La nascita del cristianesimo in ambiente ebraico e pagano Corso di Storia della Chiesa I Lezione 1
La Chiesa Il termine contenuto nel Vangelo Continuità tra prima e dopo Pentecoste Elezione di Mattia Ebrei, “proseliti” e “timorati di Dio” La Chiesa di Gerusalemme
I diaconi e Stefano Assistenza a malati, anziani, vedove ed orfani Arresto di Pietro e Giovanni, poi di tutti gli Apostoli Accuse a Stefano Lapidazione di Stefano e prima persecuzione
La diaspora ebraica Estensione della comunità ebraica nel mondo antico 586 a. C.: inizio della diaspora con deportazione a Babilonia da parte di Nabucodonosor Persiani, Macedoni e Siriani; rivolta dei Maccabei Romani: proconsole di Siria con procuratori e re locali
La pax romana Grande mercato unico in tutta l’area attorno al Mediterraneo Due provincie importanti: l’Egitto, per il frumento, e la Siria, per l’arte delle armi Palestina scossa da rivolte autonomiste ed attese messianiche: guerre giudaiche nel 66 (Vespasiano e Tito), nel 117 (Traiano) e nel 132 (Adriano)
Paolo di Tarso La conversione La missione tra i pagani I viaggi apostolici Le lettere alle Chiese Le discussioni con gli ebrei Prigionia a Gerusalemme e a Roma Il martirio a Roma
Gli atti di Pilato Pilato destituito da Procuratore e processato davanti al Senato; assolto, ma fine della sua carriera; Claudia Procula, secondo una tenace tradizione, divenne cristiana Dissensi tra Tiberio ed il Senato: il cristianesimo non è tra le religioni lecite, ma occorre l’accusa di qualche reato comune per perseguitarli
La persecuzione di Nerone Incendio di Roma del 64 Accuse ai cristiani di: riti cruenti (Eucaristia), incesto (si dicono fratelli) e ateismo (disprezzano gli idoli) Martirio nei circhi, crocifissi o bruciati cosparsi di pece
La persecuzione di Domiziano La Chiesa di Roma, organizzata in chiese domestiche sotto i papi Pietro, Lino, Cleto e Clemente Decapitazione di Acilio Glabrione e di Tito Flavio Clemente (esilio per sua moglie Domitilla) Catacombe, luoghi di sepoltura cristiani nei terreni circostanti le chiese domestiche
Il carteggio tra Plinio e Traiano Plinio il Giovane, governatore della provincie di Bitinia e Ponto, nel 112, scrive a Traiano per sapere come comportarsi con i cristiani Traiano conferma che la fama non basta, ma che occorre la denuncia di due testimoni In caso di abiura, vanno dimessi Gli ebrei cristiani, a partire dall’82 sono espulsi dalla sinagoga
Gli apologeti Confutazione delle accuse ai cristiani Nel II secolo: Aristide, Quadrato, Giustino e Tertulliano Giustino si rivolge ad Antonino Pio e Marco Aurelio Ambiguità sotto Marco Aurelio e Commodo: persecuzioni selettive e grazie
La dinastia dei Severi Con Settimio Severo e i suoi successori dal 192 al 235 ci furono rare persecuzioni: lasciato cadere il disprezzo aristocratico verso i cristiani e tendenza al sincretismo religioso Filippo l’Arabo Decio (turificati e labellatici) Valeriano e Gallieno
La persecuzione di Diocleziano Persecuzione estesa su tutto l’impero nel 303: distruzione di libri sacri e di chiese, molti martiri e distruzione di una legione quasi interamente cristiana Dopo due anni l’imperatore si ritira e la persecuzione è sospesa Discesa di Costantino da York verso Roma conquistando la Gallia e l’Italia
L’editto di Milano Costantino sconfigge Massenzio a Ponte Milvio, diventa imperatore d’occidente e porta la capitale a Milano Nel 313 estende all’occidente la tolleranza ai cristiani concessa da Galerio in oriente nel 311 ed inoltre ordina la restituzione dei beni confiscati Altri atti di Costantino: festa la domenica, basiliche a Roma e Gerusalemme, esenzioni ai vescovi…, ma richiesta di controparte politica alla Chiesa
Il concilio di Nicea Intervento di Costantino per ristabilire l’unità della Chiesa contro le scissioni prodotte dall’eresia ariana (negazione della divinità di Gesù) Costantino fa convocare un concilio a Nicea nel 325 per timore di risvegliare i nazionalismi egiziani (contrari ad Ario) e siriani (favorevoli) Promulgazione di un credo e di altri canoni