PENSIONI: UNA RIFORMA NECESSARIA, EQUA E SAGGIA LA DECISIONE DEL GOVERNO Il Governo Berlusconi ha deciso di procedere alla riforma del sistema previdenziale,

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PENSIONI: UNA RIFORMA NECESSARIA, EQUA E SAGGIA LA DECISIONE DEL GOVERNO Il Governo Berlusconi ha deciso di procedere alla riforma del sistema previdenziale, con un obiettivo preciso: garantire un equo trattamento per tutti, sia per coloro che sono già in pensione oggi, che di quanti lo saranno domani. La riforma non cambierà nulla per chi è già in pensione. Quindi i pensionati di oggi non hanno nulla da temere. Anzi, il Governo Berlusconi già due anni fa ha aumentato le pensioni più basse a 516 euro al mese. La riforma decisa dal Governo Berlusconi è una riforma necessaria, equa e saggia. La riforma del sistema pensionistico decisa dal governo Berlusconi è una riforma in linea con l’ Europa. Tutti i principali paesi europei – Francia, Germania, Austria – hanno approvato in questi mesi una riforma del loro sistema delle pensioni.

PENSIONI: UNA RIFORMA NECESSARIA, EQUA E SAGGIA UNA RIFORMA NECESSARIA/1 La riforma delle pensioni è necessaria perché il nostro attualesistema delle pensioni è stato concepito più di mezzo secolo fa,quando la popolazione italiana era più giovane e la duratadella vita media più breve. Nel 1959 la durata della vita media era di 65 anni e mezzo. Oggiè vicina agli 80 anni. Oggi le persone di più di 65 anni sono il 15% della popolazione, ma nel 2010 saranno il 20% e nel 2025 il 25%. Inoltre la popolazione italiana, a causa del calo della natalità,sta diminuendo. Nel 2000 eravamo 57 milioni e mezzo, mentresi calcola che nel 2020 saremo 56 milioni e nel 2050 solo 46. La crescita della durata di vita media, il calo demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione, se non si cambia sistema pensionistico, fanno sì che chi lavora dovrà contribuire per la pensione di un numero sempre maggiore di anziani.

UNA RIFORMA NECESSARIA/UNA RIFORMA NECESSARIA/2 1. LA DECISIONE DEL GOVERNO 2. UNA RIFORMA NECESSARIA/1 3. UNA RIFORMA NECESSARIA/2 4. UNA RIFORMA NECESSARIA/3 5. UNA RIFORMA EQUA/1 6. UNA RIFORMA EQUA/2 7. UNA RIFORMA SAGGIA/1 8. UNA RIFORMA SAGGIA/2 9. UNA RIFORMA SAGGIA/3 10. UNA RIFORMA EUROPEA/IL CASO FRANCIA 11. UNA RIFORMA EUROPEA/IL CASO GERMANIA 12. CONCLUSIONI UNA RIFORMA NECESSARIA/2 In questi anni la spesa per le pensioni è cresciuta e, se non si interviene, crescerà progressivamente fino al 2030, come mostra il grafico qui sotto dove è rappresentata la percentuale costituita dalla spesa per le pensioni sul nostro prodotto interno lordo, cioè sul totale della ricchezza prodotta in un anno.