Vanna Santi -3 dicembre 2010 ISTRUZIONE PROFESSIONALE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Colle Val DElsa Il nuovo professionale e la didattica delle competenze.
Advertisements

ISTITUTI TECNICI Riordino e potenziamento degli Istituti
M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
-Istituti Professionali-
Listruzione professionale dopo un percorso di 5 anni porterà lallievo ad ottenere un diploma di istruzione secondaria superiore. Scompare il 3+2.
C. Latino Dipartimento della Conoscenza Il secondo ciclo in provincia di Trento Incontri territoriali per i docenti del primo ciclo.
ORIENTAMENTO.
PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA SCUOLE SUPERIORI
RIORDINO DEL SECONDO CICLO DAI PROGRAMMI AI CURRICOLI LE NORME.
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
Percorsi di Istruzione e formazione professionale D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226.
Gli Istituti Tecnici.
Incontro Riforma – 25 febbraio 2010 La revisione dellassetto di licei, istituti tecnici e istituti professionali MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELLUNIVERSITA.
PIANO REGIONALE OFFERTA FORMATIVA
Vanna Santi -27 ottobre 2010 ISTRUZIONE PROFESSIONALE.
I nuovi Istituti Tecnici MIUR Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dellarticolo 64, comma 4, del.
Caratteristiche. Sul territorio nazionale: Licei 49,3% Tecnici 30,9% Professionali 19,8%
ragazzi – scuole - società
I.I.S.S. "A. AGHERBINO" a.s LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (d.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6) A cura di E.
LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
Gli istituti professionali USP Milano. Durata e struttura I percorsi sono quinquennali Lorario è di 1056 ore annue (32 ore a settimana comprensive di.
NUOVO IMPIANTO ORGANIZZATIVO
Come cambia la Scuola Secondaria di 2° Grado (prof.ssa Flavia De Vincenzi) 2009/ Luci ed ombre del nuovo anno scolastico Roma, 8 settembre 2009 ITIS.
Come cambiano gli Istituti tecnici Dirigente Scolastico Prof.ssa Flavia De Vincenzi a.s. 2009/ Roma, 2 dicembre 2009 I.I.S. Leopoldo Pirelli ISTITUTO.
Conferenza di servizio Dirigenti Scolastici Istituti superiori 2° grado USP di Bergamo Bergamo, 22 aprile 2009.
Riforma della scuola secondaria superiore Gilda degli Insegnanti CENTRO STUDI ottobre 2009.
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
Francesco de Sanctis. Liceo artistico Licei Si parte dalla.s. 2010/11 dalle classi prime e seconde 6 licei a cui vengono ricondotti i 400 indirizzi.
M arialuce Bongiovanni UOPSSA CSA BOLOGNA Linee guida documento MIUR Lo sviluppo della Rete QualitàLo sviluppo della Rete Qualità
ORIENTAMENTO A CONCLUSIONE DEL PRIMO CICLO
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
Rielaborazione a cura del D. T. B.Seravalli Gennaio 2010 La riforma della secondaria MIUR Scuola secondaria di 1° grado Manzoni & Fermi di Udine.
La riforma della secondaria
Palazzo Lombardia - Auditorium Regionale
E dopo le scuole medie …?.
COME CAMBIANO I LICEI COME ERANOCOME SARANNO 396 indirizzi sperimentali e 51 progetti assistiti dal Miur 6 Licei Liceo classico Liceo scientifico Liceo.
La riforma della secondaria
"Operazione Orientamento"
Riforma della scuola secondaria superiore Gilda degli Insegnanti ASSEMBLEE 29 GENNAIO 2010.
I nuovi Istituti Professionali
ISTITUTI PROFESSIONALI
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
P.E.CU.P. le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere)
CTS DISTITUTO Struttura flessibile CTS DI RETE Il C.T.S. di Rete, ha maggiore capacità di esercitare il ruolo di interlocutore significativo e credibile.
San Benedetto del Tronto
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
Il futuro dell'istruzione superiore
Conferenza di servizio Dirigenti Scolastici Istituti superiori 2° grado USP di Bergamo Bergamo, 22 aprile 2009.
GUIDA ALLA SCELTA Guida alla scelta del Liceo Stai pensando di iscriverti ad un liceo? I licei si caratterizzano per una formazione culturale di base,
Gli Istituti Professionali
I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI
Centri per l’istruzione degli adulti (dPR n. 263 del 29 ottobre 2012)
La Nuova Secondaria Superiore.
EXCELSIOR 2002 La struttura professionale nelle imprese La dotazione di “capitale umano” nelle imprese Le previsioni al 2006 Le forme contrattuali.
Percorso di orientamento per le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’IC di CASTELMELLA a.s
LA DOMANDA DI LAVORO DELLE IMPRESE SAVONESI Savona, 20 gennaio 2012.
RIORDINO DEL SECONDO CICLO D’ISTRUZIONE Decorrenza dall’a.s I.C. “E. De Amicis” - Lomazzo (CO)
Alternanza scuola-lavoro: il nuovo valore aggiunto all’istruzione 13 novembre 2015.
Giornate di informazione sull ’ offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
L’ESPERIENZA DELLA FORMAZIONE
IL NUOVO ISTITUTO TECNICO Renzo Vanetti IL NUOVO ISTITUTO TECNICO.
I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI. ISTITUTI PROFESSIONALI - OBIETTIVI Raggiungere una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale. Fornire.
La nuova secondaria superiore
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
LA NUOVA SECONDARIA NELL’AMBITO DEL SECONDO CICLO.
Saper “progettare” Riconoscersi ed accettarsi Fare esperienza Comunicare PER FAVORIRE IL PROCESSO ORIENTATIVO …
L’ordinamento scolastico
ORIENTAMENTO Classi terze Scuola Secondaria di I grado Pozzomaggiore e Cossoine.
Transcript della presentazione:

Vanna Santi -3 dicembre 2010 ISTRUZIONE PROFESSIONALE

Vanna Santi -3 dicembre 2010 Quadro normativo da L. 899/31 a: D.P.R. 275/99 (autonomia e sperimentazione) L. 296/2006 (obbligo di istruzione) D.P.R. n. 87 del 15/03/2010 (Regolamento di riordino istituti professionali) Accordo Conferenza Stato-Regione del 29/04/2010 Direttiva MIUR n. 65 del 28/07/2010 (Linee guida per gli istituti professionali) (Quadro di riferimento dell’UE)

Vanna Santi -3 dicembre 2010 I nuovi istituti professionali Settore dei servizi (4 indirizzi) 1) Per l’agricoltura e lo sviluppo rurale 2) Socio-sanitari 3) Per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera 4) Commerciali Settore industria e artigianato (2 indirizzi) 1) Produzioni industriali e artigianali 2) Manutenzione e assistenza tecnica Durata 5 anni (2 bienni + 5 anno) 32 h settimanali di lezione

Vanna Santi -3 dicembre 2010 Dalla parte degli studenti Imparare facendo Percorso quinquennale con uscite laterali: - Biennio iniziale con certificazione - terzo anno (EQF 3) - secondo biennio (4 anno) - alternanza scuola-lavoro obbligatoria (4-5 anno) - equivalenza formativa al termine del quinquennio Percorsi di specializzazione dopo il 5 anno (IFTS e ITS) alternativi all’Università Longlife learning Riconoscimento delle competenze acquisite

Vanna Santi -3 dicembre 2010 Identità degli Istituti Professionali Scuola dell’innovazione territoriale Centralità della persona che apprende e attenzione ai risultati - Valorizzazione della cultura del lavoro - Apprendimento laboratoriale - Superamento della sequenzialità teoria-pratica - Valorizzazione dei diversi stili di apprendimento - Saperi appresi percepiti come utili, significativi, riscontrabili nel reale

Vanna Santi -3 dicembre 2010 Organizzazione Scolastica Autonomia / Flessibilità Dipartimenti Comitato tecnico scientifico Ufficio tecnico Modello delle reti Poli tecnico professionali

Vanna Santi -3 dicembre 2010 … con l’avvio … Modelli organizzativi nuovi Reti di competenze (linea A, linea B, sperimentazione) Reti di orientamento Ruolo integrativo e complementare con l’istruzione e formazione professionale Formazione del personale Individuazione di indicatori per la valutazione e l’autovalutazione delle innovazioni

Vanna Santi -3 dicembre 2010 DOVE LAVORARE ? Le professioni richieste Dirigenti, impiegati/tecnici 14,9 15,9 22,1 con elevata specializzazione Impiegati esecutivi, addetti 22,7 29,2 47,9 vendite e servizi alle famiglie Operai specializzati, conduttori di 62,5 54,9 30,0 impianti e personale non qualif. (Sistema informativo Excelsior)

Vanna Santi -3 dicembre 2010 … l’esperienza Collegamento con le imprese + Esperienza = Facilitazione per l’accesso al lavoro ad esempio: Assunzioni non stagionali - con specifica esperienza57% - senza esperienza28%