I COLORI Michele Kodrič.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LEZIONI DI OTTICA per le scuole medie Dott
Advertisements

Le onde elettromagnetiche
E LA LUCE FU.
La luce e il colore.
I colori Greta Pellicciarini 3°A Mercurio.
1. La Fisica Classica 2. Lelettrone e lesperimento di Millikan 3. Gli spettri e il calore 4. La fisica quantistica e leffetto fotoelettrico 5. I modelli.
sviluppo storico della spettroscopia
Chimica del Restauro - AA
Chimica del Restauro - AA
Mescoliamo i colori Laboratorio didattico informatico marzo Dott. Alberto Stefanel.
La Luce.
LUCE CARATTERISTICHE E FENOMENI Elisa Bugossi Elena Curiale
Lo spettro della luce LASER
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
Lezione chimica 7 Onde elettromagnetiche Luce
Teoria del colore Andrea Torsello
Tecniche di elaborazione delle immagine
Costruzione di Interfacce
IL COLORE.
COMPRESENZA LINGUAGGI NON VERBALI - PSICOLOGIA
LAVORO SVOLTO DA STEFANIA ELEONORA
LAVORO SVOLTO DA: MASSIMILIANO & ANDREA.
Presentazione a cura di :
Un tocco di blu non guasta …
SPETTRO.
Introduzione ai metodi spettroscopici per i Beni Culturali
La luce Gli studiosi hanno impiegato secoli di osservazioni per spiegare un fenomeno che sembra così comune come la luce.
Modelli del colore 1 Daniele Marini.
Colore Eidomatico e Percezione del colore 1
Fondamenti di ottica.
LA NATURA DELLA LUCE E IL MODELLO ATOMICO DI BOHR
LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos’è la luce
Cosa vuol dire disegnare
I COLORI.
La riproduzione dei colori
La fisica ci spiega che il colore non potrebbe esistere senza luce.
APPUNTI DI FISICA Le onde.
LUCE, COLORE E VISIONE.
Il colore.
LA NATURA DELLA LUCE Di Claudia Monte.
Forma e colore Si può interpretare la storia dell’arte occidentale alla luce del rapporto tra 2 parametri opposti e complementari: forma colore.
lavoro di scienze sulla luce
Le basi della teoria quantistica
Macchine per osservare, riprodurre e simulare il colore Liceo Scientifico Tecnologico “L. e A. Franchetti”
Modelli del colore 1 - Fondamenti
Sulla strada della Fisica Moderna Le prime ricerche sistematiche sugli spettri furone effettuate da Bunsen e Kirchhoff tra il 1855 e il 1863.
Propagazione della luce
Il colore RGB Con il sistema additivo, fasci di luce colorata sovrapposti danno origine a colori più chiari, poiché la luminosità dei fasci di luce si.
Il COLORE.
Le interazioni delle radiazioni elettromagnetiche con la materia offrono lopportunità di indagare in vario modo sulla natura e sulle caratteristiche di.
Luce colorata.
ARTE E MMAGINE Approfondimenti disciplinari Un percorso d’esplorazione: “Sperimentando i colori” Prof. Giovanni Fabio.
IL COLORE.
LA LUCE.
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
natura e visione dei colori
Lo Spettroscopio La luce visibile Le righe spettrali
Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all’Insegnamento S.I.C.S.I. III Ciclo 2° Anno A.A Ambito tecnologico- Classe A042 Informatica.
I colori della terra.
ELETTROMAGNETICHE E LA LUCE
sviluppo storico della spettroscopia
LEZIONI DI OTTICA.
LE ONDE.
14/11/15 1. La luce Teoria corpuscolare (Newton): la luce è composta da particelle che si propagano in linea retta Teoria ondulatoria (Huygens-Young):
Spettro elettromagnetico L. Pietrocola. Spettro elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è proprio un nome che gli scienziati danno ad un insieme.
I corpi celesti La luce del Sole è in realtà composta di una mescolanza di luce di svariati colori, che sono anche i colori dell'arcobaleno. L’insieme.
Il colore è una sensazione soggettiva percepita da un osservatore mediante il meccanismo di ricezione dell’occhio umano sensibile alla luce. Non si può.
ANALISI DEI SEGNALI Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza fisica in funzione del tempo. Ad esempio: la pressione in un punto dello spazio.
SCUOLA MEDIA STATALE “C.COLOMBO”. Percezione di lunghezze Percezione di forme Percezione di colori Completamento di immagini Movimento mimetismo Uccelli.
Transcript della presentazione:

I COLORI Michele Kodrič

LA SCOMPOSIZIONE DELLA LUCE SOLARE LA LUCE BIANCA SOLARE PU0’ ESSERE SCOMPOSTA NEI VARI COLORI DELL’IRIDE E POI RICOMPOSTA A FORMARE IL BIANCO (BASTA USARE UNA LENTE BICONVESSA).

LA RICOMPOSIZIONE DELLA LUCE SOLARE

LA RICOMPOSIZIONE DELLA LUCE SOLARE L’EFFETTO DI RICOMPOSIZIONE PUÒ ANCHE ESSERE OTTENUTO USANDO IL DISCO DI NEWTON. FACENDO GIRARE RAPIDAMENTE I DISCHI APPAIONO DI COLORE BIANCO: CIÒ PERCHÉ SI HA LA SINTESI ADDITIVA DELLE RIFLESSIONI DELLE ONDE DEI COLORI PRIMARI O SECONDARI.

LA RICOMPOSIZIONE DELLA LUCE SOLARE L’EFFETTO DI RICOMPOSIZIONE PUÒ ANCHE ESSERE OTTENUTO USANDO DISCHI COLORATI, NEI DIVERSI SETTORI CIRCOLARI, CON COLORI COMPLEMENTARI.

LA SINTESI SOTTRATTIVA QUESTO FENOMENO SI OSSERVA QUANDO SI GUARDANO CONTROLUCE MATERIALI TRASPARENTI DIVERSAMENTE COLORATI O ANCHE SOVRAPPONENDOLI SU DI UN FONDO BIANCO.

I COLORI DELLA SINTESI SOTTRATTIVA I COLORI PRIMARI NELLA SINTESI SOTTRATTIVA SONO: BLU CYAN GIALLO ROSSO MAGENTA I COLORI SECONDARI SONO: VERDE ROSSO ARANCIO VIOLA

QUANDO, PER OTTENERE UNA TINTA, MESCOLIAMO I COLORI, OPERIAMO IN SINTESI SOTTRATTIVA.

INVECE, QUANDO PROIETTIAMO SU DI UNA SUPERFICIE BIANCA TRE LUCI MONOCROMATICHE, OPERIAMO IN SINTESI ADDITIVA

LA SINTESI ADDITIVA QUESTO FENOMENO SI OSSERVA QUANDO SI PROIETTANO, AL BUIO, LUCI MONOCROMATICHE DI DIVERSO COLORE SU DI UNO SCHERMO BIANCO.

I COLORI DELLA SINTESI ADDITIVA I COLORI PRIMARI NELLA SINTESI ADDITIVA SONO: ROSSO ARANCIO VIOLA VERDE I COLORI SECONDARI SONO: BLU CYAN ROSSO MAGENTA GIALLO

IL COLORE DAL PUNTO DI VISTA FISICO DAL PUNTO DI VISTA FISICO IL COLORE È UN’ONDA.NOI SIAMO CIRCONDATI DA ONDE CHE, PERÒ, IN GRAN PARTE NON VEDIAMO. CON I NOSTRI OCCHI RIUSCIAMO A PERCEPIRE SOLO UNA PICCOLISSIMA PARTE DELLE ONDE CHE CI CIRCONDANO: NOI VEDIAMO SOLO LE ONDE CHE COMPONGONO LA LUCE BIANCA SOLARE, CIOE’ LE ONDE DEI COLORI CHE FORMANO L’ARCOBALENO. Nell’istogramma vediamo quanto è ridotta la gamma di onde che il nostro occhio percepisce.

LE ONDE ELETTROMAGNETICHE CON I NOSTRI OCCHI RIUSCIAMO A PERCEPIRE SOLO UNA PICCOLISSIMA PARTE DELLE ONDE CHE CI CIRCONDANO: NOI VEDIAMO SOLO LE ONDE CHE COMPONGONO LA LUCE BIANCA SOLARE, CIOÈ I COLORI DELL’ARCOBALENO.  T LA LUNGHEZZA DI UN’ONDA SI INDICA CON LA LETTERA GRECA  (LAMBDA) E SI MISURA IN METRI (O SUOI MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI). IL PERIODO DI UN’ONDA È ,INVECE, IL TEMPO CHE L’ONDA IMPIEGA A COMPIERE UN’OSCILLAZIONE COMPLETA ED È INDICATO CON T LA FREQUENZA (NI) DI UN’ONDA E’ IL NUMERO DI OSCILLAZIONI COMPIUTE NELL’UNITA’ DI TEMPO E SI MISURA IN HERTZ (1Hz=1 OSCILLAZIONE AL SECONDO).

TIPO (Hz)  EFFETTI

FREQUENZA E LUNGHEZZA DELLE ONDE CHE COMPONGONO LA LUCE BIANCA SOLARE

LE LUCI MONOCROMATICHE SONO FORMATE DA SINGOLE ONDE COLORATE SE RISCALDIAMO SULLA FIAMMA DEI COMPOSTI DI VARI ELEMENTI, VEDREMO CHE OGNUNO DI ESSI EMETTE UNA LUCE COLORATA CARATTERISTICA. TALE EFFETTO VIENE SFRUTTATO, AD ESEMPIO NEI FUOCHI ARTIFICIALI.

SPETTRI DI EMISSIONE DI VARI ELEMENTI ANALIZZANDO LE SINGOLE LUCI COLORATE EMESSE CON UNO SPETTROSCOPIO (APPARECCHIO OTTICO COSTITUITO DA UN PRISMA CHE SCOMPONE LA LUCE NELLE VARIE ONDE CHE LA FORMANO) VEDREMO DEGLI “SPETTRI” FORMATI DA RIGHE DI COLORE DIVERSO. OGNI ELEMENTO PRESENTA UNO SPETTRO DIVERSO E CARATTERISTICO. SPETTRI DI EMISSIONE DI VARI ELEMENTI

NEL 1838, A PARIGI, MICHEL EUGENE CHEVREUL, DIRIGENTE DEL SETTORE TINTURA DELLA MANIFATTURA DEGLI ARAZZI “GOBELIN”, PRESENTA IL TRATTATO “ SUL CONTRASTO SIMULTANEO DEI COLORI E SUE APPLICAZIONI”. IN ESSO EGLI DESCRIVE SIA ARMONIE OTTENIBILI CON COLORI SIMILI SIA ARMONIE OTTENIBILI CON COLORI CONTRASTANTI, CREANDO SERIE DI TABELLE SUGLI EFFETTI CROMATICI INDOTTI: QUI NASCE LA “TEORIA DEL COLORE”. LA NUOVA STRADA VIENE INTRAPRESA DA ALTRI “TEORICI”: LO STORICO E CRITICO D’ARTE CHARLES BLANC PUBBLICA NEL 1867 “LA GRAMMAIRE DES ARTS DU DESSIN”, L’AMERICANO N.O. ROOD NEL SUO “MODERN CROMATICS” DEL 1879 SISTEMA I COLORI IN COPPIA ED A TRE A TRE PER SCOPRIRE I PRINCIPI DELL’ARMONIA DEI COLORI. LE TEORIE DI CHEVREUL INFLUENZARONO ENORMEMENTE I PITTORI IMPRESSIONISTI CHE LE SVILUPPARONO APPLICANDOLE ALLA PITTURA.

EFFETTI OTTICI DEI COLORI: I DUE DISCHI VERDI SONO UGUALI, MA APPAIONO DIVERSI AI NOSTRI OCCHI, A CAUSA DELLA DIVERSITA’ DEL FONDO: IL DISCO VERDE CIRCONDATO DI BIANCO SEMBRA PIU’ SCURO.

EFFETTI OTTICI DEI COLORI COMPLEMENTARI: I DUE DISCHI GRIGI SONO UGUALI, MA APPAIONO DIVERSI AI NOSTRI OCCHI, ASSUMENDO I TONI DEL COMPLEMENTARE DEL COLORE CHE LI CIRCONDA: IL DISCO IN CAMPO VIOLA APPARE LEGGERMENTE GIALLO, MENTRE QUELLO IN CAMPO GIALLO APPARE LEGGERMENTE VIOLA.

FINE