La formazione degli utenti Un progetto per migliorare le competenze informative degli studenti a cura di Alina Renditiso, Bologna, marzo-aprile 2006

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La formazione degli utenti
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La formazione degli utenti Un progetto per migliorare le competenze informative degli studenti a cura di Alina Renditiso, Bologna, marzo-aprile 2006

Premessa e contesto A fronte dell’incremento esponenziale dell’offerta informativa (banche dati online, periodici elettronici, ebooks, ecc.) disponibile per gli utenti dell’ateneo bolognese, gli studenti sono di fatto sempre più disorientati nella selezione degli strumenti di volta in volta più idonei a soddisfare le proprie necessità. Inoltre, come evidenziato dai risultati di una recente indagine sulla soddisfazione degli utenti relativa ad alcune biblioteche dell’Ateneo, spesso proprio i servizi più dispendiosi e qualitativamente rilevanti (ricerche bibliografiche assistite, consultazione di banche dati e periodici elettronici, prestito interbibliotecario, document delivery,) risultano di conseguenza sottoutilizzati.

Cos’e’ l’information literacy? per information literacy si intende quell’insieme di abilità che non solo ci mettono in grado di saper cercare e trovare l’informazione adeguata alle nostre necessità informative attraverso strategie appropriate, ma ci consentono anche di saperla contestualmente selezionare, valutare e riutilizzare in modo formalmente, eticamente e legalmente corretto.

Cosa si propone il progetto… migliorare il quadro delle iniziative di formazione degli utenti già esistenti, coordinandole centralmente e strutturandole maggiormente in modo da ottenere uno standard di offerta formativa più elevato, condiviso e valutabile al pari di altri servizi.

Risultati attesi Il progetto ha come principale finalità l’organizzazione e la strutturazione dell’offerta formativa destinata agli utenti in moduli didattici standardizzati e qualitativamente idonei ad ottenere un eventuale accreditamento che faccia rientrare tali iniziative a pieno titolo nel curriculum degli studi, analogamente a quanto già avviene in altri atenei (Parma, Trieste, ecc.)

altri risultati attesi: Altro risultato atteso, non secondario, del progetto è quello di ottenere che le iniziative di formazione degli utenti risultino maggiormente visibili e che, di conseguenza, vengano percepite dagli utenti come un servizio effettivo offerto dalle biblioteche al pari di servizi più ovvi e conosciuti come la consultazione, il prestito, etc.

Metodologia e fasi di realizzazione Costituzione di un gruppo di lavoro di supporto al progetto che dovrà: A) identificare una serie di passi volti ad ottenere l’istituzionalizzazione delle attività formative rivolte agli studenti mediante riconoscimento e accreditamento dei corsi svolti. Inizialmente si agirà in maniera più circoscritta cercando di ottenere questo accreditamento limitatamente a quelle facoltà che manifestino la propria disponibilità a tale sperimentazione, per poi in seguito riuscire ad estendere gradualmente quest’iniziativa anche alle altre; B) contribuire alla produzione di moduli didattici sempre più omogenei e qualitativamente efficaci, supportando i momenti di aula con tutta una serie di strumenti di e- learning dei quali il Corso sull’Information Literacy (CIL) è solo il primo. Infatti per le sue caratteristiche di strumento propedeutico e trasversale alle discipline CIL è da considerarsi un tool di base, mentre con il tempo verranno realizzati altri tutorial sviluppati per illustrare il funzionamento di opacs, periodici elettronici, banche dati, o dedicati a specifici ambiti disciplinari. C)fornire la consulenza necessaria ai colleghi che intendano attivare dei corsi e si occuperà anche della formazione dei colleghi sull’utilizzo della piattaforma e- learning utilizzata per il corso di information literacy (CIL);

Sintesi dei principali steps del progetto Riepilogando i principali steps del progetto consisteranno in: censimento e monitoraggio delle iniziative esistenti produzione di moduli standardizzati che prevedano una parte propedeutica generale e trasversale disciplinarmente (tutorial) seguita da una parte specifica legata all’ambito disciplinare (da proporre in presenza e/o in modalità on-line) negoziazione dell’accreditamento dei corsi valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati riformulazione delle azioni da intraprendere in seguito alla valutazione