1 Tecnologie per la qualità della vita Le prospettive delle Assistive Technology e dell’Ambient Intelligence di Luca Ferrari
2 ICF e disabilità Come abbiamo visto l’ICF concepisce la disabilità come condizione causata da un ambiente sfavorevole.
3 Ambiente: barriera o facilitatore? È evidente allora come l’ambiente, possa fungere da BARRIERA o da FACILITATORE. La ricerca può produrre soluzioni tecnologiche che, migliorando l’ambiente della persone, ne diminuiscono la disabilità
4 Qualità della vita, ambienti, ausili, persona Innanzitutto, cosa si intende per qualità della vita? E poi, gli ausili possono davvero contribuire a migliorare la qualità della vita?
5 Qualità della vita e fattori correlati In primo luogo è utile osservare che vi è una pluralità di fattori che concorrono a stabilire se una persona migliora effettivamente il suo modo di vivere, tra i quali la salute, la salubrità dell'ambiente, la situazione finanziaria, la vivacità culturale, sono indubbiamente utili indicatori per misurare questa condizione.
6 Attenzione alla relazione tra persona e ausilio In secondo luogo non è detto che un ausilio anche quando permette di riacquistare un abilità persa contribuisca a migliorare la qualità della vita.
7 La variabile PERSONA Tuttavia un indicatore da non sottovalutare è la persona stessa. Ciascuno di noi potrebbe rispondere in modo diverso, per esempio accettando o rifiutando un ausilio, in relazione alle proprie variabili personali come atteggiamenti, livello di istruzione, conoscenza degli strumenti come gli ausili e via dicendo.
8 Due importanti prospettive: Le Assistive Technology L’Ambient intelligence
9 La prospettiva delle Assistive Technology Definizione = qualsiasi prodotto o servizio creato per rendere possibile l’indipendenza delle persone disabili o anziane. 3 Tipologie: - AT per la comunicazione; - AT per l’accesso al computer; - AT per il controllo ambientale. Link con il progetto: Keeping pace with assistive technologyKeeping pace with assistive technology
10 Le Assistive Technology Una panoramica sulle AT (Video fino 4m 22s) Una panoramica sulle AT La qualità della vita = è un concetto multi-dimensionale che descrive la soddisfazione complessiva rispetto alla propria vita, e che può essere a sua volta declinato in varie componenti quali lo stato di salute e le capacità funzionali, la situazione psicologica e il benessere, le interazioni sociali, la situazione economica, la realizzazione professionale, la dimensione spirituale e religiosa”[1].[1] Durante una proposta progettuale è fondamentale tenere in considerazione la compresenza di almeno tre variabili: la persona, l’ausilio e l’ambiente Progettare ambienti adeguati, può migliorare lo stato di salute delle persone e dunque ridurne la disabilità (Link con le tematiche dell’Ambient Intelligence). [1][1] Si veda il sito alla voce del glossario “Qualità della vita”.
11 L’Ambient Intelligence Le prime teorie e applicazioni dell’ Ambient Intelligence (d’ora in poi AmI) risalgono al 1988 quando negli Stati Uniti i pionieri Weiser e Norman sperimentano alcune applicazioni tecnologiche volte a integrarsi, fino a scomparire, nell’ambiente circostante.
12 Macrotipologie di settore dell’ AmI Non esiste un'unica definizione di AmI ma, come è facile intuire, i concetti portanti di ambiente e intelligenza sono strettamente connessi. È possibile così individuare due tipologie di settore dell’AmI “…basati su specifici poli di expertise: il pervasive computing e wearable computing”.
13 Pervasive computing il primo approccio, il pervasive computing, si riferisce “…alla possibilità che la potenza computazionale sia posseduta non da singole macchine, ma sia distribuita nell’ambiente”.
14 Wearable computing Il secondo, il wearable computing, fa riferimento a tutte quelle tecnologie che tendono a trasmettere senza fili informazioni di tipo digitale.
15 Applicazioni dell’AmI Conoscenza Lavoro Mobilità Casa Salute Tempo libero Media Sicurezza
16 Discussione…
17 Sperimentazione e valutazione di software didattici Tecnologie per la riduzione dell’handicap di Luca Ferrari
18 Alcune risorse…
19 Progetto Aessedi
20 Dienneti. Didattica e nuove tecnologie
21 Ora proviamo a valutare un software tenendo in considerazione la griglia di valutazione proposta da Indire
22 Valutazione software didattico
23 Lavoro in gruppo Gruppo 1 Gruppo 2
24 Discussione