I. C. Bagnolo Mella Scuola Secondaria di 1° grado “P. Guerini” A.s. 2005/06
I proff. Silvano Margiotta Sabino Zarrella Presentano
Un mondo di stelle
Ovvero …. dove solo la fantasia puote
Galassie Le galassie sono giganteschi agglomerati di stelle che costituiscono dei sistemi a se stanti. Vengono anche detti universi isole.
Una galleria di immagini di galassie spirali, viste dall'alto. I brillanti ammassi di giovani stelle blu e le macchie di colore rosa, indicanti le nubi di idrogeno ionizzato presenti nelle regioni di formazione stellare, tracciano le imponenti strutture spiraliformi di questi "universi-isola", molto simili per aspetto al nostro "universo-isola", la Via Lattea
Una sequenza di immagini di galassie spirali ritratte di profilo
Galassia a spirale M31; dista ca. 2,5-3,0 milioni di anni luce; costellazione di di Andromeda
Galassia a spirale normale NGC2997; dista ca. 35 milioni di anni luce; costellazione di Antlia
Galassia a spirale barrata NGC1365; dista ca. 60 milioni di a.l.; costellazione della Fornace
Galassia a spirale normale "Sombrero" M104; dista ca. 50 milioni di a.l.; costellazione della Vergine
Galassia Cartwheel o "Ruota di carro"; dista ca. 500 milioni di a.l.; costellazione dello Scultore
Galassia a spirale normale M100; dista 60 milioni di a.l.; costellazione della Vergine
Ammassi stellari
Ammasso stellare aperto M45 "Le Pleiadi"; dista ca.400 a.l.; costellazione del Toro
Ammasso globulare NGC5139 "Omega Centauri"; ca a.l.; costellazione del Centauro
Nebulose Zone dello spazio cosmico in cui sono presenti elevate concentrazioni di polveri e atomi di gas (prevalentemente idrogeno).
Nebulosa oscura B2 o "Testa di cavallo" e, a sinistra, la luminosa stella Zeta della "cintura" della costellazione di Orione
La famosa Nebulosa di Orione M42 con, in alto, la nebulosa M43
Nebulosa planetaria "Eskimo" NGC2392
Nebulosa planetaria NGC7027; dista ca a.l.; costellazione del Cigno
Nebulosa planetaria "Occhio di gatto" NGC6543; dista ca a.l.
Nebulosa "Aquila" M16; dista ca a.l.; costellazione del Serpente
Nebulosa planetaria "Uovo"; dista ca a.l.
Nebulosa planetaria MyCn18 "Hourglass" o "Clessidra"; dista ca a.l.
Nebulosa planetaria bipolare M2-9 "butterfly"; dista ca a.l.; costellazione di Ofiuco
Supernovae Breve fase esplosiva della vita di una stella (qualche mese) caratterizzata da grande luminosità
Nebulosa "Cygnus Loop" prodotta da una Supernova; costellazione del Cigno
Supernova della Vela; costellazione del Cigno
Supernova 1987/A nella "Grande nube di Magellano"; dista ca a.l
Supernova 1987/A nella "Grande nube di Magellano"; dista ca a.l.
Non stelle ma…. pianeti
Falce Venere
Giove
Luna
marte
Marte
Mercurio
Nettuno
Pianeti terrestri
Plutone
Saturno
La Terra fotografata dalla Luna (dic Apollo 8)
Questo fotomontaggio mostra i nove pianeti con le loro dimensioni relative abbastanza corrette Un modo per visualizzare le dimensioni relative nel sistema solare consiste nell'immaginare un modello nel quale esso è ridotto per un fattore di un miliardo. In questo caso la Terra ha un diametro di circa 1,3 centimetri (le dimensioni di un acino d'uva). La Luna orbita a circa trenta centimetri di distanza. Il Sole ha un diametro di 1,5 metri (quasi l'altezza di un uomo) e si trova a 150 metri (come la lunghezza di un isolato) dalla Terra. Giove ha un diametro di 15 centimetri (le dimensioni di un grosso pompelmo) ed è a 5 isolati di distanza dal Sole. Saturno (grosso come un'arancia) è a 10 isolati; Urano e Nettuno (limoni) sono rispettivamente a 20 e 30 isolati di distanza. In questa scala, un essere umano è grande come un atomo; la stella più vicina è lontana chilometri
Tutti i pianeti
Sole e pianeti Questo fotomotaggio mostra il Sole e i 5 pianeti più grandi ad una scala di 3200 km/pixel. (La Terra è quella macchiolina tra Giove e il Sole).
Urano
Venere
Il Sole Stella gialla di media grandezza
Sole
Corona La zona estremamente rarefatta sopra la cromosfera, chiamata corona, si estende per milioni di chilometri nello spazio ma è visibile solamente durante le eclissi (a sinistra). Le temperature della corona superano il milione di gradi Kelvin.
Macchie solari Le macchie solari sono regioni "fredde", solo K (esse appaiono scure solo in confronto alle regioni circostanti). Le macchie possono essere molto ampie, fino a km di diametro. Esse sono causate da complicate interazioni, non ancora molto ben comprese, con il campo magnetico solare.
Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte De l'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminato Spazio di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo, ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e 'l suon di lei. Così tra questa Infinità s'annega il pensier mio: E 'l naufragar m'è dolce in questo mare G. Leopardi L'infinito