Strazzari NARRARE in Lingua 2

Strazzari Per scrivere : Chiarire sempre : lo SCOPO della scrittura L’interlocutore La tipologia del testo da utilizzare

Strazzari Cosa si può scrivere Elenchi Didascalie Descrizioni di oggetti/situazioni/persone Testi regolativi, istruzioni per l’uso: un gioco, una ricetta Lettere personali Narrazioni fantastiche Diario delle esperienze

Strazzari “Chi sa raccontare salva la propria vita” Shahrazad in “Le mille e una notte”

Strazzari L’approccio autobiografico Il bisogno di narrare è una costante dell’essere umano

Strazzari L’approccio autobiografico La Lingua 2 diventa strumento di: Espressione di sé Costruzione di identità

Strazzari Il metodo autobiografico si propone di insegnare la L2 a partire da temi e contenuti che riguardano al biografia degli allievi

Strazzari Il metodo autobiografico: Facilita la comprensione È motivante Consente di sentirsi accolti

Strazzari Narrare e ascoltare le storie di vita proprie e altrui La possibilità di parlare/scrivere di sé significa : Una forma di incoraggiamento, di riconoscimento, di fiducia verso l’altro Accogliere l’altro e la sua storia, le sue paure, le sue gioie, la sua vita (Duccio Demetrio)

Strazzari Cosa si può scrivere Storie di 1° livello: Le storie della quotidianità rievocata ( Cosa facevi? Cosa mangiavi? Dove abitavi?) Storie di 2° livello Le storie che mettono in luce le differenze tra le infanzie (Duccio Demetrio)

Strazzari Cosa si può scrivere Storie di 3° livello: Le storie dei passaggi e degli approdi. Le storie dei viaggi, dei cambiamenti, dei sentimenti di chi ha dovuto abbandonare la propria terra. (Duccio Demetrio)

Strazzari QUALI TEMI? Chi sono io : la famiglia, gli amici, i giochi, la casa, il mio viaggio Il mio Paese : la scuola, gli amici, i giochi, i nonni, le fiabe,gli animali, la natura I miei progetti : cosa farò da grande…

Strazzari Come? Usando elementi stimolo : Fotografie Disegni Ricordi per promuovere il racconto di sé, le tappe e i temi importanti della propria storia personale

Strazzari Come? 1a FASE : Attraverso le parole, il disegno, la mimica il bambino esprime il suo vissuto sul tema

Strazzari Le immagini sono molto importanti perché: Suscitano interessi e ricordi Stimolano l’espressione spontanea Sono motivanti Favoriscono la riappropriazione di conoscenze Stimolano la prima comunicazione Risvegliano il patrimonio delle conoscenze individuali

Strazzari 1a FASE : Narrare al presente Utilizzo di paratassi e coordinazione (e,poi,dopo,allora) Uso di avverbi di tempo (adesso,oggi,subito) che servono da ancoraggio temporale Storie di Xu e Duly

Strazzari Come? 2a FASE : Si individuano le strutture linguistiche salienti : per es. gruppo nominale, verbi, pronomi ecc.

Strazzari 2a FASE : Ampliamento dei mezzi lessicali Utilizzo di passato prossimo/imperfetto Utilizzo di subordinate temporali introdotte da quando Storie di Ramsi e Said

Strazzari Come? 3a FASE : SVILUPPO orale, poi scritto Espressione grafica/pittorica del racconto dei bambini L’insegnante trascrive il testo Scrittura di brevi testi individuali e o collettivi Attenzione posta sulle strutture di base

Strazzari 3a FASE : Ampliamento di lessico e sintassi Ampliamento di connettivi temporali (alla fine, allora, dopo qualche tempo…) (e,poi,dopo,allora) Ampliamento dei connettivi subordinanti (perché, finché, dopo che…) Tempo verbali complessi Storia di Margherita

Strazzari Glorietta per gli amici Lettura del testo Completamento con le forme del presente indicativo Riflessione sulle strutture Scrittura di un testo autobiografico Consegne :  Scrivere in 1a persona  Scrivere al presente indicativo  Immaginare di essere bambini piccoli Testi di Isabel e Anita