"La filiera latte lombarda: prospettive nello scenario della riforma della PAC e del pacchetto latte" Codogno – 16 novembre 2012 Marianna Garlanda.

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"La filiera latte lombarda: prospettive nello scenario della riforma della PAC e del pacchetto latte" Codogno – 16 novembre 2012 Marianna Garlanda

Fattori determinanti le prospettive per la filiera latte Lombarda 1.Cambiamento delle regole della PAC 2.Instabilità dei prezzi del latte e dei fattori produttivi 3.Fine del regime delle quote latte e nuovi meccanismi di regolazione del mercato

Nuova PAC Ad oggi le aziende che producono latte hanno titoli con valori superiori a 600 €/ha. Indipendentemente dall’andamento del mercato è un’entrata su cui l’azienda può contare Le proiezioni degli esperti, che stanno studiando l’impatto della riforma della PAC dicono che le aziende latte avranno una riduzione dei premi pari al 20-30%

Instabilità dei prezzi del latte e dei fattori produttivi L’andamento negli ultimi anni dei prezzi del latte e dei costi dei fattori produttivi mostra che l’instabilità non ha caratteristiche transitorie ma è diventato un elemento critico costante

Fine del regime delle quote latte e nuovi meccanismi di regolazione del mercato Nel 2015 avrà fine il regime delle quote che ha costituito uno strumento di regolazione del settore. I nuovi meccanismi, introdotti dal reg. denominato «pacchetto latte», che sostituiranno il regime delle quote spingono il settore verso un grado di aggregazione/concentrazione dell’offerta ad oggi ancora non esistente. Dopo la pubblicazione del decreto ministeriale sul pacchetto latte RL ha elaborato una bozza di delibera per il funzionamento delle OP alla luce delle modifiche del reg. ce 261/2012, discussa con la filiera lo scorso 30 ottobre e oggi in fase di rifinitura.

Ruolo delle OP nel «pacchetto latte» La nuova PAC è orientata a rafforzare il ruolo delle OP, così come delle Organizzazioni Interprofessionali Concentrare l’offerta e commercializzare direttamente la produzione degli associati Negoziare i contratti per le consegne di latte crudo dei propri aderenti, anche in assenza di un trasferimento di proprietà del prodotto La “filosofia” da perseguire è un’aggregazione che porta ad una reale concentrazione del prodotto