La sicurezza del cittadino e gli acquedotti. Il caso:
–S.p.A. a capitale pubblico –soci = enti locali delle 3 province romagnole (FORLI’- CESENA, RAVENNA, RIMINI) –nata per risolvere il grande problema delle esigenze idropotabili in Romagna –produce acqua potabile, rivenduta alle aziende distributrici locali –progettazione e gestione impianti e infrastrutture relative al ciclo integrale dell’acqua –gestisce una grande diga e una vasta rete di distribuzione che copre l’intera Romagna –tra le prime aziende del settore in Italia ed Europa ad acquisire la certificazione UNI EN ISO 9001 Romagna Acque S.p.A.: la società
La Diga di Ridracoli 33 Milioni mc. invaso 60 Milioni mc. distribuiti 300 Km. Condotte 60% del fabbisogno idrico della Romagna popolazione servita: 1 milione, 2 milioni in estate Romagna Acque : gli impianti
La rete di distribuzione
Romagna Acque: la rete in fibra ottica
Caratteristiche del servizio Qualità del prodotto Qualita’ del servizio Qualità di gestione –bassi costi di esercizio –automazione dei processi
Le tecnologie di automazione Rete geografica in fibra ottica –in fregio ai 300 Km di condotte –completa copertura della rete –sistema trasmissione radio di emergenza Centro di telecomando e telecontrollo –architettura client/server completamente fault-tolerant Centraline periferiche –capaci di operare autonomamente –su organismi dotati di sicurezza intrinseca
Le metodiche adottate per la problematica anno 2000 Dal 1994: – standard di sviluppo interno 2000 compliant –check list collaudo software inclusiva del test y2k data-base strumentazioni e applicazioni costantemente aggiornato nel tempo
Le tre categorie Informatica gestionale e automazione di ufficio Sistemi informatici telecomando e telecontrollo Sistemi embedded
Informatica gestionale e O.A. Di impatto meno critico, ma con alto potenziale di disturbo. Dal 1996: –verificata piena copertura contratti manutenzione –verifica piani fornitori e specifiche –schedulati gli eventuali adeguamenti
Sistemi informatici telecomando e telecontrollo Analisi preventiva Pianificata sostituzione sistemi non compliant (vecchie versioni sistema operativo) Predisposto piano alternativo Completa simulazione anno 2000 eseguita a marzo/99 La simulazione ha permesso di rilvare una malfunzione inattesa su un lotto di centraline periferiche, ora facilmente risolvibile
Sistemi embedded Verifiche puntuali su –sistemi con gestione esterna di date –sistemi dotati di batterie e/o clock interno Verifiche cautelative su –sistemi giudicati non vitali (più malfunzioni marginali possono creare problema critico)