LA REVISIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO DIPENDE DAI PREZZI ATTESI E PROVOCA VARIAZIONE DEI PREZZI EFFETTIVI (queste relazioni riguardano l’offerta!) RICORDIAMO LA DEF. DI EQUILIBRIO DI MEDIO PERIODO: PREZZI ATTESI = PREZZI EFFETTIVI PRODUZIONE (e disoccupazione) ASSUMONO I LORO VALORI “STRUTTURALI” (= naturali, di pieno impiego) Ma questo avviene solo in equilibrio di MP, fuori dall’equilibrio non è detto che i prezzi attesi siano uguali ai prezzi effettivi! E i secondi continuano ad aggiustarsi per allinearsi ai primi. OFFERTA AGGREGATA
Curva di offerta aggregata (AS) Inclinazione positiva nel piano (Y, P) OFFERTA AGGREGATA (ci si muove lungo la curva)
Y P AS La curva di offerta aggregata (AS) AS’ (e tutti i nuovi entranti sono disoccupati) Movimenti della curva:
Curva di domanda aggregata (AD) Inclinazione negativa nel piano (Y, P) LA DOMANDA AGGREGATA (ci si muove lungo la curva)
Y P AD’ La curva di domanda aggregata (AD) AD Movimenti della curva:
AD Livello dei prezzi (P) AS Y Nell’analisi del modello di medio periodo i prezzi variano… … se variano la domanda aggregata o l’offerta aggregata Y P E è un equilibrio di medio periodo? Non è detto…
Equilibrio di medio periodo sul mercato del lavoro: Definisce il salario reale (W/P) e il tasso di disoccupazione naturale (u N ). Indirettamente definisce la produzione naturale (Y N ) Equilibrio MP:
In equilibrio di medio periodo: Tasso di disoccupazione (effettivo) Tasso di disoccupazione naturale (o strutturale) Livello naturale della produzione No rivendicazioni durante le contrattazioni salariali
AD Livello dei prezzi (P) AS Y=Y N Nell’equilibrio di medio periodo i prezzi sono stabili (uguali ai prezzi attesi) e la produzione è uguale al suo valore naturale (strutturale) Y P=P e E questo è un equilibrio di medio periodo!!!!