LEZIONE 4 PER IL SABATO 26 GENNAIO 2008 I POSSIBILI DISCEPOLI
E Gesù gli disse: «Le volpi hanno delle tane, e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha neppure dove posare il capo». Matteo, 8: 20
Gesù intende comunicare che il discepolato richiede una piena attenzione e un impegno totale. «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Matteo, 8: 21
Gesù lo aiuta a capire che il suo tesoro era sulla terra e non nel cielo; egli ha bisogno di un radicale cambiamento del cuore
Il discepolato autentico richiede una nuova nascita capace di unire la persona al regno celeste e alla continua azione dello Spirito
Ogni singolo credente deve rispondere delle proprie azioni e non di quelle degli altri. Così dunque ognuno di noi renderà conto di se stesso a Dio. Romani 14:12
Come abbiamo visto nellesperienza di Nicodemo lappartenenza alla vera chiesa non è sufficiente. Che cosa significa per noi avventisti? Possiamo anche noi cadere nellinganno secondo cui quello che ci serve è stare in una chiesa che ha la verità? Qual è la differenza tra essere credente ed essere discepolo?