Suggestioni dal Convegno Nazionale UMI-CIIM Ottobre 2014 -- Livorno.

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Suggestioni dal Convegno Nazionale UMI-CIIM Ottobre Livorno

Al variare delle situazioni cambia anche il nostro linguaggio Davanti all’interlocutore Interlocutore non visibile Secondo lo psicologo Mehrabian quando comunichiamo sentimenti: Linguaggio non verbale 55% (movimento, espressione facciale) Linguaggio paraverbale 38% (volume, tono, ritmo della voce) Linguaggio verbale 7% (parole, costruzione delle frasi) Linguaggio paraverbale 55% (volume, tono, ritmo della voce) Linguaggio verbale 45% (parole, costruzione delle frasi ) Linguaggio colloquiale Maggior chiarezza e precisione Mehrabian, A. (1981). Silent Messages: Implicit Communication of Emotions and Attitudes. Belmont, CA: Wadsworth.

In situazioni complesse La matematica è un sistema di conoscenze complesso e organizzato linguaggio più evoluto, termini specifici, comunicazione chiara e precisa Linguaggio matematico = rappresentazioni simboliche + comunicazione verbale

Qualità del linguaggio Qualità della comunicazione Qualità del pensiero “ Il pensiero è la versione individualizzata della comunicazione interpersonale” Anna Sfard “Psicologia del pensiero matematico” (Erikson 2009) CommognizioneLegame tra Comunicazione e Cognizione Pier Luigi Ferrari, al Convegno nazionale UMI-CIIM, ha sottolineato come la qualità del linguaggio, della comunicazione e del pensiero siano strettamente legate, interconnesse e si alimentino a vicenda.

PAROLE + SEGNI I processi matematici si caratterizzano, inoltre, per un intreccio tra rappresentazioni simboliche (i segni dell’aritmetica, le figure della geometria) e le attività discorsive con cui il soggetto dà significato agli enunciati matematici. oggetti matematici SEGNI (2, 3) relazione tra oggetti (2 < 3)

linguaggio naturale linguaggio dei segni verbalizzare linguaggio specifico argomentare operare dimostrare discutere formalizzare

Capacità di argomentare è: Competenza trasversale a tutte le discipline Fine e mezzo attraverso cui si realizza l’insegnamento/apprendimento Fattore essenziale nella vita quotidiana (Boerio, Convegno UMI CIIM 2014)

Dalle Indicazioni Ministeriali “In particolare, la matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri.”

Superare i preconcetti Dalle Indicazioni Ministeriali “… il gioco ha un ruolo cruciale nella comunicazione, nell’educazione al rispetto di regole condivise, nell’elaborazione di strategie adatte a contesti diversi” Giocare con la matematica per

Convegno UMI-CIIM Ottobre 2014 Laboratorio condotto dalle docenti Sodi e Bianchi

Scopo del gioco Costruire una mappa del tesoro Stabilire il percorso della nave Fornire istruzioni precise ad un altro gruppo affinché costruisca la stessa mappa e lo stesso percorso Vincono Il gruppo che ha fornito le indicazioni più precise Il gruppo che ha effettuato la ricostruzione migliore

Istruzioni Dividere gli alunni in gruppi (max 4/5 elementi) Fornire ad ogni gruppo il materiale occorrente con le seguenti consegne: 1)ritagliate 4 isolette diverse caratterizzandole con un particolare e dando loro un nome (a secondo del livello di classe il numero delle isole può essere diminuito o aumentato). Ogni isola deve essere realizzata in doppia copia. 2)posizionate le isole nel “mare” ( cartoncino azzurro) 3)stabilite qual è l’isola di partenza e quale quella di arrivo 4)disegnate il percorso della nave, dall’isola di partenza a quella di arrivo, ricordando che la nave deve sostare in tutte le isole 5)abbiate cura che gli altri gruppi non passano osservare il vostro arcipelago 6)scrivete su un foglietto sia la posizione delle isole che la descrizione del percorso fornendo coordinate, misure, angoli e tutte le istruzioni necessarie per poter riprodurre il vostro arcipelago. 7)Consegnate le copie delle isole e le istruzioni ad un altro gruppo

Materiali Cartoncini azzurri 100x70 (2 ogni gruppo) Fogli bianchi, forbici, pennarelli, colla,riga, squadra, goniometro, bussola Tempi Circa 3 ore

Arcipelaghi

I bambini, divisi in gruppi, sono invitati a disegnare 4 isole su un foglio doppio di quadernone a quadretti di 1 cm. La classe sceglie l’arcipelago che piace di più

Ad ogni gruppo viene fornito lo stesso arcipelago e si sceglie il nome e il simbolo per ogni isola: Isola dei Pirati Isola della Palma Isola della Conchiglia Isola del Tesoro

Coloriamo tutto e costruiamo la nave dei pirati

Inventiamo un viaggio e scriviamo il percorso: partiamo dall’Isola dei Pirati poi… e così via fino all’Isola del Tesoro

E adesso navighiamo… Ciao a tutti dalla I A della scuola A. Benci