Esperienza dell’ospedale San Giovanni Bosco INFEZIONI OSPEDALIERE Esperienze a confronto delle aziende sanitarie regionali Modelli di valutazione del consumo di antibiotici in relazione alle resistenze batteriche Consumo di antibiotici e resistenze batteriche Esperienza dell’ospedale San Giovanni Bosco Pietro Caramello, Loredana Pani, Paola Bianco (S.S.P.R.I.) Andrea De Bernochi (S.C. Laboratorio Analisi, settore Microbiologia) Bruno Saracco (S.C. Assistenza Farmaceutica) Tutti i referenti per le I.O. dell’Ospedale San Giovanni Bosco Torino, 31 maggio 2005
Il controllo delle resistenze batteriche si basa su attività di: sorveglianza, controllo e formazione In atto Sorveglianza Da laboratorio: batteriemie, urocolture, germi multi resistenti (MRS, P.aeruginosa, Gram neg ESβL-produttori) Controllo Profilassi antibiotica in chirurgia: protocolli e verifica applicativa Prescrizione motivata di molecole antibiotiche di classi selezionate Linee guida in patologie selezionate e nei trattamenti empirici Gestione dei CVC e dei dispositivi medico-chirurgici Protocollo lavaggio mani Misure di isolamento (VRE, C.difficile) Controllo del consumo da farmacia e da studio di prevalenza Formazione Migliorare la prescrizione di antibiotici con misure educative Elaborare e diffondere le direttive interne all'ospedale per le indicazioni più importanti
sono misure condivise per la lotta contro i batteri multi resistenti Come contrastare l’aumento di incidenza delle infezioni da microrganismi resistenti agli antibiotici ? Le sorveglianze di ecologia microbica consumo degli antibiotici sono misure condivise per la lotta contro i batteri multi resistenti
Consumo di antibiotici e resistenze batteriche Lo studio si basa su attività descrittive e analitiche su 4 assi identificare e attuare le misure per il controllo delle resistenze batteriche sorveglianza del consumo degli antibiotici da farmacia indagini di prevalenza (due-tre volte anno) sull’uso degli antibiotici sorveglianza dei batteri resistenti da laboratorio Misure di controllo Studio basato su popolazione Sorveglianza analisi strategie di intervento I dati degli antibiogrammi sono quelli maggiormente utilizzati come end-point correlati all’impiego degli antibiotici. Quando si effettua una sorveglianza dell’impiego degli antibiotici e si analizza l’uso rispetto ai dati di resistenza, occorre considerare che altre variabili intervengono (ecologiche, correlate al paziente ecc.) Un esempio di studio di questo genere è quello del CDC denominato NNIS-ICARE. 50 ICU di 20 ospedali. Uso della vancomicina e MRSA e VRE, infezioni e procedure Modificando l’uso si vedono cambiamenti in meglio. Ridurre l’uso di un farmaco può tradursi nell’impiego maggiore di altri (cefalosporine per betalattamasi a spettro allargato e uso di carbapeneimici e resistenza di pseudomonas ai C Per quanto tempo un determinant5e di resistenza rimane dopo aver tolto il farmaco per chrea pressione selettiva ? Quelli che hanno un peso metabolico elevato per il germe probabilmente durano poco; quelli legati ad un plasmide con molti determinanti di resistenza richiedono che tutti gli antibiotici vengano rimossi per ridurre la pressione selettiva. Consumi MRS ESβL P.Aeruginosa VRE Enterob. Gram neg Resistenze Indagine di prevalenza
Sorveglianza da farmacia Penicilline protette
Sorveglianza da farmacia Cefalosporine NNIS Non-ICU ICU Cefalosporine DDD mediana /100 gg/paziente ICU: 11,6 Non-ICU 5,3 National Nosocomial Infections Surveillance (NNIS) System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85
Sorveglianza da farmacia Fluorochinoloni e.v. NNIS Non-ICU ICU DDD mediana /100 gg/paziente ICU: 16,7 Non-ICU 9,3 National Nosocomial Infections Surveillance (NNIS) System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85
Sorveglianza da farmacia Glicopeptidi NNIS Non-ICU ICU DDD mediana /100 gg/paziente ICU: 6,7 Non-ICU 2,5 National Nosocomial Infections Surveillance (NNIS) System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85
% Pazienti in trattamento antibiotico Studio di prevalenza del consumo degli antibiotici: indagine due/tre volte all’anno negli ultimi 4 anni 46 33 37 35 34 29 % Pazienti in trattamento antibiotico
Sorveglianza da farmacia: tutto l’ospedale NNIS ICU Non-ICU DDD mediana /100 gg/paziente Cefalosporine ICU: 11,6 Non-ICU 5,3 Fluorochinoloni ICU: 16,7 Non-ICU 9,3 Carbapenemi ICU: 2,6 Non-ICU 0,47 Glicopeptidi ICU: 6,7 Non-ICU 2,5 National Nosocomial Infections Surveillance (NNIS) System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85 * NNIS System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85
Tassi di resistenza di Pseudomonas aeruginosa NNIS %R ICU N-ICU 13,2 10 29,3 27,4 Antibiotici N° ceppi % R 2004 vs 2003 2004 vs 2002 Piperacillina 104 13,5 -11,0 -1,1 Pip/taz 99 13,1 -12,2 -1,7 Aztreonam 103 44,7 1,0 5,8 Imipenem 17,3 -13,8 -10,0 Meropenem 7,7 -9,2 -3,8 Cefotaxime 95,2 1,1 -4,8 Ceftriaxone 33 84,8 0,8 3,6 Cefepime 76 31,6 -1,2 -10,9 Ceftazidime 26,0 -3,1 Ciprofloxacina 43,3 9,3 19,6 Levofloxacina 46,5 3,5 22,4 Norfloxacina 31 74,2 18,6 47,5 Amikacina 2,9 -0,8 Gentamicina 33,7 6,5 11,8 Netilmicina 2 0,0 -12,5 Tobramicina 5 20,0 -2,2 * * * * * Richiesta motivata
Tasso di MRSA nel 2003 e 2004 Reparto MRSA (%) 2003 2004 Rianimazione 65 46,4 Urologia 70 50 Nefro 45 70,6 Chir B 69,2 Geriatria 78 63,6 Med B 67 57,1 Med d’urgenza 69 56,3 Pneumologia 77 71,4 Totale 60,7 52,5 NNIS * ICU Non-ICU % MRSA 48,1 44,9 % MRSCN 76,3 65,2 * NNIS System Report Am J Infect Control 2004;32:470-85
Sorveglianza da laboratorio Numero e % di isolamenti di batteri Gram negativi ESβL produttori 2003 2004 E.coli ESL+ 26/313 8,3% 24/266 9% K. pneumoniae ESL+ 7/53 13,2% 4/44 9,1% Enterobatteri ESL+ 36/549 6,1% 48/502 9,5%
Impiego di Cefalosporine (DDD) e tassi di resistenza di MRSA % resistenza DDD
Impiego di Carbapenemici (DDD) e tassi di resistenza di P.aeruginosa % resistenza DDD