcuni elementi espresse in ppm * Lavoro pubblicato da J.P.W.Houtman e J. Turkstra (R.Campria, Kermes,annoV,n.13).

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti neri: riconoscimento Nerofumo * Nero di manganese Nero di vite Nero di Prussia Nero d’avorio Nero di Persoz Nero d’ossa Nero Ebano Nero di carbone * Nero di Marte Grafite * Nero di Nocciolo * * pigmenti a base Carbonio 7/18 Nero di sughero * Nero di stampa * Nero di terra di campane Terra nera * Bitume Nero indiano

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti neri: riconoscimento mediante FT/IR Nerofumo * Nero di carbone * Nero di Nocciolo * Nero di stampa * Terra nera * Grafite * Nero di sughero *

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti neri: riconoscimento Nero di vite C + Sali di Na e K Nero d’avorio C + fosfato di Calcio + solfato di Calcio Nero d’ossa C + fosfato di Calcio + solfato di Calcio Nero di Marte FeO2 Nero di Prussia Ferrocianuro ferrico Nero di Persoz Cromato di Rame Nero Ebano Nitrato di Rame Nero di terra di campane Bitume

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti rossi: riconoscimento CINABRO SCARLATTO DI COCCINIGLIA MINIOREALGAR BIXA ORELLANA TERRE ROSSE LEGNO DI CAMPEGGIO GARANZA SANDALO ROSSO KERMES VERMIGLIONE LACCA ROSSA LACCA DI COCCINIGLIA ORICELLO PORPORA DI CASSIUS SANGUE DI DRAGO ROSSO TURCO TORNASOLE ROSSO CROMO VERZINO ROSSO DI IODURO DI Hg COCCINIGLIA VERMIGLIONE DI ANTIMONIO ROSSO DI CADMIO ROSSO MAGENTA CARMINIO ARTIFICIALE

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti rossi ORGANICI: riconoscimento FT/IR GARANZA KERMES LACCA ROSSA ORICELLO SANGUE DI DRAGO TORNASOLE VERZINO COCCINIGLIA / LACCA DI COCCINIGLIA BIXA ORELLANA LEGNO DI CAMPEGGIO SANDALO ROSSO PORPORA DI CASSIUS ROSSO TURCO ROSSO MAGENTA CARMINIO ARTIFICIALE

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti rossi INORGANICI: riconoscimento CINABRO HgS MINIO Pb3O4 / FeO3 REALGAR AsS2 (Bisolfuro di Arsenico TERRE ROSSE Fe2O3 SCARLATTO DI COCCINIGLIA (Cloruro di Stagno + Cocc.) VERMIGLIONE HgS ROSSO CROMO PbCrO4 · Pb (OH)2 ROSSO DI IODURO DI MERCURIO HgI VERMIGLIONE DI ANTIMONIO Sb2S2 ROSSO DI CADMIO CdS (Se) Solfoseniuro di Cd

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bruni: riconoscimento TERRA DI SIENA # TERRA DI COLONIA # * TERRA D’OMBRA # ANNATTO * GALLE DI QUERCIA * BRUNO DI SEPPIA * SOMMACO * BRUNO DI PRUSSIA # SCOTANO * ARANCIO DI CROMO # MARRONE FIORENTINO # ARANCIO DI CADMIO # BITUME * BRUNO DI MANGANESE # MUMMIA * ARANCIO D’ANTIMONIO # VETRIOLO BRUCIATO # ARANCIO DI MOLIBDENO # BRUNO DI MARTE # * ORGANICI 8/20 ARANCIO DI MARTE # # INORGANICI 12/20

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bruni ORGANICI GALLE DI QUERCIA * a base di tannino SOMMACO * a base di tannino SCOTANO * tannino + fisetina BRUNO DI SEPPIA * C3H6N6 BITUME * dalla distillazione del petrolio MUMMIA * da mummie egiziane + resine + pece ANNATTO * bissina TERRA DI COLONIA # * torba + lignite terrosa e bituminosa + (Bruno Van Dyck) ossido di Fe + allumina + silice

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti bruni-arancio INORGANICI TERRA DI SIENA # Fe (OH)3 + MnO2 TERRA D’OMBRA # Fe (OH)3 + MnO2 + Al2O3· SiO2· 2(H2O) BRUNO DI PRUSSIA # Fe4(FeCN6)3 Ferrocianuro ferrico ARANCIO DI CROMO # PbCrO4 · PbO MARRONE FIORENTINO # CuFe(CN)6 · xH2O (tr.Mg,Al,K) ARANCIO DI CADMIO # CdS BRUNO DI MANGANESE # MnO2 ARANCIO D’ANTIMONIO # Sb2S3 · Sb2O3 VETRIOLO BRUCIATO # FeSO4 ARANCIO DI MOLIBDENO # 7PbCrO4 · 2PbSO4 · PbMoO4 BRUNO DI MARTE # Ossido di Fe ARANCIO DI MARTE # Ossido di Fe

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO GIALLI OCRA GIALLA ORPIMENTO GIALLO DI OSSIDO DI PIOMBO GIALLO DI ANTIMONIO GIALLO DI PIOMBO E STAGNO CURCUMA GOMMA GUTTA ORO MUSIVO GRANI DI SPINCERVINO ERBA GUADA GIALLO DI MARTE GIALLO DI CROMO GIALLO DI CADMIO GIALLO DI ZINCO GIALLO DI COBALTO GIALLO DI BARIO GIALLO MINERALE GIALLO INDIANO GIALLO DI STRONZIO GIALLO DI BISMUTO GIALLO DI MOLIBDENO ALOE ZAFFERANO

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti gialli ORGANICI: CURCUMA C21H20O6 (Curcumina) GOMMA GUTTA Resina + gomma + oli essenziali ERBA GUADA C15H10O6 (Luteolina) ALOE acido aloetico ZAFFERANO C20H24O4 GIALLO INDIANO Da urine di bovini nutriti con foglie di mango RAMNO Dalle bacche di ramno QUERCITRON Dalla corteccia di una specie di quercia GRANI DI SPINCERVINO C16H12O7

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti gialli INORGANICI: OCRA GIALLA Fe(OH)3 ORPIMENTO As2S3 (Trisolfuro d’Arsenico) GIALLO DI OSSIDO DI PIOMBO PbO (Litargirio e Massicot) >>>>> GIALLO DI ANTIMONIO Pb3(SbO4)2 GIALLO DI PIOMBO E STAGNO Pb2SNO4 - PbSn2 SiO7 (Giallorino) GIALLO DI CROMO PbCrO4 GIALLO MINERALE PbCl2 · 5PbO GIALLO DI MOLIBDENO PbCrO4 · 2PbMoO4 · 2PbSO4 GIALLO DI CADMIO CdS GIALLO DI ZINCO ZnCrO4 GIALLO DI BARIO BaCrO4 GIALLO DI STRONZIO SrCrO4 GIALLO DI BISMUTO BiCrO4 GIALLO DI COBALTO CoK3(NO2)6 · H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti gialli INORGANICI: Litargirio - giallo arancio Massicot – giallo arancio chiaro Costituiscono due forme allotropiche dell’ ossido di Piombo (PbO) - XRF portatile Nei dipinti su tela e su tavola la presenza di bianco di Pb è sistematica. Il più usato è la Biacca, da solo o con altri pigmenti per schiarire e modulare le campiture. Per tale motivo è problematico, se non impossibile, caratterizzare con questo tipo di indagine l’impiego degli altri pigmenti per i quali il Pb è l’unico elemento determinabile. Nello studio dei dipinti murali quando si riconosce il Pb si è in presenza, nelle maggioranza dei casi, di una stesura a secco.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti gialli INORGANICI per manufatti di vetro Il Pb è presente in maniera quasi sistematica nei vetri antichi. Generalmente si tratta di impurezze trascurabili. In alcuni casi aggiunte intenzionali di composti di Pb (ossidi) erano eseguite per modificare le caratteristiche del vetro. Contenuti significativi di Pb in paste vitree e smalti gialli, verdi, arancioni sono dovuti alla presenza di opacizzanti quali l’antimoniato di Pb o lo stannato di Pb. Cristallo=vetro al piombo (già usato in Mesopotamia per la fabb. gemme art.) Test chimico: positivo se una goccia di acido fluoridrico+solfato di ammonio applicata su una piccola area provocherà una colorazione nerastra per formazione di solfato di Pb.

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti gialli INORGANICI per manufatti ceramici Il Pb si trova nei trattamenti esterni. Le vetrine trasparenti che ricoprono le ceramiche possono essere alcaline, piombiche o miste. Queste ultime due sono caratterizzate dalla presenza di Pb, sotto forma di silicati. Piombo e Antimonio in elevati contenuti caratterizzano le campiture gialle realizzate con antimoniato di piombo. Il riconoscimento in XRF portatile avviene solo attraverso Sb poiché il Pb è legato essenzialmente alla composizione della vetrina (trasparente, opaca con Sn).

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi VERDERAME VERDITER CHRYSOCOLLA TERRA VERDE ERBA RUTA SPINCERVINO ? GIGLI AZZURRINI ERBA MORELLA PRUGNOLA VETRIOLO ROMANO ERBA GUADA VERDE DI SHEELE VERDE DI PARIGI VERDE DI SCHWEINFURT VERDE DI BRUNSWICK VERDE COBALTO VERDE DI CROMO ANIDRO VERDE DI CROMO IDRATO VERDE CINABRIO VERDE DI HOOKER VERDE DI PORRO GRANI DI OLIVELLA >>>>>>>>>>> 1/2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi VERDE ERBA ACQUA DI MARE FOGLIA DI MORA TENERA AGRIFOGLIO VERDE PRATO VAGELLO DI PASTELLO VERDE DI SASSONIA VERDE VERONESE VERDE DI TITANIO 2/2

XRF portatile ► LIMITAZIONI DELLA TECNICA XRF: ► non possono essere rilevati elementi con numero atomico Z < 15, cioè tutti quelli prima del P (questo esclude di osservare tutti i composti organici, Na, Al, Mg); ►non è possibile eseguire analisi quantitative; ►questa tecnica consente di individuare solamente gli elementi e non i composti cui essi appartengono. H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu: Il rame è presente come unico elemento pesante in tutta una serie di pigmenti verdi antichi e moderni, che pertanto non possono essere direttamente individuati con la sola XRF. Sulla base di quest’ultima analisi si dovrà pertanto genericamente parlare di pigmenti verdi a base di Rame. MALACHITE CuCO3 · Cu(OH)2 VERDERAME Cu(CH3COO)2 · 2Cu(OH)2 Acetato di Rame VERDERAME TRASPARENTE fusione a caldo del Verderame + Colofonia (Resinato di Rame) Cu(C19H29COO)2 CHRYSOCOLLA CuSiO3 · nH2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu: ANTLERITE CuSO4 · 2Cu(OH)2 ATACAMITE Cu(OH)Cl · Cu(OH)2 BORATO DI RAME Cu(BO2)2 BROCHANTITE CuSO4 · 3Cu(OH)2 CALCONATRONITE Na2Cu(CO3)2 · 3H2O CALUMETITE Cu(OH,Cl)2 ·2H2O CRISOCOLLA CuSiO3 ·2H2O CUPRO-NICOTIN-CIANURO CuCNS · C16H14N2 · HCN CUPRO-NICOTIN-TIOCIANATO Cu(CN)2 · C16H14N2 · HCN GERHARDTITE Cu(NO3)(OH) ·Cu(OH)2 MALACHITE CuCO3 · Cu(OH)2 PARATACAMITE Cu(OH)Cl ·Cu(OH)2 PLANCHEITE Cu8(Si4O11)2(OH)4 · H2O PSEUDOMALACHITE Cu3(PO4)2 · 2Cu(OH)2 · H2O RESINATO DI RAME Cu(C19H29COO)2 1/2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu : VERDE DI FTALOCIANINA C32Cl16N8Cu VERDITER CuCO3 ·Cu(OH)2 VERDIGRIS BASICO 2Cu(CH3COO)2 ·Cu(OH)2 ·5H2O VERDIGRIS NEUTRO Cu(CH3COO)2 ·H2O VERDE DI SCHEELE CuHAsO4 VERDE DI SCHWEINFURT Cu (CH3COO)2 · 3 Cu(AsO2)2 Cu-WOLLASTONITE (Cu, Ca)SiO3 TIROLITE Ca2Cu9(AsO4)4(OH)10 ·10H2O 2/2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu + S : ANTLERITE CuSO4 · 2Cu(OH)2 BROCHANTITE CuSO4 · 3Cu(OH)2 CUPRO-NICOTIN-CIANURO CuCNS · C16H14N2 · HCN BONATTITE CuSO4 · 3 H 2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu + Cl : ATACAMITE Cu(OH)Cl · Cu(OH)2 VERDE DI FTALOCIANINA C32Cl16N8Cu CALUMETITE Cu(OH,Cl)2 ·2H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu+C+N: CUPRO-NICOTIN-CIANURO CuCNS · C16H14N2 · HCN CUPRO-NICOTIN-TIOCIANATO Cu(CN)2 · C16H14N2 · HCN GERHARDTITE Cu(NO3)(OH) ·Cu(OH)2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu+Si: CRISOCOLLA CuSiO3 ·2H2O PLANCHEITE Cu8(Si4O11)2(OH)4 · H2O Pigmenti verdi a base di Cu+Si+Ca: Cu-WOLLASTONITE (Cu, Ca) SiO3

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti verdi a base di Cu+As: VERDE DI SCHEELE CuHAsO4 VERDE DI SCHWEINFURT Cu (CH3COO)2 · 3 Cu(AsO2)2 Pigmenti verdi a base di Cu + As + Ca: TIROLITE Ca2Cu9(AsO4)4(OH)10 ·10H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri: AZZURRITE BLU DI MANGANESE LAPISLAZULI BLU DI FTALOCIANINA OLTREMARE ARTIFICIALE GUADO SMALTINO SAMBUCO BLU DI COBALTO MIRTILLO BLU CERULEO VIOLETTE BLU DI PRUSSIA ONTANO INDACO FIORDALISO BLU BICE BLU DI CROMO BLU EGIZIANO BLU DI WOLFRAMIO BLU MAYA BLU DI THESSIE BLU DI MOLIBDENO BLU DI BREMA

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI: AZZURRITE Cu3(CO3)2 · (OH)2 LAPISLAZULI 3Na2O · 3Al2O3 · 6SiO2 · 2Na2S (Oltremare naturale) SMALTINO Vetro di K + ossidi di Ba,Ca,Cu,Fe,Mg,Na BLU DI MANGANESE BaMnO4 · BaSO4 OLTREMARE ARTIFICIALE 3Na2O · 3Al2O3 · 6SiO2 · 2Na2S BLU DI COBALTO CoO · Al2O3 BLU CERULEO CoO · nSnO2 BLU DI PRUSSIA Fe4[Fe(CN)6]3 CUMENGEITE Pb4Cu4Cl8(OH)8 · H2O 1/2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI: BLU DI CROMO cromato potassico+fluorite+acido silicico BLU EGIZIANO CaO.CuO.4SiO2 BLU DI WOLFRAMIO W2O5 BLU MAYA Silicato Al, Ca, Fe, K, Mg BLU DI THESSIE Tungstato di Stagno BLU DI MOLIBDENO Molibdato di Stagno + ossido molibdeno BLU DI BREMA CuH2O2 BLU BICE Carbonato basico di Rame HAN BLUE BaCuSi4O10 AZZURRO DI FTALOCIANINA C32H4N8Br4Cl8Cu 2/2

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI a base Cu: AZZURRITE Cu3(CO3)2 · (OH)2 AZZURRO DI BREMA Cu(OH)2 BLU VERDITER 2CuCO3 · Cu(OH)2 COVELLITE CuS LANGITE CuSO4 · 3Cu(OH)2 · H2O POSNJAKITE CuSO4 · 3Cu(OH)2 · H2O SOLFATO DI RAME ANIDRO CuSO4 TURCHESE CuAl6(PO4)4(OH)8 · 4H2O VERDIGRIS (ac.to basico) 2Cu(CH3COO)2 · Cu(OH)2 ·5H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI a base Cu+Ba: HAN BLUE BaCuSi4O10 PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri ORGANICI a base Cu+Br: AZZURRO DI FTALOCIANINA C32H4N8Br4Cl8Cu (PG 36, 2Y) AZZURRO DI FTALOCIANINA C32H4N8Br6Cl8Cu (PG 36, 3Y) AZZURRO DI FTALOCIANINA C32H5N8Br9Cl2Cu (PG 36, 6Y)

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI a base Cu+Ca: BLU EGIZIANO CaO · CuO · 4SiO2 MINERAL BLU 3CuSO4 · 2CaSO4 SAMPLEITE NaCaCu5(PO4)4Cl · 5H2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri INORGANICI a base Cu+Sn: STANNATO DI RAME CuSnO3 · nH2O

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti azzurri ORGANICI: INDACO Indigofera tinctoria L. GUADO Isatis tinctoria SAMBUCO MIRTILLO VIOLETTE ONTANO FIORDALISO

PIGMENTI: RICONOSCIMENTO E DEGRADO Pigmenti Violetti MANGANESE VIOLETTO (NH4)2Mn2(P2O7)2 COBALTO VIOLETTO CHIARO CO3(AsO4)2 COBALTO VIOLETTO SCURO CO3(PO4)2 VIOLETTO OLTREMARE 3Na2O · 3Al2O3 · 6SiO2 · 2Na2S VIOLETTO DI MARTE Ossido di Fe PORPORA ROSSA Cromato d’Argento VIOLETTO DI STAGNO Ossido di Sn + Ossido di Cr VIOLETTO DI RAME Solfato di Rame ammoniacale + prussiato giallo BISSO Organico PORPORA DI VAN EYCK Lacca di Garanza* + vernice *= Alizarina + porporina

Molti argomenti, immagini e dati descritti prima, sono stati tratti liberamente e ampliati, arricchiti, modificati, riassunti dai seguenti testi e riviste: - Kermes, Il restauro della pietra, La chimica nel restauro, Fluorescenza XRF portatile applicata al riconoscimento dei pigmenti, Mineralogia (Carobbi), I pigmenti (Montagna), Le Scienze. Ringrazio pubblicamente il mio ex professore di chimica applicata ai restauri Dott. Giuseppe A. Fustaino che con il suo lavoro personale ha contribuito alla stesura di questo loavoro.