LO SPAZIO LOGICO Un ipertesto è un insieme di unità, eventualmente afferenti a diverse sfere percettive, la cui sequenza di fruizione non è rigorosamente sequenziale, né determinata in modo completo dall’autore, ma che permette, invece, gradi di libertà al fruitore stesso nella determinazione della selezione dei possibili percorsi (M. Maiocchi)
Principi dell’ipertesto Principio di abolizione della distanza Principio di abolizione dei margini Principio di scrittura reticolare Pierre Lévy: Principio di metamorfosi Principio di eterogeneità Principio di molteplicità Principio di esteriorità Principio di topologia Principio di mobilità dei centri
NODI Lessie (Barthes): unità di lettura - Coincidono con contenuto dell’unità informativa - Non superare i confini della pagina - Pluralità di codici (testo, immagine, suono, filmato) - Coerenza interna e autonomia semantica - Ogni unità è ricollocabile un numero infinito d volte
LINK Rimandi, associazioni semantiche che costituiscono il testo (vero contenuto dell’ipertesto)
Ancore Punti di partenza del link: - Hot word - Evidenziazione con caratteri, colori effetti diversi - Immagine o una sua porzione - Icona o bottone - Modifica della forma del cursore
Tipi di link - Bidirezionali - Multipli - Che puntano su sezioni strutturali di un nodo - Che identificano una sequenza di nodi interrelati - Definiti all’esterno dei nodi
STRUTTURE DEGLI IPERTESTI www.seat-italia.it
STRUTTURE DEGLI IPERTESTI www.cordoba.it www.etnotem.it/maiocchi
Aspetti progettuali Individuazione degli obiettivi profondi Scelta dei contenuti Coerenza tematica Rilevanza della struttura Coerenza grafica e di impaginazione Segnaletica di navigazione
Aspetti funzionali Scopo dell’ipertesto Adeguamento a standard riconoscibili Opportunità di reperire le informazioni Possibilità di differenti percorsi
Contenuti Le 5 w + h: Chi Come Cosa Perché Dove Quando
Tipologie di ipertesti Personale Associazione Azienda Commerciale