Istituto Magistrale Statale di Rieti Elena Principessa di Napoli Liceo delle Scienze Sociali Liceo Sociopsicopedagogico Anno Scolastico 2010/2011 - cura.

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Transcript della presentazione:

Istituto Magistrale Statale di Rieti Elena Principessa di Napoli Liceo delle Scienze Sociali Liceo Sociopsicopedagogico Anno Scolastico 2010/ cura dei prof. Alessio Valloni e Stefania Spadoni Stage formativo annuale La Comunicazione nelle Scienze Umane Modulo: Etnografia della Comunicazione

Attività Comunicative.Nella vita sociale si svolgono tanti tipi di attività e quelle dove prevalgono, in modo particolare, gli scambi comunicativi sono denominate Attività Comunicative. ambiente o situazione istituzionalizzataPerché la Comunicazione sia efficace, cioè trasmetta il messaggio in modo completo e non ambiguo, lo scambio comunicativo deve calarsi allinterno di un ambiente o situazione istituzionalizzata (nella quale si rispettano regole e convenzioni). Ogni cultura si caratterizza per ambienti e situazioni istituzionalizzate proprie e specifiche. LEtnografia della Comunicazione

Per comunicare non basta conoscere la lingua o i segnali non - verbali correnti e tipici della cultura in cui il processo comunicativi avviene. Occorre anche e soprattutto conoscere la cultura, lambiente e le situazioni di vita dei soggetti coinvolti nello scambio comunicativo. La ricerca Antropologica ha messo in luce

Conoscere la cultura dei soggetti coinvolti nella comunicazione consente uno scambio di informazioni completo e veritiero. Pur condividendo lingua, codici, canali e altri aspetti importanti del processo di comunicazione, se manca la condivisione della cultura tra emittente e ricevente, si rischia di non comprendere bene o per nulla, alcuni messaggi ed espressioni che solo chi vive la cultura in questione può capire. LEtnografia della Comunicazione

È la disciplina che studia la Comunicazione come attività sociale. La Comunicazione è riconosciuta come attività sociale quando lo scambio comunicativo avviene allinterno di un ambiente o situazione istituzionalizzata (nella quale si rispettano regole e specifici aspetti culturali ). LAntropologo si occupa dello studio di questi ambienti particolari (cultura e società).

Lavvicendamento dei turni (Prendere la parola a turno) Rispetto delle sequenze complementari (Es: domande/risposte) LEtnografia della Comunicazione La Comunicazione avviene nel rispetto di alcune norme sociali riscontrate in tutte le culture Il controllo di efficacia (Tramite il feedback) Ladattamento reciproco (Diventare simili) La cooperazione La cortesia (Evitare di dissentire)

Le forme socio-culturali di conversazione. Si manifestano in modo spesso automatico secondo delle procedure (script comunicativi) che il soggetto mette in atto. Si distinguono diverse famiglie di forme socio- culturali di comunicazione. LEtnografia della Comunicazione

Discorso pratico Discorso intellettuale Discorso di lavoro Politiking Conferenza Interrogazione Discorso di intrattenimento Pettegolezzo Parlar di bottega Discorso personale Comunicazione Operativa Seria Non-intima Comunicazione Ludica Non-seria intima Famiglie di forme socio-culturali di Comunicazione

LEtnografia della Comunicazione Raccontar barzellette Far battute Comicità spontanea Discorso affettuoso Lite Discussione esistenziale Comunicazione Comica Non-Seria Non-intima Comunicazione Esistenziale seria intima Famiglie di forme socio-culturali di Comunicazione

LEtnografia della Comunicazione Tipi di relazione ad alta suscettività emotiva, risentono della comunicazione tra partner. a bassa suscettività emotiva, conta soprattutto il contesto sociale.

LEtnografia della Comunicazione Negli scambi comunicativi cè sempre una doppia valenza. Ogni informazione arricchisce il bagaglio di conoscenze che gli interlocutori possiedono e contemporaneamente incide sulla forma della relazione che intercorre tra essi.

Bibliografia di riferimento: Bianchi – Di Giovanni, Psicologia, Ed. Paravia 2005.

I contenuti riportati nella presentazione sono scaricabili dal sito I stituto Magistrale Statale di Rieti