Tappe dello sviluppo Sviluppo relazionale Sviluppo motorio

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Transcript della presentazione:

Tappe dello sviluppo Sviluppo relazionale Sviluppo motorio Sviluppo cognitivo

Sviluppo relazionale Fino al 4° mese: reazioni riflesse Al 2° mese: sorriso al volto umano Al 4° mese: tende le braccia alla madre che si avvicina; i bambini non vedenti compiono lo stesso gesto al suono dei passi Al 5° mese: inizio della lallazione Dopo i 5 mesi: inizia attività esplorativa (corpo e oggetti) A 8 mesi: reazioni di separazione alla lontananza della figura di accudimento A 9-12 mesi: si allenta reazione di separazione (costanza dell’oggetto) Dai 18 mesi ai 3 anni: interesse per le funzioni corporali

Sviluppo motorio Neonato: riflesso tonico con riflesso di afferramento delle mani, e dei piedi A 5 mesi:mantiene la postura da seduto A 9 mesi: comincia a stare in piedi A 10 mesi: aggrappato puo’ alzarsi in piedi A 11 mesi: sta in piedi senza appoggio Entro 2 anni salgono le scale Dai 12-16 mesi camminano e cominciano a correre Ai 2 anni si esercitano nella corsa Ai 3 anni sanno stare in equilibrio su un solo piede A 4 anni salgono e scendono le scale alternando i piedi

Sviluppo cognitivo Entro i primi 8 mesi è riconosciuta una figura di riferimento privilegiata A 5-8 mesi integrazione delle competenze: compare il gesto dell’indicare Entro i 5 mesi: cercano un oggetto nascosto Agli 8 mesi riconoscimento dello spazio esterno al proprio corpo Ai 18-24 mesi: fase del no, opposizione all’adulto Entro 12 mesi: ripetizione di parole Entro i 18 mesi: apprendimento di un vocabolario (circa 10-20 parole) Ai 2 anni: costruzione della frase (soggetto, verbo, predicato) Entro i 2 anni: costruzione di oggetti piu’complessi Sino a 2 anni: giocano da soli Dopo i 3 anni: cercano i compagni Ai 3 anni: linguaggio organizzato, frequenti domande

Esperienze di separazione Separazione dalla madre (ospedalizzazione) Breve periodo: contentezza al ritorno della madre Periodo protratto: adattamento, con attaccamento al personale, apparente indifferenza alla madre seguita da crisi di rabbia, pianti, e poi rappacificazione Periodo prolungato o reiterato: indifferenza alla madre e comportamento avversativo alla sua comparsa Sindrome da deprivazione precoce Indifferenza, talora coprofagia, mericismo

Le paure fisiologiche La paura è un vissuto normale, utile ai fini della sopravvivenza Intorno al 8° mese: paura dell’estraneo Fra 1 e 3 anni: paura degli animali grossi Dai 3 ai 5 anni: paura del buio,degli animali piccoli

Forme particolari di paura Fobie: timore incentrato su oggetti specifici Ossessioni: richieste ricorrenti, con ricerca di rassicurazione Condotte compulsive (lavarsi ripetutamente le mani, contare)