LA PEDAGOGIA NON DIRETTIVA Don Lorenzo Milani Paulo Freire Alexander Neill Carl Rogers
Si contrappone alla scuola di stato considerata discriminatoria Lorenzo Milani (1923-1967) La scuola di Barbiana : fondata negli anni ‘50 Si contrappone alla scuola di stato considerata discriminatoria Il suo scopo principale è la coscientizzazione degli individui attraverso il dialogo
Il metodo : Insegnamento della lingua : strumento per la creazione di relazioni sociali. Aderenza alla realtà : partire dalla parte pratica per fissare nozioni teoriche Laicismo : far riflettere i giovani sulle religioni Antipermissivismo : l’autorità dell’insegnante permette ai ragazzi di compiere ciò che è razionalmente giusto Cooperatività : a Barbiana si lavora in gruppo Rifiuto della selezione : diminuisce in relazione all’avvicinarsi del mondo adulto.
La pedagogia degli oppressi : Paulo Freire (1921- 1997) La pedagogia degli oppressi : Alfabetizzazione masse popolari Pedagogia come processo di libertà Umanizzazione : essere di più Coscientizzazione: della propria importanza Prassi : impegnarsi nella trasformazione
Presupposti del dialogo Freiriano AMORE : per ciò che si fa UMILTA’ : non sentirsi superiore agli altri AUTOREVOLEZZA : occorre saper prendere le giuste decisioni ASCOLTO : imparare a rapportarsi ascoltando SPERANZA : “strumento per “essere di più” COERENZA : imprescindibile per la creazione di un rapporto CREATIVITA’ : “ricreare il bello dappertutto”
Alexander Neill (1883-1973) BONTA’ ORIGINARIA DELLA NATURA UMANA Energia interiore positiva BONTA’ ORIGINARIA DELLA NATURA UMANA Odio e paura Infelicità
Educazione fondata sulla spontaneità del bambino : Né istruire né educare: non si possono impartire al bambino i valori culturali della società. Libertà e accettazione: “dare libertà significa permettere al bambino di vivere la sua vita”
Summerhill (1924) 6-16 anni Facoltativa scelta di impiego del tempo libero No gerarchia “Soddisfazione dell’esistenza”
Adattamento della terapia alla pedagogia Carl Rogers (1908-1987) La terapia incentrata sul cliente : non sul terapeuta. Egli è solo il punto riferimento . Il suo scopo è quello di fornire all’individuo la capacità di autoregolazione persa. Adattamento della terapia alla pedagogia Lavoro in gruppo Nuovo ruolo dell’educatore