NESSO DI CAUSALITA’ Legame fra evento dannoso e circostanze che rilevano quali possibili criteri di imputazione (colpa, dolo, resp. oggettiva..) Individuazione del legame: danno-evento che rileva ai fini dell’attribuzione di responsabilità e permette di individuare la completa sequenza degli eventi. Dal danno evento si passa alla determinazione del contenuto dell’obbligazione risarcitoria: danno- conseguenza
Il problema della causalità Rileva sotto 2 profili come 2 sono i significati di danno ex 2043: a) danno ingiusto (lesione ingiusta cagionata ad altri) b) danno risarcibile (perdita che va rimossa) 1.Necessaria verifica del legame evento dannoso ad eventi pregressi rilevanti x legge come criteri di imputazione 2. Successiva individuazione delle conseguenze dannose
Solo il problema della quantificazione è risolto dal c.c. ex art con rinvio a artt L’accertamento del nesso è frutto di studi di dottrina e giurisprudenza che hanno individuato il criterio della CAUSALITA’ ADEGUATA: l’evento deve essere condizione SUFFICIENTE, ADEGUATA a tale scopo secondo un rapporto di sequenza costante sulla base della comune esperienza (correttivo alla cd. condicio sine qua non, art.41 comma 2 c.p.) Legame si interrompe x evento straordinario, eccezionale Richiesta comparazione con modello dell’esperienza (in rc regola del più probabile che non)
In conclusione di recente l’elaborazione giurisprudenziale ha differenziato l’impostazione del problema sotto il profilo civilistico rispetto al penale: in quest’ultimo il criterio è “oltre il ragionevole dubbio”, in civile “regola del più probabile che non”.