MOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA M O S L O consulta regionale

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MOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA M O S L O consulta regionale lombarda degli ordini degli architetti PPC 1

1 2 3 4 5 6 7 M O S L O introduzione cronologia contenuti specifici l'idea 5 la metodologia 6 i tempi e la sostenibilità finanziaria 7 le conclusioni sommario 2

1 mobilità sostenibile in Lombardia M O S L O un progetto di consulta regionale lombarda degli ordini degli architetti P.P.C. la professione ordini degli architetti P.P.C. delle provincie lombarde 1 la ricerca d.i.a.p. - politecnico di Milano d.i.c.a.t.a. - università di Brescia informazioni generali 3

1 M O S L O gli obiettivi del progetto obbiettivi la formazione di uno strumento conoscitivo ed interpretativo della mobilità urbana, territorialmente articolato, facilmente accessibile ed altamente divulgativo utile non solo per diffondere gli effetti di Expo 2015 ma anche per impostare politiche virtuose di lungo periodo la valorizzazione del trasporto ferroviario in termini di sostenibilità e valorizzazione ambientale più mobilità meno inquinamento 1 la valorizzazione della figura dell'architetto quale progettista e studioso la creazione di sinergie e collaborazioni tra vari ambiti conoscitivi ed applicativi obbiettivi 4

2 M O S L O EXPO 2015 dei territori 170 progetti in concorso un progetto selezionato dal bando di concorso promosso dalla Provincia di Milano Expo dei Territori – verso il 2015 170 progetti in concorso 694 organismi partecipanti 2 menzione ricevuta MOSLO è risultato tra i primi 5 progetti per la sezione energia e ambiente MOSLO e risultato tra i primi 15 progetti in assoluto EXPO 2015 dei territori 5

M O S L O coinvolgimento di ordini professionali ed università quali organismi altamente qualificati negli ambiti professionali, di ricerca e formazione radicati sul territorio lombardo ricadute e sinergie con le realtà territoriali della regione attraverso la condivisione con le istituzioni e la società civile nei singoli ambiti provinciali 26.000 architetti virtualmente coinvolti 2 conoscenze e competenze dei dipartimenti universitari ascolto delle realtà territoriali specificità 6

3 M O S L O punto di partenza del progetto EXPO 2015 quale opportunità di crescita e sviluppo delle potenzialità del territorio lombardo EXPO 2015 quale momento di svolta nelle politiche amministrative e gestionali del suolo per un uso più attento, consapevole e sostenibile collaborazione tra soggetti qualificati, ordini ed università, con elevate conoscenze specifiche in ambito territoriale, risorse umane importanti con ricadute dirette nella vita professionale e nella ricerca 3 sviluppo di un progetto che permetta di individuare le risorse del territorio espresse, inespresse e da scoprire, valorizzando la figura professionale dell'architetto quale cardine per la ricerca, la formazione e la gestione di un patrimonio umano, conoscitivo ed intellettivo punto di partenza del progetto 7

4 M O S L O vivere in Lombardia diffusione della qualità della vita attraverso una mobilità sostenibile 4 accessibile fruibile capillare intermodale idea 8

4 M O S L O articolazione della proposta fondamento della mobilità su “ferro” per le peculiarità e potenzialità intrinseche del mezzo: capillarità sostenibilità intermodalità flessibilità caratteristiche di un sistema di trasporto in grado di dialogare a diversi livelli di scala 4 realizzazione di un progetto che coinvolga una molteplicità di soggetti dalle varie competenze dislocati nella regione e che sappia valorizzare le loro capacità e la loro crescita articolazione della proposta 9

4 M O S L O individuazione della proposta conoscenza approfondita del territorio lombardo apprendimento ed analisi delle peculiarità e delle potenzialità 4 sviluppo di progetti e casi studio divulgazione ed informazione individuazione della proposta 10

4 M O S L O spunti di riflessione rendere accessibili i luoghi dell'alimentazione in Lombardia ai visitatori di EXPO 2015 interrogarsi sulle relazioni ferrovie, spazi aperti e paesaggio: ferrovie dismesse spazi di risulta e loro potenzialità eco-paesistiche uso ibrido di alcune reti ferroviarie 4 orientamento alla promozione dell'accessibilità ciclo-pedonale alle stazioni valorizzazione di programmi funzionali per stazioni di medio piccole dimensioni spunti di riflessione 11

articolazione del progetto in 4 fasi M O S L O creare una rete di conoscenze e capacità specializzate nel trattare temi urbani ed infrastrutturali alle varie scale con fine formativo di sviluppo ed informativo articolazione del progetto in 4 fasi preliminare 1 approfondimento territoriale 2 conclusiva e di confronto 3 elaborativa e divulgativa 4 ciascuna fase sarà gestita da 4 unità operative coordinate e costituite dai vari organismi territoriali coinvolti ordini professionali università liberi professionisti ricercatori studenti stagisti 5 come realizzare la proposta 12

5 M O S L O 1 2 3 4 organigramma unità operative unità operativa consulta regionale lombarda degli ordini degli A.P.P.C. ordini A.P.P.C. di Milano, Lodi, Como e Brescia d.i.a.p. - Politecnico di Milano 1 unità operativa ordini A.P.P.C. di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova e Pavia d.i.c.a.t.a. - università di Brescia 2 unità operativa ordini A.P.P.C. di Varese, Sondrio, Lecco, Como e Bergamo polo universitario di Lecco 3 5 unità operativa ordini A.P.P.C. di Milano, Monza, Como e Varese 4 organigramma unità operative 13

5 M O S L O sviluppo della proposta stabilire lo stato dell'arte delle conoscenze e delle proposte esistenti in ambito territoriale ed infrastrutturale individuare dei casi studio territoriali analizzare i casi studio promuovere con gli enti locali diverse modalità di assegnazione work-shops, concorsi per sviluppare progetti e proposte sui casi studio e temi trattati 5 individuare degli approfondimenti possibili sui quali sviluppare proposte progettuali divulgare delle proposte attraverso esposizioni, pubblicazioni, bandi di concorso, diffusione dei risultati sviluppo della proposta 14

6 M O S L O durata del progetto realizzazione del progetto nell'arco di 36 mesi a ciascuna delle 4 fasi corrisponde un tempo prestabilito per operare 6 fase 1 6 mesi fase 2 6 mesi fase 3 12 mesi fase 4 12 mesi durata del progetto 15

6 M O S L O sostenibilità finanziaria la consulta regionale lombarda degli ordini degli architetti P.P.C. investe nel progetto fondi propri 6 altri fondi potranno essere sostenuti ed integrati dal concorso di enti locali che gli ordini professionali individueranno nei diversi ambiti territoriali sostenibilità finanziaria 16

7 M O S L O conclusioni principali risultati attesi elaborazione di una proposta a scala regionale delle priorità strategiche e della mobilità sostenibile in Lombardia con particolare riguardo alla mobilità su ferro strutturazione di un network per la condivisione e l’aggiornamento delle informazioni sull'argomento per dare sollecitazioni e risposte alle amministrazioni nella programmazione infrastrutturale dei territori approfondimenti tematici e per aree a campione tramite un'analisi territoriale più puntuale e di dettaglio che esamini i corridoi infrastrutturali recuperandone la dimensione urbana ed architettonica iniziative congiunte con le amministrazioni pubbliche per la promozione di piani e progetti, anche tramite il lancio di concorsi di progettazione urbanistica ampio coinvolgimento, non solo di giovani professionisti, ma anche degli studenti universitari in work-shops analitici e propedeutici dei concorsi di progettazione 7 repertoriazione e analisi dei risultati dei concorsi e delle iniziative di MOSLO, discussione e pubblicizzazione elaborazione ed organizzazione della comunicazione della ricerca e delle proposte derivate conclusioni 17