FEEDING THE WORLD, PROTECTING QUALITY May 2015 – Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Dr. Volker Schoene Rechtsanwalt Colonia/Germania
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Dr. Volker Schoene Rechtsanwalt Colonia/Germania
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Indice -Sintesi della legislazione in vigore -Tipologia, definizioni -Procedimenti di registrazione -Ambito di protezione, diritto d’uso Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Volker Schoene - chi sono -Avvocato -Coinvolto in circa il 25% dei procedimenti DOP/IGP tedeschi -per es. «Thüringer Rostbratwurst IGP»/Salciccia di Turingia -denominazione della Germania dell’est -(ab)uso diffuso anche nell’ovest sviluppato tra 1945 e protetta sin dal prima della protezione t/anno di produzione in Turingia -adesso t/anno Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Sintesi della legislazione in vigore Marchi -Reg. (CE) N. 207/2009 DEL CONSIGLIO del 26 febbraio 2009 sul marchio comunitario -Direttiva 2008/95/CE sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d’impresa DOP/IGP: diversi regolamenti per diverse classi di prodotti. -Alimentari: Reg. (UE) N. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari -Vini: Reg. (CE) N. 1234/2007 recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), v. Art. 118 bis ss. -Liquori: Reg. (CE) N. 110/2008 relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all’etichettatura e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose -Vini aromatizzati: Reg. concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati I regolamenti sono in gran parte identici, per cui questa relazione fa rifermimento solo al reg. 1151/2012, menzionando però gli altri regolamenti quando si differenziano dal reg. 1151/2012.
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Tipologia - Definizioni Marchio individuale: nomi geografici non sono registrabili, Art. 7 lit. c RCM: -«(non sono registrabili …) i marchi composti esclusivamente da segni o indicazioni che in commercio possono servire per designare (…) la provenienza geografica (…) del prodotto o servizio» -eccezione: segni designando una zona di cui il prodotto normalmente non proviene («Cloppenburg», piccola città in Germania in cui non c’era mai una produzione di tessili, registrabile per vestiti) Marchio collettivo: Nomi geografici sono registrabili, Art. 66 II RCM, simile Art. 15 Direttiva: -«2. In deroga all’articolo 7, paragrafo 1, lettera c), possono costituire marchi comunitari collettivi (…) segni o indicazioni che, nel commercio, possono servire a designare la provenienza geografica dei prodotti o dei servizi.“
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Tipologia - Definizioni DOP/IGP: Art. 5 reg. 1151/2012: «denominazione di origine» è un nome che identifica un prodotto: -originario di un luogo, regione o, in casi eccezionali, di un paese determinati; -la cui qualità o le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico ed ai suoi intrinseci fattori naturali e umani; e -le cui fasi di produzione si svolgono nella zona geografica delimitata. «indicazione geografica» (identifica un prodotto …) -originario di un luogo, regione o, in casi eccezionali, di un paese determinati; -alla cui origine geografica sono essenzialmente attribuibili una data qualità; la reputazione o altre caratteristiche; e -la cui produzione si svolge per almeno una delle sue fasi nella zona geografica delimitata. Non ci sono «DOP» nei regolamenti per liquori e vini aromatizzati, solo IGP
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Procedimento di registrazione - Marchi collettivi presupposti in regolamtento e direttiva identici -deposito di domanda, Art. 25 RMC -da parte di un collettivo, Art. 66 I RMC: «associazioni di fabbricanti, produttori, prestatori di servizi o commercianti che, conformemente alla legislazione loro applicabile, hanno la capacità, a proprio nome, di essere titolari di diritti e obblighi di qualsiasi natura (…) nonché le persone giuridiche di diritto pubblico. -Regolamento per l’uso del marchio, può contenere esigenze quanto alla qualità del prodotto -esame dall’Ufficio competente (UAMI, ufficio del Stato Membro) -registrazione
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Procedimento di registrazione - DOP/IGP Presupposti identici -Domanda di registrazione, Art. 8 reg. 1151/2012 -Disciplinare, Art. 7 (indicando metodo di prodizione, descrizione del prodotto, della zona ecc) -di un «gruppo», def. Art. 3: -«qualsiasi associazione, a prescindere dalla sua forma giuridica, costituita principalmente da produttori o trasformatori che trattano il medesimo prodotto;» -esame della domanda -prima fase: nello Stato Membro -dalla Commissione Europea -nel regolamento 110/2008 (liquori) non c’è la prima fase -registrazione
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Ambito della protezione, diritto d’uso - Marchi collettivi Diritto d’uso: -Art. 66 II RCM, simile Art. 15 Direttiva «2. (…) Un marchio collettivo non autorizza il titolare a vietare a un terzo l’uso nel commercio di siffatti segni o indicazioni, purché detto uso sia conforme alle consuetudini di lealtà in campo industriale o commerciale; in particolare un siffatto marchio non può essere opposto a un terzo abilitato a utilizzare una denominazione geografica.“ -esaurimento, Art. 13 RMC: «Il diritto conferito dal marchio comunitario non permette al titolare di impedirne l’uso per prodotti immessi in commercio nella Comunità con tale marchio dal titolare stesso o con il suo consenso « protezione contro (v. Art. 9 RMC) -segni identici per prodotti identici -rischio di cionfusiione che è dovutal alla somiglianza dei segni e dei prodotti o servizi -contro segni/prodotti non simili -se il marchio comunitario gode di notorietà -se l’uso del segno crea indebito vantaggio dal carattere distintivo -o reca pregiudizio agli stessi.
20-21 May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan Marchi geografici, DOP e IGP nel diritto comunitario Ambito della protezione, Diritto d’uso – DOP/IGP Diritto d’uso: -Art. 12 reg. 1151/2012: qualsiasi operatore che commercializzi un prodotto conforme al relativo disciplinare. -Principio di esaurimento non esiste, Art. 7 I e reg 1151/2012: il disciplinare può prevedere (…ché) il confezionamento deve aver luogo nella zona (…) per salvaguardare la qualità, garantire l’origine o assicurare il controllo, tenendo conto del diritto dell’Unione, in particolare della libera circolazione dei prodotti e della libera prestazione di servizi Protezione contro, Art. 13 reg. 1151/2012: -qualsiasi impiego commerciale diretto o indiretto per prodotti (…) comparabili -uso del nome che consenta di sfruttare la notorietà del nome, anche se tali prodotti siano utilizzati come ingrediente; -qualsiasi usurpazione, imitazione o evocazione, anche se l’origine vera dei prodotti o servizi è indicata o se il nome protetto è una traduzione o è accompagnato da espressioni quali «stile», «tipo», «metodo», «alla maniera», «imitazione» o simili, anche nel caso in cui tali prodotti siano utilizzati come ingrediente; -qualsiasi altra pratica che possa indurre in errore il consumatore sulla vera origine del prodotto.
Grazie May 2015 – Feeding the world, protecting quality- Milan