Il Consumo Culturale Sabrina Pedrini – Venerdì 19 marzo 2010

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
FORZA E DEBOLEZZA DEL WEB 2.0 NEL DISCORSO PUBBLICO ITALIANO Fausto Colombo.
Advertisements

LA SOCIALIZZAZIONE.
CULTURE E SOCIETÀ.
Egli si mantiene sulla stessa lunghezza donda dellidealismo fichtiano, ma con qualche differenza. È contraddittorio per Schelling creare una filosofia.
Perché esiste il settore non profit Fonte: WP Sabrina Pedrini – Venerdì 5 marzo 2010.
Etica ed Economia Fonte: WP Sabrina Pedrini – Venerdì 5 marzo 2010.
Dalla gerarchia alla rete
Lavoro. Due significati 1) Indica lattività stessa, tutti i compiti che svolgiamo per sopravvivere (a parte le attività di cura e le attività di svago)
Capitolo 8 Lo sviluppo del mix di comunicazione del servizio.
Capitolo undicesimo L’istruzione 1
Società globale e diritti umani Capitolo 3: lAltro e i paradossi delluniversalismo.
Giovani del nuovo millennio. ? Esiste ancora la giovinezza? Si può legittimamente parlare di giovani?
Altro generalizzato + Sanzioni positive di tipo affettivo
Sociologia dei processi culturali Sociologia della cultura
TW Analisi dei documenti n Classificazione dei componenti n Selezione dei componenti, costruzione della gerarchia, dei blocchi informativi e degli elementi.
L’identità culturale: Chi siamo?
A.A Corso di Politica Sociale Maria Letizia Pruna Nona lezione Le politiche del lavoro.
Milano, marzo 2010 Gli aspetti sociali e culturali del consumo Andrea Farinet.
1. 2 Fine 50 inizio 60: Nonostante lapproccio degli effetti limitati godesse ancora di grande popolarità, le contraddizioni fra i dati empirici e le ipotesi.
Cos’è la Sociologia Una prospettiva: guardare qualcosa come se la vedessimo per la prima volta Il mondo sociale è definito nel tempo (prodotto sociale)
Sociologia della cultura - 3
Sociologia della cultura - 4
La cultura: identità e differenze
CULTURA, ATTIVITÀ CULTURALE, INDUSTRIA CULTURALE, PRODOTTO CULTURALE
MEDIA EDUCATION A Paradigmi della comunicazione
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU Lezione novembre
Famiglia e stratificazione sociale. Livelli di analisi del sistema
La famiglia ed i rapporti di parentela
Relazioni tra i gruppi e identità sociale
La teoria delle rappresentazioni sociali
La teoria sociologica.
CULTURA E SOCIETÀ.
Composizione grafica dott. Andrea Dezi CORSO DI SOCIOLOGIA Docente Prof. Bugarini Unità 22 I SEMESTRE A.A
A seconda delle situazioni, le cause possono essere attribuite a:
I NUOVI IMITATORI: TRA FASHION E STRADA
ADOLESCENTE E GRUPPO DEI PARI
Consumi e stili di vita – 2° parte La vita quotidiana
Alessandro Dionigi Cocaina e nuovi format di consumo
Lavoro e stratificazione sociale
Alessandro Dionigi Cocaina e psicostimolanti. Elementi di un format di consumi? Coordinatore della Cooperativa Sociale Il Pettirosso, Bologna Coordinatore.
Stratificazione sociale
Karl Marx.
IV CONFERENZA ITALIANA PER IL TURISMO I fattori di competitività del territorio e lorientamento al prodotto Il contributo dellosservatorio per gli operatori.
I RICEVENTI DEGLI OGGETTI CULTURALI. L A DIFFERENZIAZIONE DEL GUSTO I riceventi degli oggetti culturali si differenziano tra loro sulla base di diversi.
La nozione di pregiudizio ha una connotazione negativa; giudizio dato prima di conoscere a fondo l’oggetto su cui questo viene espresso. In realtà potrebbe.
Lo scenario sociale contemporaneo
Identità e socializzazione
La strategia delle risorse
Fine ’50 inizio ’60: Nonostante l’approccio degli effetti limitati godesse ancora di grande popolarità, le contraddizioni fra i dati empirici e le ipotesi.
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
Corso di Sociologia dei processi culturali
Famiglie in viaggio. Alcuni interrogativi Quali sono le difficoltà incontrate dalle persone nell’esperienza migratoria? Come vivono la separazione dai.
Corso di Sociologia Generale
Cultura e società.
INTRODUZIONE ALLA SOCIOLOGIA DEL CONSUMO
Sociologia della comunicazione 1.1
INTRODUZIONE ALLA SOCIOLOGIA DEL CONSUMO
Ragionare per paradigmi
Master in Psicomotricità Educativa e Preventiva Culture del corpo Rossella Ghigi.
CdL SES&SOC a.a. 2013/141 LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA’ CONTEMPORANEE Riferimento bibliografico STRATI Antonio (2008) L’analisi organizzativa. Paradigmi.
Economia, tecnologia, lavoro parte 1 Della prof.ssa Luchetti Stefania.
Ecologia dello sviluppo umano
Sociologia Generale R. Ghigi - Sociologia Generale – Scienze della Formazione – (7CFU) Corso di Sociologia Generale Facoltà di Scienze della Formazione.
Media e vita quotidiana I cultural studies britannici.
La didattica ermeneutica esistenziale.
Cultura e società. Che cos’è la cultura? Per la sociologia, la CULTURA fa riferimento ai valori, ai simboli, alle credenze che un gruppo sociale condivide.
La relazione comunicativa tra produzione e consumo.
LE FORME DI MERCATO CONCORRENZA PERFETTA CONCORRENZA IMPERFETTA
IMPRESE DI CULTURA CONTEMPORANEA, IMMATERIALITA’ DEI CONSUMI E SVILUPPO DELLE CITTA’ FEDERICA CODIGNOLA XXXII CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI.
LA SOCIETA’ DI META’ SECOLO E IL MODERNO LAVORO INDUSTRIALE LA MODERNITA ’ IMPONE UNA DIVISIONE NETTA TRA LAVORO E FAMIGLIA SEPARAZIONE TRA LA LOGICA DELLA.
Transcript della presentazione:

Il Consumo Culturale Sabrina Pedrini – Venerdì 19 marzo 2010 Fonte: Il consumatore post-moderno – di G. Fabris; Cultural Consumption in Everyday Life – di J. Storey 1

Il paradigma di consumo post-moderno prevede il passaggio da una tecnologia basata sull’energia a buon mercato ad una basata sull’informazione a basso costo Viene superato il concetto di utilità economica per comprendere forme di consumo legate all’edonismo, alla passione e al prestigio

E’ una forma di comunicazione. Il consumo culturale Pratica di consumo quotidiana, attraverso cui si crea cultura, si manifesta la propria libertà creativa, si manifesta la propria dipendenza dall’industria culturale. Forma di consumo che racchiude in sé obiettivi personali e sociali. Produce e mantiene uno stile di vita, mantiene differenze sociali e distinzione. E’ una forma di comunicazione. 3 3

Veblen (1899) Concentra l’analisi sui consumi della classe media urbana. Il consumo avviene per competere nei confronti dei pari e per emulazione da parte delle classi sociali inferiori. 4 4

Simmel (1903) La nuova borghesia urbana utilizza pattern di consumo per mantenere la propria individualità. Imitazione e differenziazione, tipici della moda ne sono un esempio. Una volta imitati i ricchi cercano qualcosa di nuovo che li distingua. 5 5

La scelta di un bene di consumo è sempre culturale. Douglas and Isherwood Il consumo culturale è un neutrale mezzo di comunicazione, definisce e mantiene le relazioni sociali, crea senso, significato, indipendentemente dal loro uso (estetico o primario). La scelta di un bene di consumo è sempre culturale. 6 6

Pierre Bourdieu Analizzando la società francese degli anni’60 definisce il CC come elemento per creare e mantenere la distinzione sociale e la subordinazione delle classi sociali. I ruoli e gli spazi economici e sociali hanno sempre valenza culturale e attraverso il consumo di manifestano, producono e riproducono 7 7

Resistance Il CC omologa all’interno di gruppi sociali e culturali di riferimento. Prevalenza della sostanza, del gusto, del senso di appartenenza. Definizione aggressiva del sé e distinzione dagli altri. Ricerca di stile e discriminazione. 8 8

Post modernism Il suo inizio è datato 1950-1960. Definisce la perdita di significato della separazione tra cultura alta e bassa. Rigetta l’elitismo della cultura modernista a favore di un maggiore interesse per quello che è popular, inteso non come basso, ma come più diffuso, coincide con il consumo di massa da parte delle working class, quindi con la società dei consumi e con il consumo assunto a definitore di identità culturale. Fine delle subculture? Rifugio in rete 9 9